Non ci sarebbe calcio senza tifo e non ci sarebbe calcio senza sfottò, che è poi il rovescio della medaglia del primo. E non accade solo in Italia, dove, ad esempio, Juve Atletico Madrid è una partita importante per tutti. Per un quarto del paese che tifa bianconero e per la parte restante che tifa per l’avversario di turno. Pensiamo a quanto accade in Spagna con Barcellona, Real Madrid e gli stessi colchoneros. O in Germania con Bayern Monaco e Borussia Dortmund. O in Inghilterra tra le squadre di Manchester, Londra e Liverpool. E proprio da Oltremanica arriva una storia di sano sfottò e rivalità.
Il ribaltone di Newcastle Everton
Sabato scorso, al St. James’ Park di Newcastle, la squadra di Benitez ha trionfato con una clamorosa rimonta per 3-2 sull’Everton. I Toffees al 32’ del primo tempo erano avanti 0-2 con le reti di Calvert-Lewin D. e Richarlison. Il ribaltone dei Magpies è arrivato nella ripresa: prima Rondon al 65’ ha accorciato le distanze, poi in tre minuti Peres ha capovolto la situazione (dall’81’ al 84’). L’impianto di casa è esploso al fischio finale dell’arbitro, celebrando l’eroica impresa del Newcastle. I cugini poveri del Liverpool hanno molto recriminato, con il manager Marco Silva, per una direzione di gara a loro dire discutibile.
Un tifoso del Newcastle ha guidato per 170 km, solo per andare a casa di un amico (tifoso dell’Everton) per dirgli “3-2 ahah” e rientrare a casa.
Non abbiamo più parole 😂😂😂pic.twitter.com/1Zy2ykqsiq
— Il Calcio Inglese (@BritishFootball) 11 marzo 2019
Ma l’esultanza non è finita a sabato pomeriggio. Dane, tifoso di casa, ha pensato bene di prendere la macchina e di farsi 110 miglia, circa 170 km. Arrivato a Liverpool si è diretto verso l’abitazione di un suo amico, supporter dell’Everton. Non una visita di piacere, ma solo un breve saluto per ricordare l’esito del match del St. James’ Park. La scena è stata immortalata da uno smartphone ed è diventata virale sui social network. Cosa non si fa per un simpatico sfottò dopo un match da ricordare (o dimenticare).