Tag

pallavolo femminile

Browsing

Al Campionato Europeo 2017 quarti di finale fatali per le azzurre, battute ed eliminate per mano dell’Olanda 3-0 (25-17, 25-20, 25-13). Per la terza edizione consecutiva della rassegna continentale le azzurre sono così uscite ai quarti come nel 2013 e 2015.

Le ragazze di Davide Mazzanti contro l’Olanda, bestia nera dell’Italia negli ultimi anni, non sono riusciti ad esprimersi su buoni livelli, al contrario delle avversarie che invece hanno tenuto sempre in mano il pallino del gioco. Chirichella e compagne hanno faticato sia in attacco che in ricezione, senza essere in grado di trovare le giuste contromisure soprattutto all’opposto olandese Sloetjes. Il ct tricolore nel corso della gara ha provato ad operare diversi cambi, ma nulla è servito a fermare l’Olanda che si è imposta meritatamente 3-0-

Per l’Italia resta il rimpianto di essere eliminata dal torneo, senza aver fatto vedere tutte le proprie qualità, come invece era successo quest’estate nel Grand Prix: culminato con una splendida medaglia d’Argento. A parziale scusante della nazionale tricolore c’è il fatto di aver avuto un periodo di preparazione molto travagliato (fuori Sylla e Malinov), così come gli infortuni di Lucia Bosetti e De Gennaro nel corso del torneo.

Come formazione iniziale Davide Mazzanti ha schierato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Caterina e Lucia Bosetti, centrali Folie e Chirichella, libero De Gennaro.

L’Olanda è partita meglio con la battuta della Sloetjes che ha mandato in difficoltà la ricezione azzurra, non permettendo ad Alessia Orro di sviluppare il gioco. Sotto 2-7 Chirichella e compagne sono riuscite a reagire e, grazie agli attacchi di Egonu e ad un maggiore presenza a muro, hanno accorciato le distanze (8-9). A rompere l’equilibrio è stata nuovamente la formazione “Oranje” (in evidenza Sloetjes 9 punti), capace con un lungo break di prendere il sopravvento sull’Italia, che è stata costretta a cedere (17-25).

Al rientro in campo la musica non è cambiata, le azzurre sono scivolate immediatamente dietro (1-1-8) sbagliando a ripetizione in attacco. Mazzanti ha risposto con gli inserimenti di Cambi e Bonifacio per Orro e Folie, ma l’Olanda non ha tenuto sempre alto il ritmo ed è volata sul (12-20). Nonostante il pesante svantaggio (dentro Parrocchiale per De Gennaro) l’Italia ha mostrato evidenti segnali di crescita e con delle ottime difese ha messo un po’di paura alle avversarie (20-25).

Nella terza frazione (confermate Cambi, Bonifacio e Parrocchiale) le due squadre sono rimaste a contatto sino al (5-7), momento in cui le olandesi hanno cambiato marcia. Il calo della ricezione azzurra, sommata agli attacchi di Sloetjes e compagne, ha scavato un divario sempre più ampio ed ha condannato l’Italia all’eliminazione (13-25).

Ai Campionati Europei 2017 si avvicina il quarto di finale delle azzurre di Davide Mazzanti, che giovedì 28 settembre (ore 16, diretta Rai 2) affronteranno la vincente dello spareggio tra Olanda e Croazia (stasera ore 18.30, diretta RaiSport+ Hd). Chirichella e compagne oggi hanno svolto il primo allenamento al palazzetto di gioco, la National Gymnastics Arena: modernissimo impianto costruito nel 2014 per gli European Games e capace di ospitare sino a 9000 spettatori. In casa Italia le buone notizie arrivano da Lucia Bosetti e Monica De Gennaro, la prima è sulla via del pieno recupero, mentre l’atleta campana dopo alcuni giorni di stop (problema alla schiena) ha ripreso ad allenarsi con la palla.

Il miglior libero dell’ultimo Grand Prix, che dopo il girone di Tblisi ha toccato quota 200 presenze in azzurro, analizza quello che è stato sinora l’Europeo della formazione tricolore:

“Nelle prime partite sicuramente non si è vista la migliore Italia, ma credo che pian piano stiamo crescendo di condizione. Fondamentale sarà ritrovare la nostra identità, perché d’ora in avanti non possiamo più sbagliare e dovremo confrontarci con avversarie di altissimo livello. Le mie sensazioni, comunque, sono positive. Non sappiamo ancora chi troveremo sulla nostra strada, ma conosciamo sia la Croazia, con la quale abbiamo giocato nel girone, che l’Olanda, avendola affrontata tante volte nelle ultime stagioni. Sono convinta che uscirà fuori una bella partita e noi faremo di tutto per divertirci e conquistare la semifinale.Dovremo puntare ancora una volta sul gruppo, come è stato per tutta l’estate: il giocare di squadra è uno dei nostri punti di forza, singolarmente non si va da nessuna parte.”

Per De Gennaro, uno degli elementi di maggiore esperienza dell’Italia, si tratterà del terzo quarto di finale consecutivo agli Europei:

“Questo tipo di gare da dentro o fuori è sicuramente differente da quelle della fase a gironi. Non bisogna viverla, però, con troppa tensione e scendere in campo concentrate al massimo sin dal fischio iniziale. Noi tutte vogliamo mostrare la nostra miglior pallavolo e solo allora, se le avversarie ci saranno superiori, potremo dire di non aver rimpianti.”

 

Obiettivo centrato dalla nazionale italiana femminile che grazie al 3-2 (25-23, 25-21, 19-25, 10-25, 15-11) contro la Croazia, si è aggiudicata il passaggio diretto ai quarti di finale degli Europei 2017. Le azzurre eviteranno così gli insidiosi spareggi e torneranno in campo giovedì 28 settembre a Baku nelle gara che varrà l’accesso alle semifinali. Sulla loro strada Chirichella e compagne troveranno la vincente dello spareggio, in programma martedì 26 settembre, tra l’Olanda (2a Pool D) e la Croazia (3a Pool B).

Oltre a risparmiarsi una gara, le ragazze di Mazzanti, che si sposteranno a Baku domani mattina, avranno a disposizione tre giorni per ricaricare le energie e recuperare a pieno sia Monica De Gennaro, ferma per un fastidio alla schiena, che Lucia Bosetti, reduce dal problema alla caviglia sinistra.

L’Italia non centrava la qualificazione diretta ai quarti di finale dell’Europeo dal 2011, mentre nelle ultime due edizioni (2013 e 2015) era sempre dovuta passare dagli spareggi.

Quella contro la Croazia è stata una partita dai due volti per l’Italia, bene nei primi due set, mentre dal terzo in poi c’è stato un vistoso calo che ha permesso alle avversarie di rientrare. Nel tie-break la nazionale tricolore è riuscita a ritrovarsi e con carattere si è portata a casa la vittoria. Miglior marcatrice azzurra e del match è stata Paola Egonu con 30 punti, davanti a Valentina Tirozzi 11 p. e Cristina Chirichella 10 p.

 

Tabellino

ITALIA – CROAZIA 3-2 (25-23, 25-21, 19-25, 10-25, 15-11)

ITALIA: Orro 4, C. Bosetti 7, Chirichella 10, Egonu 30, Tirozzi 11, Folie 8. Libero: Parrocchiale. L. Bosetti, Loda, Danesi. N.e: Bonifacio, Sorokaite, Cambi, De Gennaro. All. Mazzanti

CROAZIA: Grbac 3, Ikic 7, Barun 17, Dumancic 8, Fabris 25, Cutuk 16. Libero: Bozicevic. Mlinar, Sain (L). N.e: Strunjak, Prokopic, Stanovic, Luketic, Saini. All. Lovrinov

Arbitri: Medvid (Ucr) e Bernaola (Spa).

Spettatori: 200. Durata Set: 28’, 24’, 23, 19’, 13’.

ITALIA: 10 a, 20 bs, 6 m, 34 et.

CROAZIA: 10 a, 14 bs, 17 m, 24 et.

Nell’esordio ai Campionati Europei femminili tutto facile per l’Italia che si è sbarazzata agevolmente delle padrone di casa georgiane 3-0 (25-14, 25-15, 25-12).

Troppo netto il divario di livello tra le due squadre, le ragazze di Mazzanti sin dall’inizio hanno dettato legge senza che le avversarie (esordio assoluto agli Europei) abbiano potuto mai replicare. Chirichella e compagne così in poco più di un’ora hanno chiuso la pratica, non sprecando troppe energie. Domani le azzurre torneranno in campo per affrontare la Bielorussia, squadra già affrontata quest’anno e battuta 3-0 nella qualificazione mondiale di giugno. Rispetto alla Georgia le bielorusse saranno sicuramente un’avversaria più ostica: nei sei precedenti l’Italia è comunque sempre uscita vincitrice.

Come formazione iniziale il Ct Mazzanti ha schierato Orro in palleggio, Egonu opposto, schiacciatrici Tirozzi e Caterina Bosetti, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro. Durante il corso della gara ha fatto il suo ingresso anche Lucia Bosetti, il problema alla caviglia sinistra infatti si è rivelato niente di serio. Per Paola Egonu, Alessia Orro e Sara Loda si è trattato dell’esordio in campo in una gara della rassegna continentale.

Tabellino

GEORGIA – ITALIA 0-3 (14-25, 15-25, 12-25)

GEORGIA: Gaprindashvili 2, Ulumbelashvili, 1 Sosnovskaya 2, Kalandadze 5, Markarashvili 1, Tchautchidze 1. Libero: Koraevi. Batsatsashvili, Kipshidze 1, Beriashvili (L), Sanadze, Chelidze 1. N.e: Tsarenko. All. Ulumbelashvili.

ITALIA: Orro 1, C. Bosetti 9, Chirichella 13, Egonu 16, Tirozzi 8, Folie 11. Libero: De Gennaro. Loda 1, L. Bosetti. N.e: Bonifacio, Danesi, Cambi, Sorokaite e Parrochiale. All. Mazzanti.

Arbitri: Georgiev (BUL) e Hosnut (TUR).

Spettatori: 400. Durata Set: 24’, 21’, 22’.

GEORGIA: 3 a, 12 bs, 0 m, 16 et.

ITALIA: 16 a, 14 bs, 9 m, 23 et.

Le azzurre di Davide Mazzanti si sono aggiudicate il secondo incontro amichevole contro l’Azerbaijan 3-1 (25-18, 25-22, 24-26, 25-15), disputato ieri a Baku. L’Italia, in maniera ancora più netta rispetto al test match di sabato, ha avuto la meglio sulle padrone di casa che solo nel terzo set sono state in grado di mettere in difficoltà Chirichella e compagne.

Come formazione iniziale il ct tricolore ha inserito Orro in palleggio, opposto Egonu, in banda Caterina Bosetti e Tirozzi, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro. Nel corso della gara Mazzanti ha utilizzato tutto l’organico a sua disposizione, variando spesso lo schieramento in campo.

Oggi le azzurre hanno sostenuto l’ultimo giorno di stage nella capitale azera e poi il 20 settembre si trasferiranno a Tbilisi, dove il 22 settembre esordiranno negli Europei contro la Georgia.

Tabellino

ITALIA-AZERBAIJAN 3-1 (25-18, 25-22, 24-26, 25-15)

ITALIA: Orro 2, C. Bosetti 6, Chirichella 5, Egonu 12, Tirozzi 9, Folie 7. Libero: De Gennaro. Bonifacio 5, Loda 9, Danesi 7, L. Bosetti 3, Cambi 1, Sorokaite 5, Parrochiale (L). All. Mazzanti.

AZERBAIJAN: Samadova 5, Mammadova 8, Yagubova 2, Rahimova 15, Bayramova 2, Kovalenko 3. Libero: Mammadova V., Abdulazimova 1, Hasanova 4, Matiasovska 5, Karimova 4, Habibova 3, Zhidkova 3, Bessanova. N.e: Gurbanova, Karimova Y, All. Garayev.

Durata Set: 21’, 24’, 23’, 20’.

ITALIA: 12 a, 16 bs, 7 m, 30 et.

AZERBAIJAN: 7 a, 11 bs, 10 m, 40 et.

Le azzurre di Davide Mazzanti si sono aggiudicate il secondo incontro amichevole contro l’Azerbaijan 3-1 (25-18, 25-22, 24-26, 25-15), disputato ieri a Baku. L’Italia, in maniera ancora più netta rispetto al test match di sabato, ha avuto la meglio sulle padrone di casa che solo nel terzo set sono state in grado di mettere in difficoltà Chirichella e compagne.

Come formazione iniziale il ct tricolore ha inserito Orro in palleggio, opposto Egonu, in banda Caterina Bosetti e Tirozzi, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro. Nel corso della gara Mazzanti ha utilizzato tutto l’organico a sua disposizione, variando spesso lo schieramento in campo.

Oggi le azzurre hanno sostenuto l’ultimo giorno di stage nella capitale azera e poi il 20 settembre si trasferiranno a Tbilisi, dove il 22 settembre esordiranno negli Europei contro la Georgia.

Tabellino

ITALIA-AZERBAIJAN 3-1 (25-18, 25-22, 24-26, 25-15)

ITALIA: Orro 2, C. Bosetti 6, Chirichella 5, Egonu 12, Tirozzi 9, Folie 7. Libero: De Gennaro. Bonifacio 5, Loda 9, Danesi 7, L. Bosetti 3, Cambi 1, Sorokaite 5, Parrochiale (L). All. Mazzanti.

AZERBAIJAN: Samadova 5, Mammadova 8, Yagubova 2, Rahimova 15, Bayramova 2, Kovalenko 3. Libero: Mammadova V., Abdulazimova 1, Hasanova 4, Matiasovska 5, Karimova 4, Habibova 3, Zhidkova 3, Bessanova. N.e: Gurbanova, Karimova Y, All. Garayev.

Durata Set: 21’, 24’, 23’, 20’.

ITALIA: 12 a, 16 bs, 7 m, 30 et.

AZERBAIJAN: 7 a, 11 bs, 10 m, 40 et.

Le azzurre di Davide Mazzanti si sono qualificate per il Mondiale 2018. In una Lange Munte grenita dai tifosi di casa, l’Italia ha travolto anche il Belgio 3-0 chiudendo il torneo imbattuta senza perdere nemmeno un parziale.

Il ct azzurro Mazzanti ha riproposto la formazione titolare puntando su Malinov in cabina di regia, Paola Egonu sulla sua diagonale, la capitana Chirichella e Folie al centro, con Lucia e Caterina Bosetti a ricevere insieme al libero De Gennaro.

Inizio equilibrato con le due squadre vogliose di imporre la loro supremazia. L’Italia difende e contrattacca. Malinov è lucida e le sue compagne la seguono azzurre avanti 12-8, poi ancora 15-9. Il Belgio cambia la giovane Herbots con Van Gestel e rimonta qualche punto. Ma le Azzurre riprendono subito a guidare la danza e volano 25-18 con un servizio vincente di Paola Egonu.

Il Belgio ritorna in campo con la voglia di rifarsi, Heyrman mette a terra due muri e sul 3-0 Mazzanti chiama il time-out.  Le padrone di casa guadagnano quattro punti di vantaggio, l’Italia parzialmente recupera (5-6), poi a lungo rimane agganciata sino al pareggio siglato a muro da Folie (12-12). Le ragazze italiane arrivano a condurre 15-13, poi il loro gioco ha una brusca frenata, il cambio palla diviene faticoso e il Belgio ne approfitta (18-21). Ma l’Italia c’è. Dopo il cambio palla va al servizio Malinov le sue battute creano grandi problemi alla ricezione di Leys e compagne e l’Italia arriva al set point 24-21 e poi chiude ancora con Egonu 25-22.

L’Italia ricomincia con gli stessi errori che l’avevano messa in difficoltà nel secondo e il Belgio si porta 5-1.  Con pazienza le ragazze di Mazzanti rimontano e si portano anche in vantaggio 9-8, poi l’orgoglio del Belgio le riporta indietro. La gara continua tra alti e bassi , L’Italia rimonta tre lunghezze di svantaggio, opera il sorpasso e poi non molla più la presa, dimostra di saper lottare e chiude il match e la qualificazione con il 25-23.

il tabellino 

BELGIO-ITALIA 0-3 (18-25 22-25 23-25)
BELGIO:  Leys 4, Aelbrecht 10, Van de Vyver 1, Herbots 7, Heyrman 11, Van Hecke 14, Courtois (L), Van Gestel, Guilliams. Bland, Biebauw, Grobelna, Voets (L), Van Sas, All. Van de Broek.
ITALIA: Chirichella 10, Egonu 23, Bosetti L. 6, Folie 10, Malinov 2,  Bosetti C. 8, De Gennaro (L), Loda, Bonifacio, Sorokaite, Orro, Danesi. Parrocchiale (L). Guerra, All.Mazzanti.
Arbitri: Ryabtsov (Rus) e Sarikaya (Tur).
Durata set:  26, 29, 31.
Belgio: bv 1, bs 9, m 11, er 7.
Italia: bv 5, bs 7, m 13, er 7.

Le azzurre di Davide Mazzanti si sono qualificate per il Mondiale 2018. In una Lange Munte grenita dai tifosi di casa, l’Italia ha travolto anche il Belgio 3-0 chiudendo il torneo imbattuta senza perdere nemmeno un parziale.

Il ct azzurro Mazzanti ha riproposto la formazione titolare puntando su Malinov in cabina di regia, Paola Egonu sulla sua diagonale, la capitana Chirichella e Folie al centro, con Lucia e Caterina Bosetti a ricevere insieme al libero De Gennaro.

Inizio equilibrato con le due squadre vogliose di imporre la loro supremazia. L’Italia difende e contrattacca. Malinov è lucida e le sue compagne la seguono azzurre avanti 12-8, poi ancora 15-9. Il Belgio cambia la giovane Herbots con Van Gestel e rimonta qualche punto. Ma le Azzurre riprendono subito a guidare la danza e volano 25-18 con un servizio vincente di Paola Egonu.

Il Belgio ritorna in campo con la voglia di rifarsi, Heyrman mette a terra due muri e sul 3-0 Mazzanti chiama il time-out.  Le padrone di casa guadagnano quattro punti di vantaggio, l’Italia parzialmente recupera (5-6), poi a lungo rimane agganciata sino al pareggio siglato a muro da Folie (12-12). Le ragazze italiane arrivano a condurre 15-13, poi il loro gioco ha una brusca frenata, il cambio palla diviene faticoso e il Belgio ne approfitta (18-21). Ma l’Italia c’è. Dopo il cambio palla va al servizio Malinov le sue battute creano grandi problemi alla ricezione di Leys e compagne e l’Italia arriva al set point 24-21 e poi chiude ancora con Egonu 25-22.

L’Italia ricomincia con gli stessi errori che l’avevano messa in difficoltà nel secondo e il Belgio si porta 5-1.  Con pazienza le ragazze di Mazzanti rimontano e si portano anche in vantaggio 9-8, poi l’orgoglio del Belgio le riporta indietro. La gara continua tra alti e bassi , L’Italia rimonta tre lunghezze di svantaggio, opera il sorpasso e poi non molla più la presa, dimostra di saper lottare e chiude il match e la qualificazione con il 25-23.

il tabellino 

BELGIO-ITALIA 0-3 (18-25 22-25 23-25)
BELGIO:  Leys 4, Aelbrecht 10, Van de Vyver 1, Herbots 7, Heyrman 11, Van Hecke 14, Courtois (L), Van Gestel, Guilliams. Bland, Biebauw, Grobelna, Voets (L), Van Sas, All. Van de Broek.
ITALIA: Chirichella 10, Egonu 23, Bosetti L. 6, Folie 10, Malinov 2,  Bosetti C. 8, De Gennaro (L), Loda, Bonifacio, Sorokaite, Orro, Danesi. Parrocchiale (L). Guerra, All.Mazzanti.
Arbitri: Ryabtsov (Rus) e Sarikaya (Tur).
Durata set:  26, 29, 31.
Belgio: bv 1, bs 9, m 11, er 7.
Italia: bv 5, bs 7, m 13, er 7.

Le azzurre vincono ancora per 3-0, anche contro la volenterosa Spagna, e arrivano al match decisivo di stasera contro il Belgio a punteggio pieno e senza aver perso nemmeno un parziale. Le Azzurre hanno confermato di avere voglia di fare e seppur con qualche errore di troppo al servizio hanno predisposto facilmente di una avversaria che fa della difesa la sua arma migliore, ma che più di tanto non ha potuto fare per opporsi alla potenza in attacco di Paola Egonu ed alla varietà di colpi di Lucia Bosetti (best scorer della gara con 16 punti e il 65% in attacco).

Davide Mazzanti ha riproposto la formazione titolare avendo buone risposte in molti elementi. Ofelia Malinov ha gestito bene le sue compagne, approfittando di una buona ricezione ha potuto variare le sue alzate, usando meno rispetto alle giornate precedenti le centrali, Folie e Chirichella, appoggiandosi spesso a Paola Egonu (11 punti realizzati) e Lucia Bosetti, meno su sua sorella Caterina, non irresistibile in avanti, ma brava in ricezione.

Come già accennato in chiara crescita di condizione la più grande delle due sorelle. Lucia si è mostrata particolarmente vogliosa di essere protagonista in fase offensiva dove ha mostrato la conosciuta bravura di alternare attacchi veloci a pallonetti.

Oggi la gara che può regalare la qualificazione diretta al Mondiale giapponese del 2018 ed evitare le insidie di un nuovo girone a fine agosto dove è già “precipitata” l’Olanda perdendo clamorosamente con l’Azerbaijan 3-0 la gara decisiva della sua pool.

Il Belgio squadra insidiosa, che nelle sue file annovera diverse delle protagoniste della bellissima cavalcata del 2013 che la portò sul gradino più basso del podio. Le novità più grandi sono in cabina di regia dove la veterana Dierickx è stata sostituita dalla giovane Bielbiew che si alterna alla Van de Vyver e in attacco dove c’è il giovane talento della scattante schiacciatrice Herbots (18 anni). Per vincere l’Italia dovrà giocare senza timore, limitando al minimo gli errori.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming da www.Laola1.tv. 

il tabellino

ITALIA-SPAGNA 3-0 (25-17 25-18 25-15)
ITALIA: Chirichella 6, Egonu 11, Bosetti L. 16, Folie 6, Malinov 6,  Bosetti C. 9, De Gennaro (L), Loda, Bonifacio, Sorokaite, Orro, Danesi. Parrocchiale (L). Guerra, All.Mazzanti.
SPAGNA:  Corral Bouza, Rivero 8, Correa 4, Segura 6, Gonzalez 7, Collar 3, Sanchez (L), Priscila, Sanz, Llabres, Caro Garcia, Brun, Escamilla, Grima. All.
Arbitri: Twardowski (Pol) e Ryabtsov (Rus).
Durata set:  23, 24, 22
Italia: bv 7, bs 10, m 12, er 12.
Spagna: bv 2, bs 10, m 2, er 12.

Risultati 3 giornata: Bielorussia-Lettonia 3-0 (25-19 25-20 25-16); Spagna-Italia 0-3 (17-25 18-25 15-25); Belgio-Bosnia Erzegovina
Classifica: Italia 4 vittorie Belgio 3 v., Bielorussia 2v.  Spagna e Bosnia 1 v.; Lettonia 0 v.

Oggi: Lettonia-Spagna; Bosnia Erzegovina-Bielorussia;  Italia-Belgio (ore 20)

Le azzurre vincono ancora per 3-0, anche contro la volenterosa Spagna, e arrivano al match decisivo di stasera contro il Belgio a punteggio pieno e senza aver perso nemmeno un parziale. Le Azzurre hanno confermato di avere voglia di fare e seppur con qualche errore di troppo al servizio hanno predisposto facilmente di una avversaria che fa della difesa la sua arma migliore, ma che più di tanto non ha potuto fare per opporsi alla potenza in attacco di Paola Egonu ed alla varietà di colpi di Lucia Bosetti (best scorer della gara con 16 punti e il 65% in attacco).

Davide Mazzanti ha riproposto la formazione titolare avendo buone risposte in molti elementi. Ofelia Malinov ha gestito bene le sue compagne, approfittando di una buona ricezione ha potuto variare le sue alzate, usando meno rispetto alle giornate precedenti le centrali, Folie e Chirichella, appoggiandosi spesso a Paola Egonu (11 punti realizzati) e Lucia Bosetti, meno su sua sorella Caterina, non irresistibile in avanti, ma brava in ricezione.

Come già accennato in chiara crescita di condizione la più grande delle due sorelle. Lucia si è mostrata particolarmente vogliosa di essere protagonista in fase offensiva dove ha mostrato la conosciuta bravura di alternare attacchi veloci a pallonetti.

Oggi la gara che può regalare la qualificazione diretta al Mondiale giapponese del 2018 ed evitare le insidie di un nuovo girone a fine agosto dove è già “precipitata” l’Olanda perdendo clamorosamente con l’Azerbaijan 3-0 la gara decisiva della sua pool.

Il Belgio squadra insidiosa, che nelle sue file annovera diverse delle protagoniste della bellissima cavalcata del 2013 che la portò sul gradino più basso del podio. Le novità più grandi sono in cabina di regia dove la veterana Dierickx è stata sostituita dalla giovane Bielbiew che si alterna alla Van de Vyver e in attacco dove c’è il giovane talento della scattante schiacciatrice Herbots (18 anni). Per vincere l’Italia dovrà giocare senza timore, limitando al minimo gli errori.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming da www.Laola1.tv. 

il tabellino

ITALIA-SPAGNA 3-0 (25-17 25-18 25-15)
ITALIA: Chirichella 6, Egonu 11, Bosetti L. 16, Folie 6, Malinov 6,  Bosetti C. 9, De Gennaro (L), Loda, Bonifacio, Sorokaite, Orro, Danesi. Parrocchiale (L). Guerra, All.Mazzanti.
SPAGNA:  Corral Bouza, Rivero 8, Correa 4, Segura 6, Gonzalez 7, Collar 3, Sanchez (L), Priscila, Sanz, Llabres, Caro Garcia, Brun, Escamilla, Grima. All.
Arbitri: Twardowski (Pol) e Ryabtsov (Rus).
Durata set:  23, 24, 22
Italia: bv 7, bs 10, m 12, er 12.
Spagna: bv 2, bs 10, m 2, er 12.

Risultati 3 giornata: Bielorussia-Lettonia 3-0 (25-19 25-20 25-16); Spagna-Italia 0-3 (17-25 18-25 15-25); Belgio-Bosnia Erzegovina
Classifica: Italia 4 vittorie Belgio 3 v., Bielorussia 2v.  Spagna e Bosnia 1 v.; Lettonia 0 v.

Oggi: Lettonia-Spagna; Bosnia Erzegovina-Bielorussia;  Italia-Belgio (ore 20)