La strada è sempre stata il suo ossigeno, quella di cui si nutriva per emettere il suo respiro da fenomeno. Quell’asfalto presto porterà il suo nome perché via, anzi piazza Marco Pantani sarà presto realtà. Nella sua Cesenatico, dove tutto è iniziato e dove tutto non potrà mai finire, lo sanno anche i muri, le statue e le strade. L’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco della città romagnola, Marco Gozzoli, nel giorno in cui il Pirata avrebbe compiuto 49 anni, lo scorso 13 gennaio.
Il percorso burocratico è iniziato lo scorso settembre per iniziativa del consigliere Pd Daniele Grassi. Per una volta le forze politiche sono state unanimi nella condivisione della proposta. Ora la palla passa al prefetto che dovrà completare l’iter previsto in questi casi. La piazza in questione è intitolata a Guglielmo Marconi, il sindaco ha già promesso che sarà trovata un luogo alternativo all’inventore del telegrafo. Nella zona è già presente un monumento che Cesenatico aveva dedicato al campione in bicicletta. Via dei Mille, storica residenza dei Pantani, si trova proprio da quelle parti.

Marco Pantani è scomparso quasi 15 anni fa, il 14 febbraio 2004. E’ stato uno dei campioni che più ha fatto innamorare gli appassionati sportivi delle sue gesta. Ha infiammato il popolo delle due ruote e non con le sue scalate, le sue bandane, le sue imprese leggendarie, i suoi scatti, i suoi successi e le sue cadute. E da buon eroe maledetto è andato via per alimentare ancor di più la leggenda. Marco Pantani, il fenomeno, il pirata, la piazza.
