Cresciuto calcisticamente nel vivaio della Roma, l’attaccante Roberto Muzzi si fa conoscere per le sue grandi annate a Cagliari in cui segna 58 reti in 144 presenze oltre che la doppia trionfante spedizione con l’Italia Under 21 agli Europei 1992 e 1994.
“Boom Boom Gol”, veniva chiamato così, ha fatto bene come goleador, non solo in Sardegna, ma anche con le maglie dell’Udinese e del Torino.
Dopo qualche anno alla guida degli esordienti della Roma, nel 2013 diventa il vice allenatore di Aurelio Andreazzoli. Dopo l’esonero del tecnico giallorosso però, ritorna nello staff giallorosso nel ruolo di tecnico dei giovanissimi Nazionali.
Il 9 novembre 2015 viene scelto da Andrea Stramaccioni, suo collega nelle giovanili giallorosse, come suo vice al Panathinaikos e tuttora sono legati, dato che Muzzi ha seguito Stramaccioni anche in Repubblica Ceca sulla panchina dello Sparta Praga.
Il viceallenatore Muzzi sta facendo esperienza su una panchina calda nonostante le fredde temperature della capitale Praga.
Sto facendo molta esperienza e devo tutto ad Andrea!
ha più volte ribadito l’ex bomber del Cagliari.
Proprio con la Sardegna, l’ex attaccante ha un legame forte e spera che la squadra possa rialzarsi dopo un avvio poco positivo in questa stagione. In realtà il sogno nel cassetto per l’ex centravanti romano è quello di poter allenare un giorno proprio la squadra rossoblù, che lo ha accolto come un figlio e con cui c’è stato un feeling smisurato.
Intanto prosegue la sua avventura accanto all’altro allenatore Italians, Andrea Stramaccioni che, dopo un inizio stagione altalenante ha iniziato a trovare il giusto equilibrio della formazione ed è riuscito a risalire in classifica per centrare una qualificazione per la Champions League o Europa League. Traguardo minimo per una squadra come lo Sparta Praga, con la sua storia calcistica nazionale e internazionale.
Siamo dovuti ripartire da zero, abbiamo fatto tantissimi acquisti, ben 14. Adesso stiamo oliando i meccanismi, i risultati iniziano a vedersi e speriamo di migliorare la posizione in classifica nei prossimi mesi.
Per ora “Boom Boom Gol” si gode l’esperienza ceca e magari un giorno potrà tornare dove tutto è iniziato.