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Allegri torna alla Juve

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In questo valzer di panchine della Serie A, Massimiliano Allegri torna alla Juve. Quella che per giorni è stata una voce insistente, ora è divenuta notizia ufficiale. Ne consegue, naturalmente, che ci sarà l’esonero di Andrea Pirlo dopo una sola stagione; in cui l’ex playmaker di centrocampo ha vinto una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia, arrivando quarto in campionato.

Per lui ci sono contatti con il Sassuolo, che è attualmente in cerca di una guida tecnica, essendo De Zerbi andato allo Shakhtar Donetsk pochi giorni fa; molto probabilmente, però, Pirlo rimarrà fermo per un anno.

Altre voci di mercato volevano Massimiliano Allegri in trattative con l’Inter, dopo la rescissione di Conte, il Napoli, dopo il divorzio con Gattuso e il Real Madrid, alla ricerca del sostituto di Zidane. Alla fine, però, si è avverata l’ipotesi più probabile, visto che Allegri aveva già allenato la Juve, conquistando diversi trofei e rimanendo nel cuore dei tifosi.

Pertanto, Allegri torna alla Juve, dopo due anni; il suo sostituto, Maurizio Sarri, malgrado la conquista dello scudetto, è durato sulla panchina bianconera solo un anno e la stessa sorte è capitata ad Andrea Pirlo. Ad favorire questa scelta, ha concorso soprattutto l’addio di Paratici dalla direzione tecnica bianconera e, ora, il futuro di Cristiano Ronaldo sembra ancora più lontano da Torino.

La firma del contratto arriverà quasi sicuramente entro il fine settimana e si parla di un triennale (con opzione per il quarto anno) con uno stipendio di circa 9 milioni di euro a stagione. In questa nuova esperienza con la Juve, il tecnico avrà molto più potere decisionale e affiancherà Federico Cherubini nelle scelte del mercato della squadra.

Allegri torna alla Juve – Caratteristiche Tecniche

Allegri predilige generalmente degli assetti offensivi e utilizza i moduli 4-3-3, 4-2-3-1 o 4-3-1-2. Ciononostante, di solito le sue squadre sono, in alcuni frangenti della partita, molto chiuse e concedono ben poche occasioni agli avversari. La maggiore peculiarità di Allegri è la sua duttilità tattica; egli, infatti, soprattutto sul fronte offensivo, cambia spesso schema ed interpreti in campo. Essendo molto bravo nel leggere le partite, a volte stravolge completamente l’assetto della squadra a partita in corso.

L’unica costante è la difesa a quattro, anche se qualche volta ha giocato anche con tre difensori, adattandosi alla tattica dell’avversario.

Massimiliano Allegri – Palmares

Allegri, che si ispira molto al suo maestro Galeone, è un allenatore che ha fatto la gavetta e ha vinto molti trofei, che elenchiamo di seguito:

  • Campionato di Serie C1 con il Sassuolo;
  • Supercoppa di Lega di Serie C1 con il Sassuolo;
  • 5 Scudetti con la Juventus;
  • 1 Scudetto con il Milan;
  • 2 Supercoppe Italiane con la Juventus;
  • 1 Supercoppa Italiana con il Milan;
  • 4 Coppe Italia con la Juve.

A questo, dobbiamo aggiungere 4 panchine d’oro e due finali di Champions League, perse contro Barcellona e Real Madrid.

Redazione mondiali.it

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