È andato via dall’Italia con un po’ di amarezza, con la delusione per i tanti anni trascorsi ad Empoli, dov’era diventato il simbolo calcistico e con la tristezza di un uomo che lascia il suo paese dove è sempre voluto restare.
Parliamo dell’Italians, Massimo Maccarone che, da qualche mese è in Australia a migliaia di chilometri di distanza dalla Toscana, regione che lo ha accolto e cresciuto dal punto di vista calcistico.
Una retrocessione inaspettata del suo Empoli nella scorsa stagione ha rotto l’incantesimo che legava Big Mac alla provincia toscana. Di conseguenza al divorzio c’è stata l’idea di intraprendere un’esperienza diversa: continuare a giocare a calcio, ma farlo in un campionato differente da quello italiano.
La proposta del Brisbane Roar, squadra militante nell’Australian League, è stata allettante e l’ex punta azzurra ha accettato, nonostante le 38 primavere e il cambio vita.
Una cosa però è certa, Massimo Maccarone non ha smesso di fare quello che ha sempre fatto: gol. In effetti nelle prime 4 apparizioni nel nuovo campionato, il “novello” Big Mac ha già segnato tre volte tenendo a galla la sua squadra. L’esperienza ma anche la voglia di mettersi sempre alla prova, fanno di Maccarone un grande professionista e questo in Australia l’hanno già capito. La squadra e l’allenatore John Aloisi sanno di poter far affidamento sull’attaccante italiano e lo stesso bomber cercherà di continuare a far bene con la maglia dei “Leoni australiani”, al fine di far risalire la squadra in classifica.
In passato, Massimo Maccarone ha vestito la maglia del Middlesbrough in Premier League tra il 2005 e il 2007. Un’esperienza non proprio positiva tanto che poi è rientrato in Italia (nello specifico in Toscana) e ha ripreso a fare gol prima a Siena e poi a Empoli.
Dario Sette