Negli stessi giorni in cui Cristiano Ronaldo sbarcava a Torino per il colpo del secolo, a Madrid muoveva i primi passi Vinicius junior, neo diciottenne dalle grandi speranze. Per un’intera estate si è detto che la Casa Blanca non avesse sostituito adeguatamente il fuoriclasse portoghese. Dopo il fallimento dell’esperienza di Lopetegui, il Real si è risollevato con la cura Solari. Una terapia drastica che non ha guardato in faccia a nessuno, come testimoniano le ripetute esclusioni di Isco e Marcelo. Ma quello del tecnico argentino è anche un trattamento che sta esaltando le qualità di questo folletto brasiliano cresciuto nel Flamengo.
Vinicius Jr sarà l’incubo di ogni terzino nei prossimi 15 anni #AtletiRealMadrid
— Alessandro Baldi (@alebaldi82) 9 febbraio 2019
La stagione di Vinicius
Fino al 28 ottobre, ultimo giorno del breve regno di Lopetegui in panchina, Vinicius aveva giocato la miseria di 12 minuti nella Liga, finendo spesso nella squadra B del Castilla. La svolta arriva con la promozione interna di Solari, suo allenatore proprio nel club dei cadetti. Il talento brasiliano aumenta il minutaggio e diventa perno degli 11 merengues. Segna la sua prima rete blanca contro il Valladolid, diventa un protagonista della risalita della squadra con ben 11 assist sfornati ai compagni di squadra. Nel derby vinto sabato scorso contro l’Atletico Madrid ha fatto impazzire la difesa di Simeone con le sue sgroppate sulla fascia sinistra.
A neanche 19 anni, classe 2000, si sta prendendo il Real Madrid, ripagando la fiducia di Solari. E anche i senatori, da cui dipendono le sorti della squadra, sembrano averlo accolto bene. Nella tradizionale foto pre gara che Marcelo e Casemiro facevano con Ronaldo, Vinicius ha preso il posto del portoghese. Segno che l’investitura da erede di Cristiano arriva direttamente dai quartieri alti dello spogliatoio. Così anche il padre potrà mettersi l’anima in pace: Vinicius senior non ama particolarmente i tatuaggi. Ma con il figlio ha firmato una tregua: sì a disegni sulla pelle in occasione di traguardi importanti con il Real. Chissà, magari arriveranno già con il primo gol in Champions negli ottavi contro l’Ajax (qui le quote Replatz).