Tag

quinzi

Browsing

E’ stata una sfida entusiasmante, quella vinta da Andrey Rublev al quinto set contro un ottimo Gianluigi Quinzi, a concludere nel migliore dei modi la giornata inaugurale della prima edizione delle Next Gen ATP Finals, torneo riservato ai migliori otto tennisti under 21, in corso fino a sabato alla Fiera di Milano (montepremi di 1.275.000 milioni di dollari).

Il russo, numero 37 Atp, favorito numero uno del seeding, si è imposto per 1-4, 4-0 4-3(3) 0-4 4-3(3), dopo un’ora e tre quarti di battaglia, sul mancino marchigiano, numero 306 Atp (Gruppo A), che si era guadagnato la wild card vincendo il torneo di qualificazione allo Sporting Milano 3.

Contro Rublev ha giocato una partita quasi perfetta, nella quale è mancata solo la vittoria. Ma Gianluigi Quinzi ha mostrato che le belle prestazioni nelle qualificazioni non erano state un caso. E che le Next Gen Atp Finals potrebbero davvero essere un nuovo trampolino di lancio.

 

“Ci ho sperato fino all’ultimo – ha spiegato il marchigiano – ma mi è mancato qualcosa nei due tie-break e forse non ci ho creduto abbastanza. Nei punti importanti ho messo poche prime e non sono stato sufficientemente incisivo col diritto. Fabio Gorietti, il mio allenatore, mi diceva di cambiare spesso la direzione dei colpi per non dargli riferimenti, altrimenti se lui può colpire in tranquillità fa veramente male. Ma non sempre sono riuscito a eseguire il compito. A questi livelli non sono ancora abituato, anche fisicamente, quindi nel finale ho sofferto un po’”.

 

i risultati di ieri 

(7) Daniil Medvedev (RUS) b. (2) Karen Khachanov (RUS) 2-4 4-3(6) 4-3(3) 4-2 Gruppo B
(6) Hyeon Chung (KOR) b (3) Denis Shapovalov (CAN) 1-4 4-3(5) 4-3(4) 4-1 Gruppo A
(4) Borna Coric (CRO) b. (5) Jared Donaldson (USA) 4-3(2) 4-1 4-3(5) Gruppo B
(1) Andrey Rublev (RUS) b. (wc) Gianluigi QUINZI (ITA) 1-4 4-0 4-3(3) 0-4 4-3(3) Gruppo A

 

Oggi al via la seconda giornata

Alle 14, per il Gruppo B, in campo i due sconfitti della prima giornata: il russo Karen Khachanov, numero 45 Atp e seconda testa di serie, e lo statunitense Jared Donaldson, numero 55 del ranking mondiale e quinta testa di serie (sfida inedita) A seguire i due vincitori del Gruppo A nella prima giornata, il coreano Hyeon Chung, numero 54 Atp e sesta testa di serie, ed il russo Andrey Rublev, numero 37 del ranking mondiale e primo favorito del seeding, che ieri sera ha sofferto fino al tie-break del quinto set prima di riuscire a superare Quinzi: il 21enne di Suwon si è aggiudicato in tre set l’unico precedente giocato lo scorso agosto al primo turno dell’Atp di Wiston-Salem.

In serata – sempre per il Gruppo A – il canadese Denis Shapovalov, numero 51 Atp e quarta testa di serie, cerca il riscatto contro Gianluigi Quinzi, numero 306 del ranking mondiale (wild card), molto convincente nel match perso contro Rublev (sfida inedita). In chiusura l’altro russo Daniil Medvedev, numero 65 del ranking mondiale e settima testa di serie, ed il croato Borna Coric, numero 48 e quarta testa di serie, si giocano il primato nel Gruppo B. Anche in questo caso non ci sono precedenti.

E’ Gianluigi Quinzi ad aggiudicarsi la wild card per l’edizione inaugurale delle Next Gen Atp Finals di Milano. Il 21enne mancino di Porto San Giorgio ha infatti vinto il torneo di qualificazione (tabellone ad otto posti a eliminazione diretta) disputato sul veloce dello Sporting Milano 3.

In finale Quinzi, che si allena alla Tennis Training School di Foligno, ha battuto in rimonta per 3-4 3-4 4-2 4-2 4-2, dopo una battaglia di due ore e 7 minuti, Filippo Baldi, protagonista comunque di un grandissimo torneo.

Ci sono voluti cinque set a Gianluigi Quinzi per superare Filippo Baldi (5)3-4 (6)3-4 4-2 4-2 4-2 lo score in due ore e 7 minuti. La cronaca. La tensione è tanta perché la posta in gioca è alta. Anche la differenza in classifica è tanta tra il 21enne mancino di Porto San Giorgio, numero 294 del ranking mondiale e seconda testa di serie del tabellone, ed il 21enne di Vigevano, numero 459 Atp.

Da martedì dunque prenderà l’avvio la prima edizione del torneo riservato ai migliori otto tennisti 21 ed under, in programma dal 7 all’11 novembre a Milano. Parteciperanno i primi 7 classificati della “Race to Milan” – Andrey Rublev, Karen Khachanov, Denis Shapovalov, Borna Coric, Jared Donaldson, Hyeon Chung, Daniil Medvedev – oltre alla wild card italiana Gianluigi Quinzi.

RISULTATI

Quinzi b. Baldi (5)3-4 (6)3-4 4-2 4-2 4-2

sabato – semifinali: (2) Quinzi b. (4) Caruana 4-0 1-4 4-1 4-3(3) – un’ora e 12 minuti;
Baldi b. (3) Pellegrino 4-3(2) 4-3(4) 4-2 – un’ora e 10 minuti

venerdì – quarti: (4) Caruana b. Carli 4-3(5) 4-1 4-3(4) – un’ora e 2 minuti;
(3) Pellegrino b. Moroni 1-4 4-1 4-2 4-1 – un’ora e 13 minuti;
(2) Quinzi b. Balzerani 4-2 4-2 4-2 – un’ora e 8 minuti;
Baldi b. (1) Berrettini 4-3(5) 4-1 4-3 (3) – in un’ora e 12 minuti.

Scatta a mezzogiorno la prima edizione delle qualificazioni per le Next Gen Atp Finals di Milano. Tutti vicini al trofeo che verrà consegnato sabato 11 novembre, quello su cui vogliono mettere le mani Rublev, Shapovalov e tutte le altre star Next Gen. Loro, gli otto migliori azzurri nella Race to Milan, cominciano invece già venerdì il loro percorso verso il padiglione 1 del polo fieristico di Milano-Rho e lo fanno dallo Sporting Milano 3, dove nel tardo pomeriggio è stato sorteggiato il tabellone. I verdetti dell’urna? Berrettini-Baldi, Pellegrino-Moroni, Caruana-Carli e Quinzi-Balzerani.

Berrettini, favorito della vigilia e n.1 del seeding, affronta il lombardo Filippo Baldi, autore di un ottimo autunno nel quale ha collezionato i primi titoli Futures della sua carriera. Il vincitore incrocia lo scalino di tabellone della sfida tra il pugliese Andrea Pellegrino e il romano Gian Marco Moroni. Nella parte bassa del tabellone, invece, il romano di nascita – trasferito negli USA a 6 anni – Liam Caruana ha pescato Cristian Carli (saranno proprio loro a dare il via venerdì alle danze allo Sporting Milano 3, diretta su SuperTennis). L’ultimo accoppiamento invece mette in scena il “derby di Foligno”, tra i compagni d’allenamento Gianluigi Quinzi, numero 2 del seeding, e il 18enne Riccardo Balzerani, il più giovane tra gli otto azzurri in gara, entrambi allievi di coach Fabio Gorietti.

Erano quattro le teste di serie, sorteggiate con la metodologia internazionale (posizione delle teste di serie numero 3 e 4 sorteggiate per stabilire quale parte del tabellone andare a occupare).

LO SCHEDULE DI VENERDÌ (tutti gli incontri in diretta su SuperTennis Tv)
Ore 12.00: Cristian Carli – Liam Caruana
A seguire: Andrea Pellegrino – Gian Marco Moroni
A seguire: Riccardo Balzerani – Gianluigi Quinzi
A seguire: Matteo Berrettini – Filippo Baldi 

LE REGOLE

Un formato più breve: si aggiudica il set il primo a conquistare 4 game (ed eventuale tie-break sul 3-3) senza vantaggi. Il set più breve è stato pensato per aumentare il numero di momenti-chiave nel corso degli incontri. In caso di parità nel game, non si giocheranno i vantaggi ma un punto secco (no-ad). La regola del no-let si applicherà a tutti i servizi, il che aggiungerà un elemento di imprevedibilità in avvio di ogni punto. In questo modo l’incidenza del nastro sul servizio verrà equiparata a quella negli altri momenti del gioco.