Si è dovuta arrendere alla numero 4 del mondo nonché sua connazionale, Elina Svitolina, per rompere l’incantesimo agli Australian Open. Si tratta della quindicenne Marta Kostyuk, la prima tennista del 2002 a giocare un terzo turno in un torneo del Grande Slam.
Nata a Kiev il 28 giugno 2002, la giovanissima Marta è riuscita a giocarsi un posto per gli Ottavi di finale dopo aver battuto atlete molto più forti e blasonate di lei come la cinese Peng Shuai (n° 25 del tabellone) e la ceca Barbora Krejcikova (n° 13 del tabellone).
Nonostante la sconfitta però, la giovanissima Kostyuk ha un gran futuro davanti a sé, tant’è che si parla di baby fenomeno.
L’anno scorso proprio sul terreno di Melbourne ha vinto il torneo a livello Juniores. Qualche mese più tardi ha trionfato anche agli Us Open nel doppio, oltre a parecchi tornei sempre prestigiosi.
Poco più che adolescente, la giovanissima Marta Kostyuk ha cercato di cogliere tutto il meglio che un torneo come quello australiano ha saputo offrirle. Ha acquisito più consapevolezza dei mezzi oltre che un pizzico di esperienza e malizia che nello sport non guasta.
La Kostyuk gioca a tennis da piccolina e lo ha fatto per stare più vicina alla madre (anche lei tennista) la quale lavorava moltissimo.
Mia madre lavorava molto quando ero piccola, non ricordo bene, ma mi disse che avrei dovuto giocare a tennis per vederla di più.
Ho altre due sorelle, una più grande e una più piccola. Era il periodo in cui mia madre lavorava di più, non la vedevo molto ma io volevo stare con lei, perciò ho iniziato ad allenarmi. In estate stavo in campo dalle 8 del mattino alle 20 di sera, dall’età di 4 o 5 anni.
Ha anche confessato che il tennis non l’è mai realmente piaciuto, ma che tutto sommato è sempre stata brava.
Ora si sente soddisfatta di essere entrata tra le professioniste, perché per lei il lavoro è importante.
Prima di Marta Kostyuk anche altre tenniste adolescenti si sono trovate catapultate in un torneo del Grande Slam.
È stata la più giovane al terzo turno di uno Slam dal 1997, dalla prima storica semifinale di Mirjana Lucic, allora non ancora coniugata Baroni, allo Us Open. Ma Kosyuk non è una quindicenne come le altre, e ai primati lei non ci pensa. Inoltre con questo piccolo exploit la giovane ucraina entrerà tra le 250 del WTA femminile (prima di Melbourne era partita come 520esima).
Tuttavia il record di precocità lo detiene l’ex tennista svizzera Martina Hingis, la quale nel 1997 a soli 16 anni e 4 mesi riuscì a vincere un torneo del Grande Slam, proprio gli Open di Australia. In quello stesso anno riuscì ad arrivare in finale anche negli altri tre torni del circuito del Grande Slam, perdendo solo a Parigi al Roland Garros. Record quasi imbattibile.
Comunque quando Martina Hingis trionfava a Melbourne, Marta Kostyuk aveva solo 4 anni e mezzo.
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