Montecarlo si colora di rosso Ferrari dopo la doppietta firmata Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. L’ultima volta era accaduto sedici anni fa con Michael Schumacker e Rubens Barrichello. Una giornata fantastica per la scuderia di Maranello, visto che Vettel si porta a +25 su Hamilton nella classifica piloti e il team balza in testa in quella dei costruttori. Una gara, come sempre accade su questa pista, che non è stata decisa dai sorpassi in pista ma dalla strategia, neppure studiata troppo a tavolino tra l’altro.
E’ stato bravo Sebastian Vettel e lo hanno capito tutti, che è riuscito a sfruttare l’unico momento topico della gara. Quando Raikkonen è rientrato ai box, infatti, Vettel ha deciso di restare in pista per sfruttare al massimo quello che le gomme avevano ancora da dare, ha spinto per tre giri e questo gli ha consentito di tornare in pista davanti al compagno di squadra dopo il pit stop.
Una volta davanti il tedesco è riuscito a controllare senza troppi problemi e anche dopo l’incidente di Wehrlein e l’ingresso della Safety Car ha mantenuto il comando della corsa.
E’ stato invece un week-end da dimenticare in casa Mercedes, che non era più abituata a soffrire così tanto. Valterri Bottas non è andato oltre la quarta posizione e Lewis Hamilton dopo la partenza dalla tredicesima casella in griglia ha portato a casa un settimo posto che è il massimo di quello che poteva fare.
Da qui alla fine sarà una bella battaglia perché la Mercedes esprime il meglio nei circuiti veloci ma soffre in quelli più lenti e se non riuscirà a risolvere in fretta il problema la Ferrari potrebbe approfittarne.