A due mesi dalle Olimpiadi di Rio e uno esatto dagli Europei in Francia, il grande “circo” del ciclismo approda ai quasi 40 gradi di Doha, in Qatar, per i primi mondiali ciclismo in Medio Oriente.
Deserto, caldo e vento, dovrebbero giocare un ruolo determinante per le gare. Qualora questi tre elementi dovessero essere messi nella condizione di “non nuocere”, si è concordi nel prevedere un arrivo a ranghi compatti e spazio ai velocisti.
Su questa direttrice si è mossa la Federazione ed i tecnici che hanno ufficializzato in questi giorni le proprie scelte.
la juniores
Una nazionale, quella messa in campo da Rino De Candido, che vede al via atleti competitivi anche su pista, come Gazzoli e Marchetti, che sono anche le “ruote veloci” del gruppo, deputati quindi a risolvere la questione in un finale a ranghi compatti.
“Una nazionale ben amalgamata – conferma il tecnico friulano – che può allineare due velocisti, Gazzoli e Marchetti, due atleti pronti anche per un eventuale arrivo di pochi uomini, Baldaccini e Mozzato, ed un gruppo complessivo di ragazzi che sanno lavorare per la squadra. Su di un percorso tecnico, una kermesse cittadina, fatta di curve, contro-curve e con la partenza della prova in linea in un orario in cui il sole sarà all’apice e il caldo si farà sentire, abbiamo una squadra pronta.”Alessandro Covi e Alexander Konychev saranno schierati nella prova contro il tempo.
l’under 23
Dopo la medaglia d’argento di Simone Consonni ai Mondiali di Richmond dello scorso anno, quella di Filippo Ganna nella crono europea e il bronzo di Andrea Vendrame agli Europei, la Nazionale di Marino Amadori parte per il Qatar con la consapevolezza di poter dire la propria anche in questo appuntamento.
A cronometro sarà al via Filippo Ganna, già iridato nell’inseguimento individuale e componente del quartetto su pista a Rio2016, e Edoardo Affini.
“Siamo competitivi sia con Ganna – ha detto Amadori -, che ha dimostrato più di una volta il suo valore, anche se questo tipo di percorso è molto tecnico e con parecchi rilanci, quindi non molto adatto alle sue caratteristiche, sia con Affini, che nell’Europeo 2015 ha chiuso al quinto posto.”
Per la prova in linea la Nazionale U23, terza quest’anno nella Coppa delle Nazioni vinta dalla Francia, è stata costruita secondo il copione già scritto di questi mondiali:
“Abbiamo atleti adatti per l’arrivo in volata – ha concluso il tecnico azzurro – ed anche per un arrivo con pochi uomini. La grande incognita di questi mondiali sarà il caldo: potrebbe giocare un ruolo fondamentale, ma la nostra è una nazionale agguerrita.”
i convocati Juniores
Prova a cronometro, martedì 11 ottobre alle ore 9.00:
Alessandro Covi
Alexander Konychev
Prova in linea, venerdì 14 ore 13.15:
Davide Baldaccini
Michele Gazzoli
Moreno Marchetti
Luca Mozzato
Filippo Zana
i convocati under 23
Prova a cronometro, lunedì 10 ottobre ore 11.30:
Edoardo Affini
Filippo Ganna.
Prova in linea, giovedì 13 ore 12.00:
Vincenzo Albanese
Davide Ballerini
Simone Consonni
Filippo Ganna
Jakub Mareczko
Riccardo Minal
Riserve in patria: Edoardo Affini, Michael Bresciani ed Oliviero Troia.
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