La Roma nelle ultime settimane ha cercato di risollevare morale e gioco per tornare alla luce dopo un brutto periodo e raggiungere gli obiettivi minimi di stagione. I giallorossi hanno il compito di centrare la qualificazione alla prossima Champions League e tentare di andare più avanti possibile nell’attuale competizione europea.
In campionato questa sera c’è la trasferta in Ciociaria contro il Frosinone. Al Benito Stirpe, mister Di Francesco ritrova due argentini. Pienamente recuperati dopo settimane out, Diego Perotti e Javier Pastore ci saranno.
L’esterno ex Siviglia e Genoa dovrebbe partire dal primo minuto, per la gioia di quei fantallenatori che non se ne sono ancora privati nonostante la lunga assenza, l’ex Palermo potrebbe entrare a partita in corso.
DIEGO PEROTTI

L’ultima apparizione del Monito con la maglia della Roma è stata lo scorso dicembre, poi è arrivato l’infortunio che l’ha tenuto ai box.
Gli ultimi allenamenti hanno dato più consapevolezza a Di Francesco nel puntare sul sudamericano e per far rifiatare Zaniolo in vista del Porto.
Sin qui Perotti ha giocato la sua peggior stagione in giallorosso sia in termini di prestazioni che realizzativi: solo cinque le apparizioni (quattro in Serie A e una in Champions) per un totale di 218 minuti e un solo gol, segnato su rigore contro il Sassuolo alla 18esima giornata. Per il finale di stagione ci sarà anche lui.
JAVIER PASTORE

Sorte simile a Perotti è capitata al Flaco, arrivato a Roma dopo gli anni al Paris Saint Germain. Finora la stagione non è stata esaltante e in molte circostanze abbiamo ritrovato il Pastore ai tempi del Palermo: tanta qualità ma poca costanza e con qualche acciacco di troppo. Piacevolmente colpito da come sta lavorando durante gli allenamenti, però, è Difra che è pronto a concedergli minuti contro il Frosinone. Proprio nella gara d’andata il fantasista ha realizzato il secondo gol romanista con un bel colpo di tacco.
Per lui c’è voglia di riscatto perché le voci di mercato, che lo vedono lontano dalla capitale, sono insistenti.
Serve estro e fantasia argentina in quest’ultimo terzo di stagione in cui la Roma e Di Francesco si giocano tutto, senza dimenticare i fantallenatori