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Ha lottato una vita intera, breve, troppo breve, ma che ha lasciato un segno indelebile nel cammino di chi gli è stato accanto. Bradley Lowery, il piccolo Brads, tifosissimo del Sunderland, si è spento nel luglio 2017, dopo una battaglia contro un male incurabile, contro il neuroblastoma.

Ma il mondo del calcio e dello sport lo ricorderà a lungo: la sua storia aveva fatto commuovere l’Inghilterra per poi fare il giro del mondo, mobilitando squadre e calciatori che avevano partecipato a una raccolta fondi per combattere il male. Bradley era stato adottato come mascotte dalla Premier League e aveva stretto una relazione speciale con Jermain Defoe.

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L’attaccante, ai tempi del Sunderland, era andato in più occasioni a fargli visita. La prima volta, in ospedale, il bambino era rimasto emozionato a tal punto che si era aggrappato a lui, senza volerlo più lasciare. Un abbraccio eterno, dell’eroe che Bradley ha esclusivamente visto in televisione. Era accanto a lui e anche per Defoe è stato l’inizio di una bella amicizia. Diventano inseparabili, Jermain ha sempre un pensiero per il bambino che, quando non era debilitato, scendeva mano nella mano con il suo idolo.

Nel dicembre 2016, dieci giorni prima di Natale, un gesto bellissimo: contro il Chelsea, Bradley prima palleggi assieme a Diego Costa e poi calcia un rigore, trasformandolo, con tutto lo stadio che esplode e con la Premier League che elegge quella rete come la più bella del mese di dicembre. O come quando a marzo, contro la Lituania, Defoe ritrova la convocazione in Nazionale dopo quattro anni. E anche per il piccolo guerriero, quella è l’occasione, per vestire la prestigiosa maglia dei Tre Leoni. Sempre mano nella mano, entrando sul campo come i veri fenomeni, uno accanto all’altro. E queste storie già speciali ci mettono poco a diventare magiche: l’attaccante, fuori dal giro della Nazionale da oltre 1200 giorni, in quella partita segna una rete.

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“Amici per la pelle” e sulla propria pelle l’attaccante, che oggi gioca nel Bournemouth, ha deciso di incidere il nome di Brads con un tatuaggio. Il video, pubblicato sul suo profilo Twitter, è accompagnato dalla frase “Per te, il mio miglior amico…”

 

Lo scorso 7 luglio Defoe ha scritto:

Non ci credo sia già passato un anno dalla tua scomparsa amico mio. Mi manchi, ma sono sicuro tu sia al mio fianco ogni giorno. Mi hai cambiato la vita, sei una fonte di ispirazione