Tag

yamaha

Browsing

Termina il secondo appuntamento della classe regina e il GP d’ Argentina è vinto da Maverick Viñales. Il portacolori Movistar Yamaha fa sua la seconda gara consecutiva e allunga la striscia di dominio nella classe. Le sue prestazioni con la M1 sono di altissimo livello e sulla pista di Termas de Rio Hondo dimostra velocità, freddezza e calcolo tagliando il traguardo per primo con un margine di quasi 3 secondi sul compagno di box Valentino Rossi, alla sua gara numero 350.

Fuori il campione del mondo della Honda Hrc, è stata battaglia tra Viñales, Crutchlow e Rossi, con il Dottore che a sette giri dalla fine ha messo la freccia, passando la Honda Lcr del britannico, chiudendo la prima doppietta della stagione per la Yamaha Movistar.

Alle spalle dei primi tre, Alvaro Bautista con la Ducati del team di Aspar Martinez; quindi Johann Zarco con la Monster Yahama Tech 3, davanti al comapgno di squadra Jonas Folger. Danilo Petrucci con la Ducati GP del Pramac Racing è settimo precedendo il compagno di team Scott Redding; quindi a chiudere la Top10 Jac Miller con la Honda EG 0,0 Marc VDS e l’altra Ducati GP15 del team Aspar di Karel Abraham. In classifica Viñales guida la classifica a punteggio pieno a quota 50. Secondo è Valentino Rossi con 36.

rossi

“Una bella gara. Mi sentivo meglio che in Qatar e abbiamo migliorato moto il setting. Nelle giornate antecedenti abbiamo sofferto tanto, sono entrato in Q2 per un soffio, ma sabato abbiamo capito come lavorare per domenica dove, al via ho sentito di avere una moto ottima. Ho spinto tanto durante la corsa e questo arrivo è stato molto bello, utile per tutta la scuderia Movistar Yamaha. Il mio team ha fatto un grande lavoro, ha migliorato la moto in tutti punti dandomi la possibilità di fare la prova che ho fatto”.

Maverick Viñales senza rivali nella prima giornata di prove libere del Gran Premio di Argentina. Dopo la bella vittoria nella gara inaugurale in Qatar, il giovane pilota della Movistar Yamaha si mette tutti dietro anche sulla pista di Termas de Rio Hondo.

Veloce già nella prima sessione, Viñales si è ripetuto anche nella seconda, rintuzzando l’attacco portato da Marc Marquez con la Honda Hrc. Con il suo 1’39″477 lascia a tre decimi il campione del mondo in carica che da queste parti si è sempre trovato a suo agio, mentre a quattro troviamo la Ducati della Pull&Bear Aspar Team; quindi a 445 millesimi il suo compagno di squadra Alvaro Bautista. Ancora una “rossa”, la GP17 di Danilo Petrucci (OCTO Pramac Racing) a 0″483.

Viñales:

“Sono contento e veramente soddisfatto. Credo che abbiamo fatto un grande venerdì e al finale abbiamo lavorato bene. La velocità c’è e sin dal primo momento mi sono sentito a mio agio sulla moto. Dobbiamo decidere la gomma che useremo in gara, con delle condizioni che cambiano repentinamente sarà fondamentale. Bisogna essere intelligenti e non fare errori da questo punto di vista”.

 

rossi:

“È stata una prima giornata molto difficile. Perché sono molto lontano dai primi e non sto andando forte. Pensavo di avere un feeling buono come in gara in Qatar e invece sono più ritornato alle prove. Non riesco a guidare bene, sono un po’ in difficoltà e non sono abbastanza veloce. È difficile perché ci sono tanti piloti non ‘big’ che vanno forte e poi siamo in sedici in nove decimi. Speriamo  di avere il tempo bello domani mattina per cercare di entrare in Q2 subito. Ma sarà difficile, siamo tutti lì”.