Doppia sorpresa al “MonteCarlo Rolex Masters“, torneo Atp Masters 1000 dotato di un montepremi di 4.273.775 euro in corso sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco- Nella giornata riservata agli ottavi di finale sono usciti di scena prima il numero uno del mondo Andy Murray, sconfitto in tre set dallo spagnolo Albert Ramos Vinolas, seguito a ruota dallo svizzero Stan Wawrinka, eliminato in due set da Pablo Cuevas. Rafa Nadal ha invece rovinato la festa di compleanno al tedesco Alexander Zverev, che ha denunciato tutta l’inesperienza dei suoi vent’anni.
La caduta di Murray
Dopo oltre un mese di stop per un problema al gomito Andy Murray era rientrato nel circuito regolando all’esordio in due set tirati un avversario potenzialmente pericoloso come il lussemburghese Gilles Muller. Negli ottavi, però, il numero uno del mondo – che a MonteCarlo vanta tre semifinali: 2009, 2011 e 2016 – è stato punito dallo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, numero 24 del ranking mondiale e 15esima testa di serie: 26 62 75, il punteggio in favore del 29enne di Barcellona dopo oltre due ore e mezza di lotta. il terzo set che Andy non scorderà per un bel pezzo: il 29enne di Dunblane è stato avanti 4-0 con doppio break, ha avuto la chance del 5-1, si è fatto riagguantare sul 4 pari, ha salvato tre palle-break di fila nel nono game, ma nell’undicesimo ha ceduto di nuovo la battuta e poco dopo Ramos-Vinolas ha chiuso al secondo match-point, su un drop-shot in rete del numero uno del mondo.
Wawrinka irriconoscibile
Assolutamente irriconoscibile Wawrinka, numero 3 del ranking e del seeding. Se all’esordio Stan aveva concesso un set, più che altro per distrazione, al ceco Jiri Vesely, capace dodici mesi fa su questa stessa terra di sgambettare Djokovic, nel match l’uruguaiano Pablo Cuevas, numero 27 Atp e 16esima testa di serie, lo svizzero, campione nell’edizione del 2014, è apparso decisamente fuori fase cedendo con un doppio 64 in poco più di un’ora ed un quarto di partita. Nei quarti Cuevas troverà Lucas Pouille.
nadal sul velluto
Un’ora e otto minuti. Tanto è durata la lezione sul “rosso” impartita da Rafa Nadal – vincitore nove volte nel Principato, otto di fila tra il 2005 e il 2012 e poi nel 2016 -, numero 7 del ranking e quarta testa di serie, al leader dei Next Gen Alexander Zverev, numero 20 Atp e 14esima testa di serie del torneo, che proprio oggi compie vent’anni, battuto per 61 61.