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Tre gol in due partite per Stephan El Shaarawy. Al momento è decisamente positivo l’impatto in Cina con la maglia dello Shanghai Shenhua dell’ex giocatore della Roma.  Trasferitosi l’8 luglio e dopo aver firmato un contratto triennale, il Faraone ha debutta con il club cinese il 7 agosto , entrando nella ripresa, prima di siglare la sua prima rete e il suo primo assist con il nuovo club, a danno del Tianjin Tianhai, il 15 agosto.

E si è ripetuto anche nella semifinale della Coppa di Cina contro il Dalian di Marek Hamisk. I due timbri del Faraone, due pallonetti delicati a scavalcare il portiere messi a segno al 21′ e al 47′, hanno consentito alla squadra di Choi Kang-Hee di vincere 3-2 e agguantare la finale.

El Sha, oltre alle note doti tecniche, ha messo in mostra una forma fisica davvero invidiabile. In due gare il 26enne ha dunque trovato la via del gol 3 volte: migliore inizio non poteva esserci. Mancini prende appunti, mentre l’attaccante ha pubblicato le sue marcature sul suo profilo Instagram:

 

 

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Un post condiviso da Stephan El Shaarawy (@stewel92) in data:

Roger Federer è come il vino: con il tempo migliora. E sembra quasi assurda tale affermazione se pensiamo alla carriera stratosferica del tennista svizzero. Ma a 35 anni, lui che ha sempre fatto spazio a classe ed eleganza, non perde un colpo. La mano, la racchetta e la forza sono calibrate in un perenne gioco di equilibrio per servire colpi autentici da maestro qual è lui.

Per Roger Federer è la 13esima seminale su 14 apparizioni agli Australian Open: spazzato via il tedesco Mischa Zverev che ha giustiziato Andy Murray lungo il suo cammino. In meno di due ore, 3 set a 0 (con il punteggio di 6-1 7-5 6-2) e ad attenderlo e a sbarrare la sua strada verso la finale è il connazionale Stan Wawrinka.
Nella gara contro il tedesco (che gli ha tenuto testa a livello di qualità espresso), Re Roger ha ammaliato gli spettatori con colpi, magie e geometrie, come il doppio “lob” (pallonetto) rifilato nel giro di un paio di scambi: se al primo tentativo Zverev è stato lesto, al secondo si solo potuto inchinare. Ecco il video: