Calcio

Europeo Under 17: in finale, l’Italia si arrende ancora al cospetto dell’Olanda

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I grandi, con l’Ajax portabandiera di un movimento espressivo di gioco e mentalità, stanno tracciando la strada. A livello di club, certo, con la squadra in finale di Champions League, ma che si dirama all’interno di tutto il calcio olandese.

Così anche l’Europeo Under 17 vede brillare i talenti arancioni, a discapito degli azzurrini italiani: 4-2 dell’Olanda sull’Italia nella finale di Dublino, un risultato mai messo in discussione che ribadisce la forza in questa era calcistica. Al Tallaght Stadium, gli azzurrini di Nunziata perdono la rivincita della finale di Rotherham di dodici mesi fa: la squadra che ha conquistato il secondo titolo di fila, dopo il successo ai rigori sempre sugli azzurri nell’edizione 2018 è espressione di un movimento che ha un modello culturale di riferimento, il 4-3-3, pressing e corsa, praticato dai primi calci agli adulti.

Risultati immagini per under 17

Primo tempo chiuso 3-0, venti minuti di reazione con il gol del milanista Lorenzo Colombo, 4-1 Orange con il baby Unuvar, 15 anni, capocannoniere del torneo, infine la rete di Colombo per la doppietta personale. La nazionale di Carmine Nunziata ha perso, ma esce dal campo a testa alta, consapevole di aver dato tutto contro una squadra superiore.

E lo si intuisce dai primi minuti perché la banda di Van der Veen prende subito il comando delle operazioni: l’Italia è costretta ad arretrare, non per scelta, ma per la forza degli “arancioni”. L’1-0 matura al 20’: tiro di Bannis, respinta e botta finale di Hansen. Brobbey, un armadio, cerca subito il 2-0. Cutrig al 31’ ha una chance, ma l’Olanda si salva e al 37’, dopo la punizione calciata da Hoever, Bannis raddoppia. In chiusura, sinistro assassino di Maatsen.

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Nell’intervallo Nunziata scuote gli azzurrini con i cambi: dentro Colombo e Ruggeri, fuori Cudrig e Moretti. Dopo un paio di minuti, entra anche Sekulov al posto di Brentan. L’Olanda sfiora il poker, ma l’Italia ha un altro passo e Colombo riapre il match con un capolavoro. Colombo insiste: calcia fuori al 61’ e il portiere olandese esce sui suoi piedi al 64’. Gli azzurri sono più determinati, ma nel momento migliore Unuvar, appena entrato, cala il poker.

L’Italia non si arrende, la reazione d’orgoglio è ammirevole e Colombo, all’89’, firma la doppietta personale. Olanda campione d’Europa, ma l’Italia, seconda, può sorridere pensando ai successi contro Spagna, Portogallo e Francia. E soprattutto a 11 vittorie consecutive su altrettante partite tra qualificazione e prima fase del torneo. Comunque applausi.

 

OLANDA-ITALIA 4-2

OLANDA (4-3-3): Raatsie; Hoever, Bogarde, Rensch, Salah-Eddine (68′ Kasanwirjo); Taylor, Taabouni (86′ Proper), Maatsen; Hansen (68′ Unuvar), Bannis, Brobbey. All. Peter Van Der Veen

ITALIA (4-3-1-2): Molla; Lamanna, Dalle Mura, Pirola, Moretti (46′ Ruggeri) Brentan (47′ Sekulov), Panada (K), Udogie; Tongya (82′ Giovane) ; Cudrig (46′ Colombo), Esposito. All. Nunziata

ARBITRO: Espen Eskås (NOR)

MARCATORI: 20′ Hansen, 37′ Bannis, 45′ Maatsen (O), 56′ Colombo (I), 69′ Unuvar. 88′ Colombo (I)

Giornalista professionista, cura “Curiosità sportive”, rubrica-memorabilia di aneddoti, storie e miti legati allo sport, riavvolgendo le lancette del tempo perché il suo cuore è ancora fermo sulla traversa dove si è stampato il rigore tirato da Di Biagio nel Mondiale del ’98.

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