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La nazionale femminile italiana è pronta a esordire nei Campionati Europei 2017 che prenderanno ufficialmente il via domani con le prime gare in programma a Baku (Pool A e C), Tbilisi (Pool C) e Ganja (Pool D). Le azzurre di Davide Mazzanti scenderanno in campo alle ore 15 (diretta su Rai Sport + Hd) per affrontare le padrone di casa della Georgia (prima volta in assoluto).

In mattinata Chirichella e compagne hanno preso confidenza con il New Sport Palace di Tbilisi che ospiterà tutte le gare del girone B. In dubbio per la partita di domani è la schiacciatrice Lucia Bosetti che nel corso dell’allenamento odierno ha riportato una leggera distorsione alla caviglia sinistra.

Il match contro la Georgia segnerà l’esordio assoluto all’Europeo per sette giocatrici azzurre: Alessia Orro, Carlotta Cambi, Sara Bonifacio, Anna Danesi, Sara Loda, Paola Egonu e Beatrice Parrocchiale.

Anche per il ct Davide Mazzanti si tratterà della prima panchina azzurra in una gara della rassegna continentale:

“Ho delle buone sensazioni perché negli ultimi giorni ho visto delle cose belle da parte della squadra. Durante il corso della preparazione abbiamo fatto dei passi in avanti molto importanti dal punto di vista del gioco, e ora bisognerà continuare a crescere nel corso del torneo perché già a partire dalla pool il livello di difficoltà sarà graduale. Avremo l’occasione di migliorare partita dopo partita sia dal punto di vista tecnico che tattico.”

“Il calendario del torneo – prosegue Mazzanti – ci permetterà di poter aumentare progressivamente la qualità del nostro gioco e entrare sempre di più nell’Europeo per vedere dove possiamo arrivare. Mi sta piacendo davvero molto il percorso che le ragazze stanno facendo, anche nell’ultimo periodo di lavoro in Azerbaijan sono emerse tante cose davvero positive. Secondo me la squadra ha compiuto un ulteriore step e credo che tutti ne siamo consapevoli. Il nostro motto per l’Europeo è sempre lo stesso: stupire e stupirci.”

LE 14 AZZURRE 

Alzatrici: Alessia Orro, Carlotta Cambi. Centrali: Sara Bonifacio, Cristina Chirichella, Anna Danesi, Raphaela Folie. Schiacciatrici: Caterina Bosetti, Lucia Bosetti, Sara Loda, Valentina Tirozzi. Opposti: Paola Egonu, Indre Sorokaite. Libero: Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale.

IL CALENDARIO 

Pool A (Baku): 22 settembre Ungheria-Azerbaijan (ore 16), Polonia-Germania (ore 18.30).

Pool B (Tbilisi): 22 settembre Italia-Georgia (ore 15), Bielorussia-Croazia (ore 18).

Pool C (Baku): 22 settembre Ucraina-Russia (ore 13.30).

Pool D (Ganja): 22 settembre Serbia-Rep. Ceca (ore 15), Olanda-Belgio (ore 18).

LA FORMULA 

Le sedici formazioni partecipanti sono state suddivise in quattro gironi composti da quattro squadre ciascuno.

Pool A Baku: Azerbaijan, Germania, Polonia, Ungheria.

Pool B Tbilisi: Georgia, Italia, Croazia, Bielorussia.

Pool C Baku: Russia, Turchia, Bulgaria, Ucraina.

Pool D Ganja: Serbia, Olanda, Belgio, Repubblica Ceca.

Le prime classificate di ciascuna pool accederanno direttamente ai quarti di finale (28 e 29/9 a Baku). Le seconde e le terze si affronteranno invece negli spareggi per passare ai quarti (26 e 27/9 a Baku). La fase finale che assegnerà le medaglie si giocherà a Baku il 30 settembre (semifinali) e il 1 ottobre (finali).

GLI EUROPEI IN TV 

Nella fase a gironi dell’Europeo tutte le partite delle azzurre saranno trasmesse in diretta da RaiSport + Hd (canale 57 del digitale terrestre). L’Italia scenderà in campo venerdì 22 settembre contro la Georgia (ore 15), sabato 23 contro la Bielorussia (ore 18) e nell’ultima gara della pool domenica 24 con la Croazia (ore 18).

Sempre la Rai seguirà tutti i turni successivi della rassegna continentale e il palinsesto verrà comunicato al termine della fase a gironi.

22 settembre Italia-Georgia (ore 15, DIRETTA RaiSport + Hd)

23 settembre Italia-Bielorussia (ore 18, DIRETTA RaiSport + Hd)

24 settembre Croazia-Italia (ore 18, DIRETTA RaiSport + Hd).

 

Ultima seduta di allenamento nel pomeriggio a Coverciano per la Nazionale Femminile, che domani volerà in Olanda e lunedì (ore 18) farà il suo esordio nel Campionato Europeo affrontando la Russia allo ‘Sparta Stadium’ di Rotterdam.

Venerdì 21 (ore 20.45) le Azzurre se la vedranno con la Germania allo stadio ‘Willem II’ di Tilburg, mentre martedì 25 luglio (ore 20.45) allo stadio ‘Vijverberg’ di Doetinchem è in programma il terzo e ultimo match del girone con la Svezia. Tutte le gare delle Nazionale saranno trasmesse in diretta sui canali Eurosport e su Nuvola 61 (canale 61 del digitale terrestre) e in differita su Rai Sport+HD.

 

Si conclude così il lungo cammino di avvicinamento all’Europeo, quattro settimane di intenso lavoro atletico per presentarsi nelle migliori condizioni possibili all’appuntamento più importante degli ultimi anni:

il ct cabrini

“È stato un mese duro – conferma il Commissario Tecnico Antonio Cabrini – al termine di una stagione impegnativa soprattutto per le ragazze che hanno disputato la finale di Coppa Italia e che ci hanno raggiunto in ritiro dopo essersi riposate soltanto dieci giorni. Il gruppo si è allenato sempre con la massima attenzione, dimostrando di avere una costante voglia di crescere e il lavoro non ha risentito nemmeno delle alte temperature di Coverciano. Un mese è un periodo di tempo lungo, che permette di agire su tutti gli aspetti che fanno parte dell’interpretazione del calcio e, oltre al lavoro atletico, abbiamo potuto approfondire anche le tematiche tattiche”.

L’avventura della Nazionale Femminile partirà lunedì da Rotterdam, in un match già decisivo per il passaggio del turno:

“Con la Russia – ricorda Cabrini – abbiamo giocato sette mesi fa a Manaus, in Brasile: allora vincemmo 3-0, ma è fondamentale non soffermarci su quel risultato. Non dobbiamo pensare che sia facile. Il girone è davvero impegnativo e ce la andremo a giocare anche con le due finaliste degli ultimi Giochi Olimpici, Germania e Svezia. In un raggruppamento a quattro squadre, dove ai quarti di finale accedono le prime due, ogni partita sarà decisiva”.

A pochi giorni dall’esordio nel Campionato Europeo, la Nazionale Femminile ha posato oggi a Coverciano per gli scatti ufficiali con la tenuta da gioco PUMA e con la divisa formale ‘Ermanno Scervino’.

La collaborazione di Ermanno Scervino con la FIGC in qualità di luxury partner si arricchisce così di un nuovo importante capitolo. È infatti la prima volta in assoluto che un partner, oltre alla Nazionale maggiore e all’Under 21, veste anche la Nazionale Femminile.

Le Azzurre partiranno sabato alla volta dell’Olanda e lunedì 17 luglio (ore 18) faranno il loro esordio ufficiale nel torneo contro la Russia allo ‘Sparta Stadium’ di Rotterdam. Venerdì 21 (ore 20.45) l’Italia affronterà la Germania allo stadio ‘Willem II’ di Tilburg, mentre martedì 25 luglio (ore 20.45) allo stadio ‘Vijverberg’ di Doetinchem è in programma il match con la Svezia.

Tutte le gare delle Nazionale saranno trasmesse in diretta sui canali Eurosport e su Nuvola 61 (canale 61 del digitale terrestre) e in differita su Rai Sport+HD.

Il calendario del Gruppo B del Campionato Europeo UEFA

Lunedì 17 luglio
ITALIA-Russia (ore 18 – Sparta Stadium, Rotterdam, diretta su Eurosport e Nuvola 61)
Germania-Svezia (ore 20.45 – Rat Verlegh, Breda)

Venerdì 21 luglio
Svezia-Russia (ore 18 – De Adelaarshorst, Deventer)
Germania-ITALIA (ore 20.45 – Stadio Willem II, Tilburg, diretta su Eurosport e Nuvola 61)

Martedì 25 luglio
Svezia-ITALIA (ore 20.45 – Stadio Vijverberg, Doetinchem, diretta su Eurosport e Nuvola 61)
Russia-Germania (ore 20.45 – Galgenwaard, Utrecht)

La Nazionale Femminile prosegue a Coverciano la preparazione ad una settimana dall’esordio negli Europei femminili. Anche oggi le Azzurre sosterranno una doppia seduta di allenamento sul campo del Centro Tecnico Federale, dove continueranno a lavorare sino a venerdì, per poi partire nella mattinata di sabato 15 luglio alla volta dell’Olanda.

L’Italia farà il suo esordio nel Campionato Europeo lunedì 17 luglio contro la Russia allo ‘Sparta Stadium’ di Rotterdam (ore 18), venerdì 21 (ore 20.45) affronterà la Germania allo stadio ‘Willem II’ di Tilburg, mentre martedì 25 luglio (ore 20.45) allo stadio ‘Vijverberg’ di Doetinchem è in programma il match con la Svezia. Le gare delle Azzurre saranno trasmesse in diretta sui canali Eurosport e su Nuvola 61 (canale 61 del digitale terrestre).

I numeri di maglia delle 23 convocate per la Fase Finale del Campionato Europeo

Portieri: 1 Laura Giuliani (Colonia), 12 Chiara Marchitelli (Brescia), 22 Katja Schroffenegger (Unterland Damen);
Difensori: 13 Elisa Bartoli (Fiorentina), 3 Sara Gama (Brescia), 17 Federica Di Criscio (AGSM Verona), 5 Elena Linari (Fiorentina), 2 Cecilia Salvai (Brescia), 14 Linda Tucceri Cimini (S. Zaccaria);
Centrocampisti:  11 Barbara Bonansea (Brescia), 21 Marta Carissimi (Fiorentina), 20 Valentina Cernoia (Brescia), 15 Laura Fusetti (Como 2000), 19 Aurora Galli (AGSM Verona), 16 Manuela Giugliano (AGSM Verona), 7 Alia Guagni (Fiorentina), 6 Sandy Iannella (Cuneo), 10 Martina Rosucci (Brescia), 4 Daniela Stracchi (Mozzanica);
Attaccanti: 8 Melania Gabbiadini (Verona), 23 Cristiana Girelli (Brescia), 9 Ilaria Mauro (Fiorentina), 18 Daniela Sabatino (Brescia).

L’Italia femminile di basket deve dire addio ai Mondiali che si giocheranno in Spagna il prossimo anno. Le azzurre guidate da Andrea Capobianco sono state infatti battute 68-67 dalla Lettonia nella semifinale dei campionati europei che assegna i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto.

Erano sei infatti i posti riservati dalla rassegna continentale a quella iridata del 2018 e la vittoria di oggi avrebbe garantito il pass. La migliore delle azzurre è stata, come spesso le è accaduto in questo europeo, Cecilia Zandalasini autrice questa volta di 25 punti. Domani ultimo impegno, la finale per il settimo e ottavo posto contro la perdente di Turchia-Lettonia:

Decisivo a 8 secondi dalla fine il dubbio fallo antisportivo fischiato a Cecilia Zandalasini, con l’Italia sul +1. I liberi di Steinberga hanno riportato avanti la Lettonia, a fil di sirena la tripla di Masciadri ha ballato sul ferro e ci ha condannato a una sconfitta tanto dolorosa quanto immeritata. La miglior marcatrice Azzurra è stata Cecilia Zandalasini con 25 punti (e 14 rimbalzi), in doppia cifra anche Giorgia Sottana a quota 13.

giovanni petrucci

“Fino a questo momento – ha commentato il presidente della FIP Giovanni Petrucci – siamo stati composti e molto tranquilli ma è chiaro che non siamo contenti. Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di episodi spiacevoli avvenuti nel corso dell’Europeo. Dalla mancata sanzione a Hollingsworth per la gomitata che è costata la frattura alla mandibola di Chicca Macchi, al fischio prima in nostro favore e poi invertito a pochi secondi dalla fine della partita con la Turchia. Quello che è successo oggi poi è sotto gli occhi di tutti. Non so se stanotte l’arbitro che ha fischiato il fallo antisportivo a Cecilia Zandalasini nel finale di gara dormirà tranquillo. E’ un Mondiale che certamente meritavamo per quanto abbiamo fatto vedere in campo: voglio ringraziare le giocatrici e lo staff, in questi giorni mi hanno emozionato”.

Andrea capobianco

“Abbiamo giocato una partita straordinaria – ha spiegato a fine partita coach Capobianco – ma non è bastato. Ancora una volta un episodio dubbio ci ha condannato a una sconfitta immeritata. Queste ragazze vanno ringraziate una ad una per quanto hanno fatto dal primo giorno di raduno e poi qui all’Europeo. Insieme a loro ho vissuto un sogno, poi però capita che nel cuore della notte si venga svegliati di soprassalto. Sono stati tanti gli episodi negativi che hanno accompagnato il nostro Europeo, tutte situazioni esterne al campo e che non potevamo controllare. Ma stasera io vado a dormire sereno, perché insieme a queste ragazze e al mio staff ho dato il massimo”.

la lettera di giorgia sottana all’arbitro

Dear Ref, Yes, you that made that last call. I want to tell you how i feel, and i hope you will read this somehow. I feel like someone stole my heart. I feel empty. I feel like all the work we have put in in the last year was taken from you. I am sure Latvian girls worked their ass off as much as we did, so why? I dont understand why you didnt let us play the last possesion. Call a foul. And let us play. I can accept the loss, but i cant accept when someone else decide when we have to lose. I cant accept that our passion, the love for this game, and all the sacrifices we do, are blown away from a call. I wish you could be next to me right now, feel the pain. I wish you could walk into Ceci (probably the best player in europe right now) and tell her that is not her fault if we lost. I wish you could hear the sound of our tears. Probably we would have lost the same, or maybe not, who knows. But of all the work we did, your call is the bleeding scar into our soul. You should have let us play. You should have left basketball decide for us. I hope to never cross you road again. The pain will pass at some point, but the memory remain. We deserved better. ?☝?#eurobasketwomen2017

Un post condiviso da Giorgia Sottana (@gio_skirt) in data:

Si interrompe nei quarti di finale degli Europei femminili il sogno della Nazionale di tornare tra le prime quattro d’Europa a 22 anni di distanza da Brno. Le Azzurre sono state sconfitte alla O2 Arena di Praga dal Belgio (79-66) ma il loro Europeo è tutt’altro che finito: sabato si torna in campo per affrontare la perdente di Lettonia-Spagna, in palio c’è un posto per il Mondiale 2018. Ovvero l’obiettivo dichiarato dalla squadra di Andrea Capobianco alla vigilia della manifestazione.

La miglior marcatrice delle Azzurre è stata Cecilia Zandalasini (23 punti), che si è confermata come una delle giocatrici più interessanti dell’EuroBasket Women. In doppia cifra anche Giorgia Sottana con 17 punti, tutti realizzati nel secondo tempo.

“Abbiamo commesso qualche errore difensivo in avvio e il Belgio ci ha punito – ha commentato Andrea Capobianco – poi le ragazze sono state brave a rimontare punto su punto fino al -2. Sapevamo di affrontare una squadra che ha tante giocatrici di alto livello, nel finale il loro talento ci ha condannato. Cosa dirò alle ragazze per ricaricarle? Questo gruppo non ha bisogno delle mie parole per ritrovare le energie, in ogni caso dal primo giorno dico loro che abbiamo un sogno e che loro devono rispettarlo fino all’ultimo giorno di questo Europeo”

Il Belgio ha fatto la differenza nel primo tempo, segnando 46 punti in 20 minuti (54% da due, 62% da tre). L’avvio è stato tutto di Meesseman, 10 punti e 5/6 al tiro nel primo quarto. L’Italia ha tenuto fino al 7-6 realizzato da Zandalasini, poi Kim Mestdagh ha avviato il 20-5 che ci ha fatto scivolare sull’11-27. La tripla di Ress (millesimo punto per Kathrin in Maglia Azzurra) ci ha ridato speranze e con la fiammata di Zandalasini l’Italia è tornata anche a -4 (27-23). Vanloo ha messo la tripla del nuovo +7, nel finale del secondo tempo è stata ancora Kim Mestdagh (16 solo nel primo tempo) a consentire al Belgio di allungare fino al 46-33 dell’intervallo lungo.

Nel terzo periodo i 5 punti consecutivi di Sottana, a secco nel primo tempo, ci hanno riportato a contatto (49-42), con la difesa Azzurra capace di tenere il Belgio a 3 punti in cinque minuti dopo i 46 subiti nel primo tempo. Il gioco da tre punti di Zandalasini e poi la sospensione di Sottana per il 51-53, così l’Italia ha chiuso il terzo periodo sul -2 ma poi ha subìto l’8-0 in apertura di quarto periodo che ci ha condannato alla sconfitta, con Meesseman ancora grande protagonista (28 punti e 11 rimbalzi alla fine). Il Belgio ha mantenuto un vantaggio in doppia cifra fino all’ultima sirena, è stata la tripla di Kim Mestdagh a chiudere il conto (70-60) a 3 minuti dalla fine.

Ma la partita più importante arriva sabato, con i 40 minuti che possono riportarci in un Mondiale a 23 anni dall’ultima volta.

il tabellino

BELGIO-ITALIA 79-66 (27-13; 46-33; 57-55)
Belgio: Linskens 2 (1/2), K. Mestdagh 19 (3/5, 4/8), Delaere 2 (1/1, 0/2), Hendrickx, Carpreaux 2 (1/4), Meesseman 28 (11/18), Wauters 17 (5/10), H. Mestdagh , Geldof ne, Nauwelaers 3 (1/1 da 3), Vanloo 6 (0/1, 2/4), Raman (0/1). Coach: Philip Mestdagh
Italia: Italia: Penna 5 (1/4, 1/1), Gorini 4 (1/5), Sottana 17 (8/15, 0/3), Zandalasini 23 (8/15, 1/2), Dotto (0/2), Masciadri (0/1 da 3), Formica 2 (1/3), De Pretto, Crippa 6 (2/3, 0/1), Ress 9 (2/8, 1/3), Cinili (0/2). Coach: Andrea Capobianco.
Arbitri: Martinescu-Badalan (Romania), Rutesic (Montenegro), Suslov (Estonia).

Domani alle 12.30 la O2 Arena di Praga ospita i quarti di finale degli Europei 2017. Le prime due squadre a scendere in campo saranno il Belgio e l’Italia di Andrea Capobianco. Dopo aver chiuso il girone B al secondo posto (successi con Slovacchia e Bielorussia, ko con la Turchia), le Azzurre hanno superato l’Ungheria nello spareggio e domani proveranno ad accedere alla semifinale, traguardo che a una nostra Nazionale Femminile manca dal 1995, quando a Brno vincemmo la medaglia d’Argento.

L’Italia insegue anche la qualificazione al Mondiale 2018, per giocarlo occorre arrivare tra le prime cinque all’Europeo (nelle prime sei se la Spagna Paese ospitante chiude nelle prime cinque).

La squadra ha lasciato stamattina Hradec Kralove per raggiungere Praga, nel pomeriggio l’allenamento di rifinitura alla O2 Arena. Anche domani, e purtroppo sarà così fino al termine della competizione, l’Italia scenderà in campo senza Chicca Macchi, fuori per la frattura alla mandibola riportata contro la Turchia. Il morale è alto, dopo il successo con l’Ungheria arrivato al fotofinish, e c’è la giusta tensione in vista di un impegno durissimo come quello contro il Belgio, formazione ancora imbattuta:

 

“Con l’Ungheria abbiamo speso tanto e il tempo per recuperare è relativo – ha spiegato Andrea Capobianco – Il Belgio è una squadra eccellente, non ha mai perso e punta a una medaglia. In attacco sanno monetizzare spaziature eccellenti, mantenere il vantaggio e trovare giocatrici libere sui recuperi difensivi. Interpretano una pallacanestro ad altissimo ritmo, le giocatrici di riferimento sono tante ma su tutte spicca Meesseman, una delle stelle di questo Europeo. Noi proveremo a riproporre la nostra intensità, dobbiamo migliorare la nostra capacità di segnare tiri aperti: se siamo primi nella percentuale dall’arco un motivo c’è ma in alcuni momenti delle partite abbiamo perso lucidità. C’è tanto cuore nelle nostre vittorie ma soprattutto c’è il lavoro di tutti questi mesi e l’applicazione di un gruppo straordinario che non si arrende mai. Infine il pensiero corre a Mario De Sisti e Rodolfo Perini, due persone e due allenatori fondamentali per la mia crescita umana a tecnica. Li ricorderò per sempre e ieri sera dopo il suono della sirena e la nostra qualificazione nelle prime otto il mio pensiero è corso a loro”.

Italia e Belgio si sono affrontate lo scorso 27 maggio a Latina, in quell’occasione furono le Azzurre a imporsi 68-62 con 23 punti di Giorgia Sottana. Ovviamente domani ci attende tutta un’altra partita: nelle prime tre partite il Belgio ha sconfitto Russia, Lettonia e Montenegro, la miglior marcatrice è stata Meesseman con 19.0 punti di media. In doppia cifra anche Wauters (15.0) e Kim Mestdagh (13.7 e il 36% dall’arco).

Secondo successo per la Nazionale Femminile agli Europei Femminili 2017 che si sta giocando in questi giorni in Repubblica Ceca. A Hradec Kralove le Azzurre hanno battuto la Slovacchia 68-61 e stasera alle ore 20.30 giocheranno contro l’Ungheria (diretta SkySport2HD) nello spareggio che vale un posto tra le prime otto.

In caso di passaggio ai quarti di finale l’Italia affronterebbe il Belgio. Le migliori marcatrici Azzurre sono state Cecilia Zandalasini e Giorgia Sottana con 15 punti, in doppia cifra anche Francesca Dotto (11).

Il ct  Andrea Capobianco

“Faceva molto caldo stasera ma le ragazze hanno giocato con la giusta aggressività, tenendo il campo per 40 minuti con personalità. Abbiamo commesso qualche errore di troppo ma l’importante era vincere e metterci alle spalle quanto accaduto qualche giorno fa, con l’infortunio di Macchi e la sua partenza per l’Italia. Domani ci attende una partita dura ma siamo nelle prime 12 dell’Europeo, impossibile sperare di trovare un avversario morbido”.

Il tabellino

Italia-Slovacchia 68-61 (16-12; 17-18; 22-13; 13-18)
Italia: Penna 4 (2/5, 0/2), Gorini 2 (1/3), Sottana 15 (2/7, 3/5), Zandalasini 15 (5/9, 0/2), Dotto 11 (1/6, 2/3), Masciadri 3 (0/2, 1/4), Formica 6 (3/4), De Pretto 4 (2/3), Crippa 2 (1/4), Ress 6 (3/3, 0/1), Cinili (0/2). Coach: Capobianco.
Slovacchia: Mikulasikova 2 (1/1), Remenarova 5 (2/3), Zirkova (0/2), Dudasova 4 (2/4), Oroszova 6 (1/4, 1/2), Balintova 13 (4/7, 0/3), Jurcenkova 2 (1/5), Ruzickova 9 (4/15), Vynuchalova 11 (3/6), Kovacikova, Slamova 9 (173, 2/4). Coach: Svoboda

Prima sconfitta per la Nazionale agli europei femminili che si stanno giocando  in Repubblica Ceca. A Hradec Kralove le Azzurre sono state battute dalla Turchia (53-54) e dopo la giornata di riposo contenderanno il secondo posto del girone B alla Slovacchia (diretta SkySport2HD), che oggi ha superato la Bielorussia (68-59). Primo posto blindato dalla Turchia. Probabile quindi l’incrocio agli ottavi di finale con una tra Ucraina e Ungheria.

La miglior marcatrice Azzurra è stata Cecilia Zandalasini con 23 punti.

coach Capobianco

“Peccato per qualche errore di troppo commesso nel finale ma credo che queste ragazze meritino tanta attenzione, per come hanno giocato anche stasera e per il tanto cuore messo in campo. La Turchia ha giocatrici molto esperte, brave a subire fallo. Mi dispiace molto per Chicca Macchi, che ci stava dando tanto in campo e fuori, ma d’altra parte si giocava dall’inizio con i gomiti alti. Abbiamo sofferto troppo a rimbalzo, soprattutto Hollingsworth e voglio rivedere la partita per capire dove abbiamo sbagliato. Ora ci dobbiamo riposare e pensare alla prossima con la Slovacchia.”

Il tabellino

Italia-Turchia 53-54 (17-12; 13-18; 12-15; 11-9)
Italia: Penna (0/2, 0/1), Gorini (0/1), Sottana 5 (2/9, 0/3), Zandalasini 23 (8/13, 2/2), Dotto 4 (2/10, 0/1), Masciadri 1 (0/2, 0/3), Formica 2 (1/4), De Pretto 2 (1/2, 0/1), Crippa 1 (0/1, 0/1), Ress 5 (1/2, 1/1), Cinili 5 (1/2, 1/1), Macchi 5 (1/3, 1/3). Coach: Capobianco.
Turchia: Bilgic ne, Cora, Turgut 3 (0/3, 0/1), Vardarli Demirmen 3 (0/5, 1/5), Caglar 4 (2/9), Alben 8 (1/10, 1/4), Canitez 6 (2/5, 0/1), Hollingsworth 29 (10/20), Uner (0/2 da tre), Senyurek 1, Koksal, Ural. Coach: Memnun.

Arbitri: Rosso (Francia), Kozlovskis (Lettonia), Suslov (Estonia).
T2P: Italia 17/51; Turchia 15/52
T3P: Italia 5/17; Turchia 2/13
TL: Italia 4/7; Turchia 18/30
Rimbalzi: Italia 45; Turchia 54
Palle perse: Italia 11; Turchia 9
Palle recuperate: Italia 1; Turchia 5
Assist: Italia 12; Turchia 11