La terza giornata di gara dei 45° Campionati del Mondo Militari vive dello straordinario abbraccio del pubblico di Caltagirone. Lasciato per un giorno il Pala Tupparello di Acireale, la scherma mondiale militare si è spostata nel calatino dove per l’occasione è stato inaugurato il nuovo Palasport.
L’Italia ha mantenuto fede alle promesse conquistando altre tre medaglie, che portano a quota dieci il bottino azzurro alla viglia dell’ultima giornata adi gara
Nella sciabola maschile l’Italia trionfa conquistando la medaglia d’oro grazie al successo in finale contro l’Ucraina per 45-24. A salire sul gradino più alto del podio è stato il quartetto composto da Diego Occhiuzzi, Alberto Pellegrini, Giovanni Repetti e Matteo Neri, che dopo aver sconfitto per 45-36 ai quarti la squadra mista del Cism, era approdata in finale superando col punteggio di 45-38 la Russia.
Italia in finale anche nel fioretto femminile. La squadra composta dall’oro individuale Francesca Palumbo, assieme all’argento Camilla Mancini, e da Martina Batini ed Elisa Vardaro ha infatti vinto per 45-35 l’assalto di semifinale contro la Polonia ed attende di affrontare la squadra mista del CISM nell’assalto che vale il titolo iridato.
Nella spada femminile, invece, l’Italia ha superato la Russia per 41-33 conquistando la medaglia di bronzo. La squadra italiana formata da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Francesca Boscarelli e Marta Ferrari, dopo il successo ai quarti contro la Cina per 45-26, era stata fermata alla priorità per 35-34 dalla Polonia in semifinale.