Ultimo aggiornamento: 13 maggio 2018
Le chiamiamo “bandiere” o, forse, alcuni parlano già al passato convinti che la fedeltà nel calcio sia svanita e quindi via sentimentalismi e senso di appartenenza per fare spazio ad altro che conta nel pallone moderno. E niente più Zanetti, niente più Totti, niente più Maldini o Del Piero.
La realtà, però, non è così malaccia: il Cies, il centro studi svizzero sul calcio europeo, nel suo ultimo report, ha raccolto la lista dei giocatori che all’interno dei maggiori campionati Uefa, indossano da più (tante) stagioni la stessa maglia. Dei veterani, insomma.
Sono 61 i calciatori che militano almeno da 10 anni nello stesso club. Alcuni indossano la fascia di capitano, come Buffon, altri ci sono arrivati dopo aver fatto tutta la gavetta nelle giovanili come De Rossi nella Roma, e poi ci sono simboli che hanno scritto la storia della squadra pur venendo dall’estero. Messi, è uno di questi. E poi ci sono società che hanno cambiato così tanti giocatori nel recente passato da non avere una bandiera in senso assoluto di tempi: uno, per esempio, è il Crotone che ha in Martella – quattro stagioni – il giocatore da più tempo in rosa.
La lista completa la potete sfogliare qui, noi abbiamo scelto i giocatori con almeno 12 anni nella stessa squadra.
Xabi Prieto scolpito sulla maglia
Sabato 12 maggio, la Real Sociedad per omaggiare il suo leader Xabi Prieto, ha deciso di sostituire il proprio logo con il volto del capitano. Prieto ha deciso di ritirarsi al termine della stagione e la società con un comunicato ha detto:
Xabi ha sempre portato lo stemma della Real. La Real porterà stavolta lui come stemma
Nonostante la pubalgia che l’ha bloccato ai box nella seconda parte di stagione, il capitano basco è entrato a sette minuti dalla fine nella partita vinta 3-2 contro il Leganés. Xabi Prieto ha messo insieme in carriera quasi 580 apparizioni, e tra squadra A e B sono state tutte gare disputate con la maglia della stessa squadra.
Nella stessa partita è stato reso omaggio anche a Carlos Martinez, difensora dal 2007 in prima squadra (già dal 2004 nella squadra B).
Stefan Kiessling saluta il Leverkusen. E il Bayer saluta lui
Dopo 12 stagioni con la stessa maglia del Leverkusen, Kiessling decide di ascoltare il suo fisico, così a 34 anni decide di ritirarsi dal calcio giocato. Si conclude una delle più belle pagine del calcio moderno: 444 partite, 162 gol, 75 assist e capocannoniere nella stagione 2012-2013. Anche per lui sette minuti di passerella nella vittoria per 3-2 delle aspirine contro l’Hannover.