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Nessuno nel calcio italiano ha viaggiato al ritmo della Juventus nello scorso mese di novembre: 3 match di campionato e 3 successi raccolti, accaparrandosi il 100% dei punti in palio. Al tempo stesso, solo una delle 98 squadre impegnate fra A e C è rimasta, per così scrivere, ferma al palo: l’Under 23 bianconera, che ha rimediato solo sconfitte. E’ quanto emerge da una ricerca svolta da FootStats.it, realtà specializzata in statistiche del calcio italiano.

LA CLASSIFICA DI NOVEMBRE 2018*

Ammontano a 193 le partite disputate fra il primo e il 30 novembre 2018: 30 di A; 29 per la cadetteria; infine, 134 di C. Nel corso di questi match sono stati siglati 458 gol (264 dalle squadre di casa, 194 dai club in trasferta) che hanno prodotto 84 successi casalinghi, 60 segni X, 49 vittorie esterne. La Juventus ha tenuto un passo di 3 punti/match. Nessun altro club nel massimo campionato italiano ha saputo appaiare la marcia dei bianconeri. Il Napoli, s’è ‘fermato’ a 2,33 punti/match. Lo stesso ritmo tenuto dalla sorpresa Parma.
In cadetteria il vertice di questa particolare classifica è una sorta di condominio piuttosto affollato. In rigoroso ordine alfabetico: Lecce, Palermo, Perugia e Venezia, tutte con 2 punti/match. Mentre unificando i gironi del terzo livello troviamo il Catanzaro nel ruolo di lepre, 2,6 punti/match, inseguito da Carrarese, Gozzano, Rende, Virtus Entella e Vis Pesaro tutti con un’andatura di 2,5 punti/match. E dall’altra parte della graduatoria? Come anticipato qualche riga sopra, la squadra meno in forma s’è rivelata l’Under 23 della Vecchia Signora. I giovani bianconeri, inseriti nel Girone A della Serie C, nello scorso mese di novembre hanno saputo raccogliere, difatti, soltanto sconfitte, 4.

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TOP E FLOP

L’attacco più prolifico di novembre 2018 risulta quello della Carrarese: 12 reti. Alle spalle dei toscani ecco la Virtus Entella, 11 gol, e la Pro Vercelli, 10. Sono in 4 a spartirsi il titolo di squadra meno produttiva, tutte con 1 solo centro: Frosinone, Juventus U23, Salernitana, Viterbese. Le difese più perforate risultano quelle di Rieti e Virtus Francavilla, entrambe con 11 gol al passivo, Alessandria e Olbia, con 10. Vera e propria Maginot invalicabile la retroguardia del Cuneo che lo scorso mese è rimasta imbattuta: 0 marcature incassate. Dobbiamo precisare che quest’ultimi dati, gol fatti/subiti, sono valori assoluti e non medie. Pertanto risentono, anche, del maggior o minor numero di impegni affrontati da ogni singolo club.


* Considerate solo quelle gare realmente svolte nel mese di novembre 2018, valutando quindi la data effettiva di anticipi e/o posticipi e/o recuperi in calendario. Abbiamo escluso Cuneo-Virtus Entella, gara terminata sull’1-1 il 28 novembre scorso ma che dovrà essere ripetuta. Tutte le classifiche della pagina successiva sono ordinate in base alla media punti in campionato del mese di novembre 2018.

Una grande novità è in arrivo nel mondo del calcio italiano. Si tratta dell’introduzione delle seconde squadre, formate da calciatori under 21 e due fuoriquota di under 23.

È lo stesso Alessandro Costacurta, subcommissario della Figc, che presenta il progetto, spiegando le modalità in cui avverrà il cambiamento e le sue motivazioni:

Dal prossimo anno i club di Serie A potranno avere delle seconde squadre, e le potranno iscrivere ai campionati di Lega Pro, occupando i posti delle società che non si iscriveranno. Quest’anno non ci saranno ripescaggi e i buchi saranno occupati proprio dai club che aderiranno al bando

L’idea è di adeguarsi alle formazioni europee che già adoperano questo criterio e cercare di risollevare il calcio italiano che ha bisogno di essere ricostruito, partendo proprio dalla Nazionale, reduce ancora dalla delusione dell’esclusione ai Mondiali di Russia 2018.

Le squadre B saranno composte di calciatori under 21, con la possibilità di introdurre due fuori quota under 23 e dovranno avere in rosa un numero minimo di giocatori (ancora da definire) convocabili per le Nazionali italiane. Le squadre parteciperanno al campionato regolarmente con eventuali promozioni o retrocessioni. C’è un’unica limitazione: non potranno mai giocare nel campionato della prima squadra

Secondo le parole di Costacurta, quindi, le seconde squadre delle Serie A saranno formate da giovani talenti che potranno mettersi in mostra in un campionato di livello professionistico e non più solo giovanile. Ma soprattutto potranno concorrere alla formazione delle nazionali italiane, in cerca di nuovi stimoli e motivazioni.

Nonostante la validità del cambiamento che dovrebbe prendere il via già dalla prossima stagione, non tutti sembrano essere concordi con il progetto e con l’ottimismo di Costacurta.

Il primo parere discordante arriva da Balata, presidente della Lega B, che manifesta le sue preoccupazioni contestando la mancata condivisione di un progetto che riguarda tutti:

Pur nella consapevolezza dell’importanza della crescita dei giovani, mission che la Lega B si è già data da diversi anni come dimostrano i numeri che la vedono per oltre il 30% popolata da giocatori under 21, tali decisioni vanno a incidere sulle caratteristiche del campionato di B e per questo devono essere oggetto di attenta riflessione e confronto, partendo inevitabilmente dalle specificità della B, fondata su valori inalienabili quali la presenza sul territorio e i giovani

D’altro canto arrivano anche le dichiarazioni di Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, che tende a smentire l’effettiva imminenza del cambiamento parlando piuttosto di “opportunità” da prendere in considerazione:

Più che una rivoluzione è un percorso di innovazione, noi ne abbiamo parlato ormai da tanti anni, riteniamo che sia una possibilità, una opportunità di adeguamento a quello che avviene in altre federazioni europee. Quello che è apparso, anche in termini di comunicato oggi, non corrisponde alla realtà: abbiamo chiuso l’accordo con Costacurta per le seconde squadre dalla stagione 2019-2020 a pieno regime; saranno inserite nella stagione 2018-2019 solo se ci dovesse essere un vuoto d’organico. Chiarisco tuttavia che non c’è nessun blocco dei ripescaggi

Insomma, è chiaro che al momento non c’è nulla di definito e che una decisione così rivoluzionaria all’interno del calcio italiano non può che suscitare l’interesse di tutti e inevitabilmente attirare anche pareri non favorevoli.

Dal 21 al 26 novembre la Polonia sarà il teatro dei Campionati Mondiali di lotta under 23. I nostri 5 azzurri che partecipano alla gara sono giunti a Bydgoszcz e, a partire da oggi, inizieranno le prime prove.

Conosciamo più da vicino i nostri rappresentanti: gli uomini sono Simone Iannattoni nella libera, categoria 97 kg, nella greco romana Ruben Marvice (59 kg), Riccardo Abbrescia (71), Luca Dariozzi (75). L’unica donna in gara è Francesca Indelicato (60 kg), perché la presenza di Dalma Caneva è stata revocata proprio all’ultimo per problemi fisici dell’atleta.

Non sarà affatto una sfida facile quella che attende i nostri connazionali, perché gli avversari sono davvero temibili. Il più forte è di certo Ramaz Zoidze nei 71 kg della greco romana, campione georgiano che per due volte ha conquistato il titolo mondiale. Contro di lui si batterà uno dei più talentuosi degli azzurri, Riccardo Abbrescia, che ha già raggiunto dei traguardi importanti.

Medaglia di bronzo agli europei under 23 e vincitore del torneo internazionale in Romania “Ion Cornianu & Ladislau Simon” sono i suoi più recenti successi, che si aggiungono a quelli del suo compagno Simone Iannattoni, che agli Europei juniores ha conquistato la medaglia d’argento.

Anche tra le donne la nostra unica rappresentante promette di far parlare di sé: quinta al Grand Prix di Spagna a luglio e vincitrice dell’oro in Turchia nel beach wrestling.

Insomma, l’Italia conta su un team forte e determinato che è pronto e carico per cominciare quest’avventura mondiale verso la conquista della medaglia.

 

Programma del campionato mondiale di lotta under 23

Il programma completo delle gare del campionato di lotta under 23, che si concluderà domenica 26 novembre nel tardo pomeriggio, è stato reso noto dalla Federazione Italiana Judo lotta Karate arti marziali (Fijlkam).

https://www.fijlkam.it/images/eventi/documenti/a7cac9e0af746142dc69979cd470cba3.pdf

Per oggi, 21 novembre, sono previste le gare di lotta greco romana e vedremo subito esordire gli azzurri Riccardo Abbrescia e Luca Dariozzi.

Il 22 novembre gareggiano le categorie dei 59 kg, 66 kg, 80 kg e 130 kg con l’azzurro Ruben Marvice (59 kg).

Il 23 novembre comincia anche la lotta femminile nelle categorie dei 55 kg, 58 kg e 63 kg. Non ci sono atlete italiane in gara in questa giornata.

Il 24 novembre continuano le gare delle donne e scenderà in pista anche Francesca Indelicato, la nostra unica partecipante azzurra.

Dobbiamo, infine, aspettare il 26 novembre per assistere alla prova di Simone Iannattoni nella gara di lotta libera.