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Russia 2018

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Nella lista dei giocatori da tenere d’occhio in vista del Mondiale che inizierà a breve non può mancare il fuoriclasse della Corea del Sud, Son Heung-Min, esterno sinistro offensivo in forza al Tottenham dal 2015 successivamente alla fortunata parentesi con la maglia del Bayer Leverkusen. Dopo l’esperienza non particolarmente brillante di Brasile 2014, la selezione asiatica cercherà di fare il proprio meglio nella rassegna intercontinentale russa: l’urna non è stata affatto benevola riservandogli un posto complicato nel gruppo F, in compagnia di Germania, Messico e Svezia. Shin Tae-Yong, commissario tecnico dei Guerrieri Tae-Guk, sa che le speranze di accedere agli ottavi di finale passano soprattutto dalla stella degli Spurs.

Son
Fonte foto: foxsportsasia.com by Julian Finney/Getty Images

Ai microfoni della Fifa, Son ha parlato in vista di Russia 2018 e dei propri ricordi del Mondiale 2002 disputatosi in Giappone e nel suo paese natale. All’epoca l’esterno sinistro non aveva neanche dieci anni ma le imprese di Park Ji-Sung e compagni (che eliminarono Italia e Spagna, piazzandosi poi al quarto posto) resteranno per sempre impresse nella sua memoria e in quella dei tifosi coreani, i quali si augurano di poter rivivere notti del genere. Nel corso della propria storia le Tigri Asiatiche non hanno mai avuto una rosa di prima fascia ma proprio l’esperienza di inizio millennio ha aumentato sensibilmente il numero di appassionati nei confini nazionali ed il movimento calcistico è sicuramente in crescita.

Ho ottimi ricordi riguardo il mondiale del 2002, c’era Park Ji-Sung, il mio idolo ed il miglior giocatore coreano di tutti i tempi. Vidi le partite in tv: mi ricordo che dopo la vittoria ai calci di rigore con la Spagna (quarti di finale n.d.r.) le persone persero completamente la testa. Ognuno indossava la maglia rossa dei Guerrieri Tae-Guk, compreso me”.
Una storia del genere continua a popolare la mente dei football-fan coreani che vedono in Son il successore naturale di Park: entrambi si sono consacrati definitivamente in Premier League ma il primo attende ancora la possibilità di potersi giocare il tutto e per tutto con la sua nazionale.

La squadra di inizio millennio era composta da grandi giocatori ma io stravedevo per Park. Ho visto tantissime sue partite in Premier League e giocare al suo fianco nella Coppa d’Asia del 2011 è stato emozionante.  Al ritiro ero in stanza con lui ma non riuscivo a parlargli tanta era la mia timidezza: ero positivamente ossessionato da lui e lo spiavo per scoprire tutti i suoi segreti”.  Non sono molti i giocatori coreani ad aver militato nel massimo campionato inglese, anche per questo l’ex Manchester United resterà sempre una leggenda a sud del 38° parallelo.

fonte foto: football-tribe.com

Per Son Heung-Min sarà la seconda partecipazione ai Mondiali dopo la non fortunata edizione del 2014 dove le Tigri Asiatiche abbandonarono la competizione ai gironi. “Nel 2014 avevamo un sacco di giovani giocatori con nessuna esperienza nella Coppa del Mondo: non è come giocare in campionato o alle qualificazioni, è tutto diverso. Dobbiamo essere pronti come squadra: Messico, Svezia ed ovviamente Germania sono più forti di noi ma non verremo a fare la comparsa, scendiamo in campo solo per vincere. Chiaramente vi è una differenza di qualità tra le rose ma a livello mentale faremo di tutto per farci trovare pronti”. Dopo lo scalpo di Italia e Spagna, i Reds vogliono allungare la propria lista battendo i tedeschi, un’impresa che può realizzarsi solo nel segno di Son.

A meno di due mesi dall’avvio del più grande evento sportivo dell’anno, per i tifosi di tutto il mondo c’è un’ulteriore opportunità per ottenere i biglietti per la FIFA World Cup ™ 2018 in Russia: il 18 aprile alle 12:00 ora di Mosca, è infatti partita la fase last-minute della vendita dei tagliandi con i quali entrare allo stadio, acquistabili sul sito FIFA.com/tickets fino alla fine del torneo.

Finora c’è di che essere soddisfatti: dal settembre 2017 sono stati già venduti 1.698.049 biglietti ai tifosi di tutto il mondo, la maggior parte dei quali ai russi, seguiti dai fan degli Stati Uniti, del Brasile, della Colombia e della Germania. Dato l’alto numero di richieste di biglietti da tutto il mondo, la Fifa consiglia ai tifosi di non ritardare nell’effettuare l’ordine; un sistema a semaforo sul sito FIFA.com/tickets darà ai fan indicazioni sulla disponibilità dei tagliandi.

Sempre dal 18 aprile sono aperti, in tutte le città ospitanti la Coppa del Mondo, i FIFA Venue Ticketing Centres. Inizialmente, presso i FVTC i tifosi potranno esclusivamente ritirare i biglietti precedentemente acquistati online sul sito della Fifa, mentre a partire dal 1 maggio, i fan potranno anche acquistare i biglietti al banco presso gli FVTC, a seconda della disponibilità.

Su richiesta delle autorità russe, tutti i tifosi che assisteranno alle partite dei mondiali devono richiedere un ID FAN, una sorta di documento di identità ufficiale rilasciato. I tifosi sono tenuti a richiedere questo documento gratuito il prima possibile, dopo aver ricevuto l’e-mail di conferma dell’acquisto del biglietto.

Per poter entrare allo stadio sono richiesti l’ID FAN e un biglietto valido. Avere un ID FAN offre ulteriori vantaggi e servizi forniti dal paese ospitante, come l’ingresso senza visto nel territorio della Federazione Russa, diversi viaggi gratuiti nelle città ospitanti e l’uso gratuito dei mezzi di trasporto pubblici durante i giorni delle partite.

L’elenco ufficiale dei 36 arbitri che parteciperanno ai prossimi campionati del mondo in Russia era già stato pubblicato dal comitato arbitrale della Fifa a fine marzo e da allora nulla è cambiato.

Sono due le grandi nazioni che non figurano nella lista: l’Inghilterra e la Nigeria ed è ovviamente l’esclusione del Paese che ha inventato le regole del calcio moderno a far discutere.

Infatti i due migliori arbitri inglesi, Martin Atkinson e Andre Marriner hanno ambedue 46 anni e sono quindi troppo in là con l’età per essere convocati in ambito internazionale, mentre l’ultimo  arbitro inglese di alto livello è stato Mark Clattenburg, direttore di gara della finale di Champions League del 2016, che però si è ritirato due stagioni fa ed ha accettato l’offerta della federazione calcistica dell’Arabia Saudita, la quale gli ha affidato l’incarico della formazione degli arbitri del campionato locale.

L’ultimo arbitro inglese presente ai campionati del mondo di calcio è stato invece Howard Webb, convocato in Brasile nel 2014 ed attualmente  direttore tecnico della Referees’ Association.

Non parteciperà ai mondiali in Russia in quanto non fa ancora parte della classe Elite Michael Oliver, 33 anni, fischietto della Premier League da quando ne aveva solo 25, considerato un giovane prodigio. Almeno fino alla partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus, dopo la quale si ritrova, suo malgrado, al centro delle polemiche per le decisioni controverse assunte nel finale della gara.

In particolare il rigore, poi realizzato da Cristiano Ronaldo e grazie al quale il Real Madrid ha ottenuto l’accesso alla semifinale, concesso al Real Madrid al 93′ e l’espulsione per proteste di Buffon hanno suscitato l’indignazione della squadra, dei tifosi e della dirigenza bianconeri con tanto di accuse e recriminazioni nei confronti del designatore arbitrale Pierluigi Collina da parte del presidente juventino Andrea Agnelli.

Senza voler entrare nel merito delle polemiche riguardanti questo episodio specifico e tornando alle designazioni arbitrali di Russia 2018, va comunque sottolineato il fatto che la decisione della Commissione arbitri della Fifa, presieduta da Pierluigi Collina e dallo svizzero Massimo Busacca, ha suscitato ulteriori critiche nei confronti della federazione (FA) e dell’associazione arbitri inglese, la Referees’ Association, a cui da tempo viene contestato il basso livello degli arbitraggi in Premier League e in Championship.

Il 18 giugno a Volgograd l’Inghilterra esordirà alla nel Mondiale in Russia  contro la Tunisia; ed è proprio nell’ex Stalingrado che Sol Campbell, ex difensore della nazionale inglese, ha rilasciato dichiarazioni a tutto campo, a margine dell’iniziativa Russia 2018 Football Park.
Campbell, il quale ha all’attivo 3 partecipazioni ai mondiali (Francia ’98, Corea del Sud-Giappone 2002 e Germania 2006), si è detto impressionato da ciò che ha visto a Volgograd:

È bello vedere così tante persone impazienti per l’inizio di questa grande festa e che amano il calcio con così tanta passione. Penso che la Russia sia pronta ad accogliere il mondo intero. Questo è un bel Paese, dove le persone lavorano duramente e sono orgogliose della propria storia. Volgograd è un luogo importante, dove molte persone hanno dato la vita durante la seconda guerra mondiale. Tutti dovrebbero ricordarlo e apprezzarlo.

Campbell si è poi cimentato nelle varie attività nel Football Park, ha chiacchierato con i tifosi, ha dato un’occhiata in giro per la città e ha anche visitato la Volgograd Arena, dove l’Inghilterra affronterà la Tunisia.

Questo è uno stadio eccellente e qualsiasi squadra al mondo sarebbe felice di giocare qui. Penso che l’Inghilterra sarà pronta per l’esordio e non deluderà i tifosi. Vincere la prima partita è fondamentale per la fiducia in se stessi.

Dopo aver firmato autografi e scattato numerose foto con gli ospiti del parco, Campbell ha avuto anche il tempo di interagire con i fan sulla pagina ufficiale della Coppa del Mondo FIFA del social network russo VKontakte e di rispondere a diverse domande, tra cui quella su chi arriverà, secondo lui, in finale.

Non penso che la Germania vincerà per la seconda volta di fila. Ho avuto la fortuna di assistere ad alcune sessioni di allenamento del Brasile e ho visto la loro recente vittoria contro i tedeschi in amichevole. L’ultimo mondiale è stato uno shock per il Brasile, ma ora si sono ripresi, hanno una squadra eccellente, forte in ogni area. …Rischierei, dicendo che il Belgio arriverà in finale. Ai recenti tornei, ai belgi sono sempre mancati alcuni piccoli dettagli e un pizzico di fortuna. Questa volta potrebbe andare diversamente. …Il mio cuore dice che l’Inghilterra può raggiungere la finale, ma la mia testa dice diversamente. Il nostro attacco va bene, e spero che Harry Kane sia in buona forma, ma le cose in difesa potrebbero andare meglio. L’Inghilterra ha bisogno di fortuna.

 

Non sono mancati elogi per i calciatori russi:

Considero Andrei Arshavin il miglior calciatore russo. È stato un grande all’Arsenal e so che giocherà ancora in Kazakistan. Inoltre conosco Aleksandr Golovin, ho visto il suo gol contro l’Arsenal in UEFA Europa League. È molto utile disporre di un giocatore che può ottenere molti calci piazzati perché, nei grandi tornei, è da questi che viene la metà dei goal”.

Infine, un giudizio sul miglior difensore centrale del mondo in questo momento:

Se dovessi scegliere qualcuno, probabilmente andrei a prendere Sergio Ramos

Diamo un po’ di numeri…

Questa settimana è stata ricca di partite amichevoli in vista del Mondiale russo 2018.

In questi match molti traguardi sono stati raggiunti e a noi piace elencarli.

Il capitano della Spagna, Sergio Ramos, ha raggiunto quota 150 presenze con le Furie Rosse, mentre il serbo Branislav Ivanovic ha raggiunto 102 presenze con la nazionale serba a una sola presenza dal leader Dejan Stankovic. Riuscirà a raggiungerlo e magari superarlo?

22 sono le partite in cui il Brasile non esce sconfitto. Vicini al record tra il 1978 e 1981.

Sono solo 18 anni e 38 giorni e per il giovanissimo americano Tim Weah è già tempo di esordire con la nazionale maggiore degli Usa. Il gioiellino del Paris Saint Germain è il primo 2000 a esordire con la nazionale maggiore a stelle strisce. È il nono più giovane della storia.

Erano 11 partite consecutive che Gibilterra subiva sconfitte subendo 52 reti e realizzandone solo 3. Nella loro prima partita a Gibilterra, però, hanno avuto modo di vincere il match contro la Lettonia per 1-0.

10 ore e 24 minuti senza subire gol, ma poi è arrivato Lorenzo Insigne. L’Inghilterra di Southgate è una fortezza. Non è riuscita a subire gol nemmeno da Germania, Brasile e Olanda. A Wembley il napoletano ha rotto l’incantesimo mettendo a segno il rigore che permesso l’Italia di pareggiare il match.

Numeri da capogiro per l’attaccante marocchino Ayoub El Kaabi. Il 24enne ha messo a segno 10 gol nelle sue prime sei partenze con la nazionale. Grazie alle sue reti, la nazioanle africana ha battuto la Serbia e l’Uzbekistan, raggiungendo lo score di 15 partite senza sconfitta (12 vittorie, tre pareggi).

Sono invece 3 le vittorie consecutive del Kosovo (le ultime con Madagascar e Burkina Faso) dopo una serie di 9 sconfitte consecutive.

Invece sono tante le colpe della difesa dell’Argentina rea di aver subito 6 reti dalla Spagna in amichevole. La peggior sconfitta della storia della nazionale Albiceleste.

Le ultime amichevoli delle nazionali prima del Mondiale 2018 di Russia del prossimo giugno hanno aperto una serie di pensieri che hanno visto protagonisti molti giocatori.

Tra le delusioni maggiori sicuramente c’è l’Argentina del ct Sampaoli che è uscita nettamente sconfitta nel confronto contro la Spagna. L’uomo delle Furie Rosse è stato sicuramente Isco. Il centrocampista del Real Madrid, con una bella tripletta, ha dimostrato ancora una volta il suo valore. Se Cristiano Ronaldo domina nei Blancos, lui non è da meno.

Molti allenatori hanno eseguito esperimenti dal punto di vista difensivo. Il ct Soutghate contro l’Olanda ha inserito il terzino inglese in una difesa a tre. Walker infatti ha sì difeso ma comunque ha avuto la possibilità di potersi inserire a centrocampo quando ci fossero i presupposti. La Spagna ha fatto esperimenti con Marcos Alonso, mentre il ct francese Dechamps ha provato Benjamin Pavard come terzino destro, solitamente gioca centrale.

Se le difese sono ancora da collaudare, per Russia 2018 saranno gli attaccanti che vorranno fare una bella figura. Tra questi sicuramente i giovanissimi Gabriel Jesus (Brasile), Kylian Mbappé (Francia) e Timo Werner (Germania). L’enfant progodige transalpino ha messo a segno una doppietta contro la Russia in amichevole, così come ha segnato l’attaccante del City Jesus contro la Germania. Un altro Under21 è Breel Embolo. Lo svizzero contro Panama ha dimostrato il suo valore. Daranno spettacolo in Russia.

Ha dimostrato di poterci stare a Russia 2018 il Perù. I sudamericano hanno battuto i più accreditati croati 2-0 e contro l’Islanda per 3-1. Potrebbero essere la cenerentola del 2018, dopo quasi 40 anni.

Al cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan, è tutto pronto per il lancio della navicella spaziale Soyuz MS-08. Ciò che rende unica questa missione di routine è il fatto che gli astronauti porteranno con sé in orbita il pallone dei mondiali di calcio con il quale, il 14 giugno, verrà dato il calcio d’avvio di Russia – Arabia Saudita, partita inaugurale del torneo.

Come dichiarato all’agenzia di stampa Ria Novosti dal cosmonauta russo, nonché comandante della navicella spaziale, Oleg Artemyev:

Insieme a noi ci sarà il pallone con il quale si giocherà la partita inaugurale. Mio figlio è molto appassionato di calcio, lo ama molto e mi ha chiesto di portare in orbita anche il peluche della mascotte dei mondiali, il lupo Zabivaku. Sarà uno degli indicatori di assenza di gravità accanto a noi

Artemiev ha aggiunto che il pallone sarà riportato sulla terra dal suo collega Anton Shkaplerov. Il lancio in orbita è previsto per le 20 e 44, ora di Mosca. Oltre al comandante Oleg Artemyev, vi prenderanno parte diversi tecnici di volo e gli astronauti della NASA Andrew e Foystel e Richard Arnold. La navicella spaziale attraccherà alla stazione spaziale internazionale (ISS) il 23 marzo.

Il pallone dei mondiali, Telstar 18, è stato presentato a dicembre ed è una rivisitazione in chiave moderna dello storico Telstar, in voga a cavallo tra gli anni sessanta e settanta. 

Il controverso caso dell’avvelenamento dell’ex spia del Kgb, Sergei Skripal, avvenuto a Salisbury il 4 marzo scorso, sta dando vita ad un preoccupante incidente diplomatico tra Regno Unito e Federazione Russa, con conseguenze rilevanti non solo sul piano meramente politico.

Dopo le dichiarazioni del capo del Foreign Office, Boris Johnson, il quale aveva ventilato l’ipotesi di un boicottaggio dei mondiali di calcio in Russia, salvo poi fare subito marcia indietro, anche Gareth Southgate, commissario tecnico della nazionale inglese, ha esternato alla stampa il suo punto di vista sulla questione.

In occasione delle convocazioni per le prossime amichevoli, il 23 marzo contro l’Olanda ed il 27 contro Italia, il coach inglese ha dichiarato ai giornalisti presenti:

È una decisione che va presa a livello personale. Noi diamo per scontato che tutti vorranno esserci, ma non è sempre così. Io ho viaggiato molto, sono stato in Paesi in cui mi avevano avvisato circa i posti dove poter andare o meno. Il mio compito, in qualità di selezionatore dell’Inghilterra, è quello di concentrarmi sulle questioni di campo. E quello che stiamo facendo è prepararci ad andare in Russia per la Coppa del Mondo

Al netto delle frasi di circostanza, appare chiara l’intenzione di non mancare alla competizione calcistica più importante del mondo: la libertà individuale rimane un principio inviolabile, tuttavia Southgate auspica fortemente che la partecipazione dell’Inghilterra non venga messa in discussione, come ribadito in conclusione della conferenza stampa:

Non ho dubbi che partecipare sia la cosa più giusta, poi credo anche che sia qualcosa totalmente fuori dal mio controllo. L’unica cosa che conta, in questo momento, è l’incolumità dei miei giocatori, dello staff e dei tifosi che ci seguiranno

Mancano esattamente tre mesi al calcio di inizio di Russia – Arabia Saudita, la partita inaugurale della fase finale della ventunesima edizione dei campionati Mondiali di calcio per squadre nazionali maschili organizzato dalla Fifa e per la prima volta ospitati dalla Russia.

Per i tifosi di tutto il mondo c’è da segnalare un’importante novità: dal 13 marzo e fino al 3 aprile è possibile acquistare i biglietti delle partite sul sito www.fifa.com nella sezione ticketing dedicata alla World Cup 2018.

Il primo periodo utile per l’acquisto era infatti terminato il 31 gennaio ed al momento non è ancora possibile ottenere i ticket direttamente dalle biglietterie ufficiali Fifa. Per poter procedere all’acquisto è necessario registrarsi attraverso un account personale Fifa o più semplicemente procedere attraverso il proprio profilo Facebook.

È possibile acquistare fino ad un massimo di 4 biglietti a persona per un tetto di 7 partite, quindi per un massimo di 28 biglietti a persona. In caso di impossibilità di usufruire dei biglietti acquistati, è consentito chiedere alla Fifa un eventuale rimborso per biglietti che saranno poi rivenduti, sempre sul portale della Fifa, ad altri tifosi interessati; non esistono inoltre ingressi gratuiti sulla base di determinate soglie di età: anche i bambini dovranno munirsi di biglietto, in base alla regola un biglietto per ogni persona.

Non è consentito rivendere il proprio biglietto; bisogna inoltre fare molta attenzione a non perderlo: in tal caso sarebbe impossibile accedere allo stadio, poiché i ticket non sono replicabili in alcun caso. Ad ogni spettatore verrà inoltre rilasciato personalmente un codice identificativo, ID FAN, necessario per poter assistere ai match e da presentare insieme ai documenti di identità.

Intanto il comitato organizzatore ha comunicato che su un totale di 2,9 milioni di biglietti messi in vendita, ad oggi la metà è stata già acquistata. Niente affatto male.

Sono state rese pubbliche le sedi dei ritiri delle nazionali partecipanti alla Coppa del Mondo del 2018, in programma in Russia dal 14 giugno al 15 luglio. Vediamole insieme.

Russia, regione di Mosca, base sportiva Novogorsk – Iniziamo dai padroni di casa. La compagine russa sarà ospitata a Novogorsk, nella regione di Mosca e si allenerà nello stadio della Dinamo.

Portogallo, regione di Mosca, Kratovo. UTC “Saturno” – La squadra nazionale portoghese durante la Coppa del Mondo 2018 avrà sede a Kratovo, nella regione di Mosca. Il centro di addestramento di Kratovo era stato precedentemente prenotato dai portoghesi ad agosto 2016.

Argentina, Regione di Mosca, Bronnitsy. Centro di formazioneBronnitsy – Il confronto tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo proseguirà a distanza ravvicinata: infatti la nazionale argentina sarà ospitata vicino a quella portoghese. L’edizione locale di La Nacion definisce la base un posto conveniente, con 12 campi di allenamento a disposizione.

Belgio, Regione di Mosca, Nakhabino.Guchkovo Sports Club – La stampa locale definisce l’area del villaggio di Nakhabino, situata a 35 km dalla città, il sobborgo verde della capitale. “Un hotel affascinante, anche se un po’ vecchio stile, con un vasto territorio”.

Brasile, Sochi, Swissotel,Stadio Yug Sport – La squadra brasiliana ha scelto la regione meridionale della Russia che si affaccia sul Mar Nero. L’hotel a Sochi è quasi un luogo ideale per i brasiliani abituati a temperature più miti. C’è un’uscita privata sulla spiaggia e un campo da allenamento un minuto a piedi.

Inghilterra, San Pietroburgo, villaggio Repino, stadio Spartak,ForRestMix Club Sport & Relax – La nazionale inglese risiederà in un hotel di lusso a circa 30 km dal centro di San Pietroburgo. La stampa inglese è già riuscita a fare una revisione completa della futura base della squadra nazionale a San Pietroburgo. Probabilmente, la scelta di questo hotel è stata compiuta perché lontano da occhi indiscreti.

Polonia, Sochi, Stadio Sputnik Sport – La nazionale polacca ha infine deciso di alloggiare a Sochi. I giocatori si sistemeranno nell’hotel “Hyatt” e si alleneranno nel centro “Sputnik-Sport”. La stampa polacca ha già sottolineato la convenienza della sua posizione a soli 200 metri dalla costa del Mar Nero.

Francia, Regione di Mosca, villaggio Istra. Hilton Garden Inn New Riga, StadioGlebovets – L’Hotel Hilton, che ospiterà la squadra nazionale francese, si trova nella regione di Mosca Istra, a 60 chilometri a ovest della capitale. “Questa è una piccola città con una popolazione di circa 35.000 persone, ed è conosciuta soprattutto grazie al Monastero di Nuova Gerusalemme, visitato da pellegrini provenienti da tutto il mondo”, scrive entusiasta la stampa locale.

Perù, Mosca, SheratonMoscowSheremetyevo, Stadio Arena Khimki – La nazionale sudamericana alloggerànon lontano dall’aeroporto di Sheremetyevo. Lo stadio è la “Khimki Arena”, familiare ai tifosi non solo russi per le prestazioni delle squadre di Mosca del CSKA e della Dinamo.

Svizzera, Togliatti. ToliattiResort, stadio Torpedo – La squadra svizzera durante i campionati del mondo si godrà la vista del fiume più lungo d’Europa, il Volga. Ha infatti scelto lo stadio Torpedo di Togliatti.

Danimarca, Anapa. Beton Brut Resort, stadio Pontos – Per preparare le partite della Coppa del Mondo, la Danimarca ha scelto un nuovissimo hotel ad Anapa. “La logistica per noi era un fattore primario. Questa opzione di alloggio ci consente di raggiungere l’aeroporto e il campo di allenamento in 10 minuti.

Croazia, San Pietroburgo. ForestRhapsodyResort, stadio Roshina Arena – Il resort “Foresta Rhapsody” si trova a 60 chilometri da San Pietroburgo, nei pressi di un lago, circondato da boschi di pini: un’atmosfera idilliaca per il soggiorno della squadra nazionale croata.

Messico, Novogorsk. Base di allenamento “Novogorsk-Dynamo” – La base “Dynamo” a Novogorsk è considerata un boccone prelibato da molte squadre. Erano interessati anche i tedeschi, ma il Messico li ha battuti sul tempo.

Uruguay, Nizhny Novgorod. Centro sportivo “Borsky” – Il team uruguaiano ha scelto Nizhny Novgorod come base. Nel territorio del centro sportivo “Borsky” c’è un edificio residenziale di quattro piani con 75 camere e due campi di allenamento.

Svezia, Gelendzhik. KempinskiGrand Hotel Gelendzhik, stadio Spartak – L’Hotel Kempinski si trova a Gelendzhik, vicino Sochi, “a pochi passi” dal mare, afferma la stampa locale. I principali servizi che il complesso offre – spa, ristoranti e bar e la spiaggia sono a pochi passi dall’hotel.

Egitto, Grozny Cecenia. Hotel Grozny City, stadio Akhmat Arena – La squadra nazionale egiziana avrà sede a Grozny, in Cecenia. Per allenarsi gli egiziani usufruiranno dello stadio “Ahmat-Arena”.

Costa Rica, San Pietroburgo. Hilton Saint Petersburg ExpoForum, stadio Olimpiets – La scelta di San Pietroburgo come base per la Coppa del Mondo è stata confermata dal presidente della federazione calcistica costaricana Rodolfo Villalobos. “La base ci soddisfa a tutti gli effetti: è un nuovo hotel, lontano dagli sguardi indiscreti. Ciò consentirà ai giocatori di prepararsi per il torneo in un ambiente tranquillo”, ha dichiarato.

Germania, periferia di Mosca, Vatutinki. Base sportiva e di allenamento del CSKA – La squadra tedesca per molto tempo non ha potuto decidere dove risiedere durante la Coppa del Mondo. Infine è stata scelta Mosca. I campioni del mondo in carica vivranno nel territorio del Complesso Ricreativo di Vatutinki.

Tunisia, regione di Mosca, villaggio Primo Maggio. Imperial Park Hotel & SPA, stadio Stroitel – L’Imperial Park Hotel & SPA si trova 24 km a sud-ovest di Mosca in una pineta, vicino al fiume Desna e agli stagni. Questo è un hotel alla moda e l’unico a cinque stelle nella regione di Mosca. L’Imperial Park Hotel & SPA vanta un’esclusiva interni lussuosi ed eleganti. La base di allenamento per il team tunisino si trova a 20 chilometri dal complesso sportivo alberghiero “Stroitel” a Naro-Fominsk.

Serbia, Svetlogorsk. FalkeResort, base di allenamento Baltia – La Federcalcio della Serbia ha scelto la propria base a Svetlogorsk nei pressi di Kaliningrad. La squadra sarà ospitataal FalkeResort, e gli allenamenti si svolgeranno alla base di addestramento “Baltico”.

Panama,Saransk. “Olympic Sports Center” – La squadra nazionale di Panama, ai suoi primi mondiali in assoluto, ha scelto come sua base l’Olympic Sports Center di Saransk.

Corea del Sud,  San Pietroburgo. Hotel “Nuovo Peterhof”, stadio Spartak – La nazionale della Corea del Sud ha deciso di risiedere a San Pietroburgo. Come hotel è stato scelto il “Nuovo Peterhof”.

Marocco, Voronezh, stadio Chaika – La squadra nazionale del Marocco ha in programma di viaggiare su un aereo privato tra le tre città che ospiteranno le partite dei mondiali – San Pietroburgo, Mosca e Kaliningrad. L’unica controversia riguarda la presenza, nelle immediate vicinanze, del più vecchio impianto nucleare ancora funzionante della Russia, Novovoronezh.

Spagna, Krasnodar,base di allenamento della squadra sportiva Krasnodar – Gli spagnoli hanno scelto di risiedere a Krasnodar, nel sud della Russia.

Colombia, Kazan, Tatarstan, stadio Sviaga – Kazan, già annunciata come sede dal presidente della Federcalcio colombiana, Ramon Hesurun, è stata confermata come sede del ritiro colombiano.

 

Arabia Saudita, San Pietroburgo, base di preparazione dello Zenit San Pietroburgo – Fino all’ultimo momento la destinazione più probabile era Grozny, il capoluogo della Cecenia, ma infine la nazionale saudita ha preferito il Mar Baltico alle montagne caucasiche.

 Iran, Regione di Mosca, Bakovka. Centro di addestramento Lokomotiv Bakovka – La nazionale iraniana risiederà presso la base di allenamento del Lokomotiv Mosca. Anche loro hanno preferito rimanere nei pressi della capitale russa.

Australia, Kazan, la base del club di hockey “AK Bars”, stadio TrudovyjRiservy – La squadra australiana ai campionati del mondo si stabilirà sulla base del club di hockey “AK Bars”. La base è stata riorganizzata per la comodità dei giocatori, in modo che si sentano a casa. Il presidente della Federcalcio australiana ha dichiarato che questa è la migliore sede monitorata finora.

Islanda, Sochi, stadio OlimpGelendzhik – Gli islandesi sono soddisfatti della loro scelta: il complesso olimpico di Gelendzhik nella città di Sochi, sul Mar Nero.

Giappone, Kazan, Tatarstan, base di allenamento del Rubin Kazan – Anche il Giappone ha scelto di alloggiare nel capoluogo del Tatarstan, Kazan. Gli allenamenti si svolgeranno presso il campo del Rubin Kazan.

Senegal, Kaluga, base di allenamento dello Sputnik Kaluga – La città di Kaluga è a 160 km da Mosca, nella regione Kalushkaya. Per la nazionale senegalese sarà quindi un soggiorno comodo dal punto di vista logistico.

Nigeria, Essentuki, regione di Stavropol, Esintuki Arena – La cittadina di Essentuki si trova lungo le pendici del Caucaso ed è tra i principali centri termali di tutta la Russia. La compagine nigeriana ha pertanto compiuto una scelta interessante e originale.