Pallavolo

Italvolley, primo ko indolore per le azzurre contro la Serbia

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Stavolta l’Italia non ce l’ha fatta. Le azzurre non sono riuscite a battere la Serbia e vengono sconfitte per 3-1 (21-25 19-25 25-23 23-25).

Sconfitta indolore perché l’Italia era già qualificata alle semifinali grazie alla vittoria di ieri contro il Giappone. Tuttavia le ragazze terribili, seconde nel Pool G, sfideranno la Cina che ha battuto l’Olanda.

Una partita sofferta contro una grande Serbia e soprattutto una grande Boskovic (29 punti messi a segno). L’Italia è stata un po’ compassata nonostante abbiano comunque giocato quasi tutte le titolari. Forse un pochino di stanchezza dopo i 5 set disputati ieri contro il Giappone, forse un po’ di leggerezza dovuta al fatto che il turno era già stato superato, hanno fatto sì che le azzurre non giocassero una bella partita.

Peccato per il finale del quarto set. Un set equilibrato, deciso solamente nel finale. Tutto sommato vittoria meritata per le balcaniche.

I primi due set sono stati dominati dalle serbe in soli cinquanta minuti. Le campionesse europee hanno avuto un giorno in più per riposarsi e per preparare al meglio la partita.

Si ferma dunque a dieci vittorie la nazionale guidate dal ct Davide Mazzanti. Tra le azzurre più positive, oltre ai punti della solita Egonu (28 punti), Elena Pietrini classe 2000 altra bella pedina per il futuro del volley azzurro. La giovanissima ha sostituito in maniera sorprendente Miriam Sylla. Per la Pietrini, grande prova in fase offensiva ma poco lucida in ricezione, tant’è che nei primi set è stata proprio lei la vittima di molti attacchi serbi.

Ora testa a venerdì in attesa del match delle 12.20 contro le campionesse olimpiche della Cina per rialzare la testa e puntare a una storica finale.

Giornalista professionista, cura “Italians”, rubrica che parla di sportivi italiani che si sono affermati all’estero. E chissà magari, Ivanka Trump, la prossima volta non confonderà più Giorgio Chinaglia, ex attaccante di Lazio e New York Cosmos, per un santo.

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