Un successo che riempie di orgoglio tutta l’Italia quello dei nostri rappresentanti agli Europei 2017 in vasca corta che si stanno svolgendo in Danimarca. I protagonisti di ben due medaglie sono Matteo Rivolta e Piero Codia, che si classificano sui primi due gradini più alti del podio.
Primo e secondo posto per gli azzurri, che dominano la competizione europea e aggiungono altre medaglie all’oro conquistato da Scozzoli e al bronzo di Simona Quadarella negli 800 metri.
Matteo Rivolta è oro nei 100 delfino con un tempo di 49.93 distante solo 3 centesimi dal compagno Piero Codia che si aggiudica l’argento. Al terzo posto li accompagna sul podio il tedesco Marius Kush.
Nonostante la vittoria, nelle parole del primo classificato Rivolta si legge un po’ di rammarico per una prestazione che lui stesso non ritiene pienamente soddisfacente:
Sono molto contento per la medaglia, il primo oro della carriera. Invece non sono del tutto soddisfatto della prestazione perché mi aspettavo qualcosa di meno. Ma va bene così: prestazione discreta, risultato ottimo
Il secondo posto Codia, invece, non nasconde la gioia di aver conquistato la medaglia, un obiettivo tanto atteso e anche tanto sudato:
Sono felicissimo. Volevo la medaglia di qualsiasi colore. Sapevo di avere anche le possibilità di vincere; eravamo tutti raccolti in pochi decimi. In corsia esterna ho disputato una buona gara, lontano dall’attenzione, con un passaggio veloce. E’ la prima doppietta nel delfino per l’Italia e ne siamo orgogliosi
E alla grande doppietta tutta azzurra si aggiunge anche il successo di Quadarella, che conquista la medaglia di bronzo negli 800 col primato personale di 8’16″53. Alla vigilia del suo diciannovesimo compleanno si regala questo grande trionfo ed esulta con orgoglio:
Non pensavo di riuscire a prendere la medaglia quindi sono molto contenta del podio. Inizialmente ho provato a stare in scia a chi stava davanti. Ai 400 metri mi sono resa conto di essere troppo in ritardo e ho pensato a conservare la posizione. Ho ancora i 400 prima di chiudere una stagione molto emozionante e piena di soddisfazioni
Gli altri azzurri in gara
Tanta sfortuna per Simone Sabbioni nella staffetta 4×50 metri, che a causa di un guasto tecnico ritarda notevolmente portando la sua squadra solo all’ottavo posto. L’Italia chiede ricorso ma non viene accolto. Si consola, però, nei 100m dorso dove si qualifica in finale.
Federico Turrini si piazza al settimo posto nei 400 misti e ottavo per Fabio Lombini nei 200 metri stile libero.
Federica Pellegrini centra la finale nei 100 metri stile libero, ma sa che la prossima gara non sarà affatto facile:
Sono contenta anche perché era abbastanza difficile centrare la finale. Il primo passaggio è stato fatto. Domani cercherò di divertirmi. I 100 mi hanno sempre divertito. In corta sono più difficili da gestire, perché dal primo metro all’ultimo sai che la gara è un all-in su tutto. In finale ci sono le più forti. Per la medaglia servirebbe un miracolo