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L’ultima giornata di qualificazioni ai Mondiali di ginnastica artistica ha visto l’entrata in scena delle nostre ginnaste azzurre che rendono l’Italia pienamente orgogliosa per aver conquistato ben 3 finali.

Ed eccole le nostre eroine che hanno dimostrato ancora una volta il loro incredibile talento, a cominciare da Vanessa Ferrari, ginnasta di punta tra le nostre rappresentanti, che ha dato spettacolo con la sua esibizione.

Un successo annunciato quello di Vanessa Ferrari, che ha affascinato il pubblico canadese con una prova impeccabile che le è valsa il settimo posto con 13.600 di punteggio complessivo, seguita a ruota dalla collega Lara Mori che si classifica ottava con 13.500. Entrambe volano dirette verso la finale di corpo libero con gli applausi e il consenso di tutti.

Sembrava non dovesse farcela dopo l’anno trascorso a riprendersi dall’intervento subito e a meditare il ritiro, ma la ginnasta bresciana è stata invece capace di regalare ancora emozioni e dimostrare che la sua carriera è ancora lunga e costellata di successi.

La Campionessa non nasconde l’emozione e la gioia di essere arrivata in finale e così dichiara ai giornalisti subito dopo la fine delle qualificazioni femminili:

Sono felice di essere qui e aver dimostrato che ci sono ancora una volta con un solo mese di preparazione. Chi scriveva che potevo stare a casa ha avuto la risposta: perché devo stare a casa se posso giocarmi qualcosa?

Ad accompagnarla nella gran finale ci sarà un’altra azzurra che ieri ha fatto brillare il nome dell’Italia: Lara Mori. Per lei non una ma ben due finalissime, nel corpo libero e nell’all around femminile.

La sua performances è stata ottima, nonostante una caduta dalla trave dalla quale però la ginnasta si è ripresa subito senza perdere la concentrazione. Al suo esordio da individualista dimostra di avere la stoffa di una vincente e si prepara per una gara finale davvero promettente.

Ecco le sue dichiarazioni a fine gara:

Bella gara, sono molto soddisfatta ed emozionata per i miei risultati. Mi dispiace per la caduta alla trave ma poi sono riuscita a riprendermi, sono soddisfatta per il corpo libero e i risultati ottenuti. Anche per le parallele, non ho mai avuto un punteggio così alto.

Sfortunate e forse troppo emozionate, invece, le altre due rappresentanti italiane, Sara Bernardelli e Desireè Carofiglio, che hanno commesso degli errori e sono anche cadute durante le prove. Entrambe agli esordi qui a Montreal, potranno sicuramente farsi valere nelle prossime gare, maturando ancora più esperienza.

Risultati delle qualificazioni femminili

Grande prova anche per le atlete straniere in gara. Vedremo in finale insieme alle nostre azzurre, nel corpo libero, Ragan Smith (14.433), la giapponese Mai Murakami (14.200), la statunitense Jade Carey (14.100), la britannica Claudia Fragapane (13.933), la canadese Brooklyn Moors (13.866), la brasiliana Thais Santos (13.733).

Nella finale di all round femminile, invece, Lara Mori si ritroverà a gareggiare contro Mai Murakami (55.933), l’americana Ragan Smith (55.932) e la canadese Ellie Black (55.766) in testa nelle prime tre posizioni.

Ecco tutte le classifiche aggiornate delle qualificazioni femminili di corpo libero e di all around.

Un nuovo e determinante giorno vedrà Montreal protagonista di questi emozionanti Mondiali di ginnastica artistica 2017. Oggi è il giorno della prima finale e sapremo chi saranno i primi atleti a ricevere la medaglia.

Si disputa la finale di all-around maschile e i risultati non sembrano così scontati come potrebbe sembrare. La caduta e il conseguente ritiro del re pluripremiato Kohei Uchimura ha rimescolato le carte di una competizione che aveva già simbolicamente consegnato un altro trofeo al grande re.

Così i partecipanti di tutte le nazioni più forti tenteranno di prendere in mano questo testimone ed esserne degni. Non è facile riuscire a eguagliare il talento e la continuità del grande Uchimura!

Ci proverà sicuramente il cubano Manrique Larduet, che pare rappresenti il favorito tra i finalisti. Il ginnasta si è già fatto notare in altre competizioni internazionali dove ha ottenuto degli importanti riconoscimenti, come l’argento del 2015 a Glasgow. Oggi vuole il titolo e lo farà impegnandosi al massimo e cercando di prevalere sui suoi avversari che di certo non intendono rinunciare all’occasione di vincere, data l’uscita a sorpresa del campione in carica.

I nomi dei suoi antagonisti principali sono l’ucraino Oleg Verniaiev, il giapponese Kenzo Shirai, il russo David Belyavskiy e il cinese Xiao Ruoteng.

Il rappresentante ucraino è il più temibile, come dimostrano i suoi risultati ottenuti alle olimpiadi di Rio 2016 che lo hanno visto ad un passo dalla vittoria.

Dal Giappone, il giovane Kenzo Shirai vuole stupire tutti con le sue performances, come ha già fatto ai giochi olimpici di Rio del 2016. Un atleta che si è dimostrato completo nell’ambito delle diverse specialità di ginnastica artistica, dal volteggio al corpo libero fino a questa nuova prova di all-around, dove sta ottenendo delle gratificazioni.

David Belyavskiy è in cerca di un altro trofeo e cercherà di duplicare il successo ottenuto ai Campionati Europei di Mosca del 2013 sulla stessa disciplina che lo vede gareggiare stasera nella gran finale. Ma l’oro individuale conquistato non è l’unico suo successo: diversi sono i riconoscimenti che ha ottenuto nella sua carriera che stasera vuole di certo incrementare.

Xiao Ruoteng completa la rosa dei favoriti che stasera competono per il titolo e dalle sue recenti prove è chiaro che sarà un degno avversario e potrà come agli altri ambire al premio finale.

Nessun italiano gareggerà nella finale odierna, purtroppo. I nostri azzurri non sono riusciti a qualificarsi nonostante l’impegno e il talento dimostrato nelle prove.

PROGRAMMA MONDIALI DI GINNASTICA ARTISTICA 5 OTTOBRE

La prima giornata di finali potrà essere seguita in diretta su Rai Sport a partire dalle ore 0.55 di stanotte fino alle ore 4.25.

Tutti i momenti più importanti della manifestazione canadese si possono sempre guardare sul canale YouTube, che in collaborazione con la FIG (Federazione Ginnastica Italia) caricherà i contenuti delle gare. Iscrivendosi al canale youtube.com/gymnasticschannel è possibile seguire anche la finale all-around maschile odierna e quelle in programma nei prossimi giorni.

Ecco il programma odierno della finale all around:

VENERDÌ 6 OTTOBRE:

01.00-04.00        Ginnastica Artistica: Campionati Mondiali – Men’s All Around Final

Nella seconda giornata dei Mondiali di ginnastica artistica 2017, che vedeva scendere in pista i nostri ginnasti italiani, si respira un’aria di delusione e amarezza. L’Italia nella categoria maschile deve dire addio alla finale.

Durante le qualificazioni, purtroppo, nessuno dei nostri è riuscito a primeggiare e guadagnarsi il diritto di partecipare alla finale. L’inevitabile delusione degli azzurri in gara è evidente, soprattutto da parte di Marco Lodadio, che aveva tante aspettative per questa competizione.

Fra i tre italiani partecipanti è stato senz’altro il migliore. Ottima la sua performances, precisa e pulita. Non gli si può rimproverare nessun tipo di errore, ma il punteggio ottenuto per pochissimo non riesce ad eguagliare o superare quello del terzo classificato.

La rabbia del giovane non è tanto per quel quarto posto che rappresenta comunque un parziale successo, ma per quei 14 centesimi che lo separano dal podio. Il suo punteggio è di 14.566, ma sono numeri che bruciano perché il terzo classificato ne ha totalizzati 14.700! Questa prova resta sempre un ottimo modo per farsi conoscere anche a livello internazionale e riprovare nelle prossime gare a ottenere un riconoscimento per i suoi evidenti miglioramenti.

Un esordio promettente quello che riguarda Lorenzo Galli, che debutta qui al mondiale di Montreal per la prima volta a livello internazionale. Appena 19 anni e ancora poca esperienza alle spalle: forse sono stati questi gli unici suoi ostacoli alla qualificazione. La sua prova, infatti, era buona, ma una caduta finale e un’emozione evidente non gli hanno permesso di arrivare in fondo a questo mondiale.

Ecco i suoi numeri straordinari: punteggio complessivo di 76.499 con 12.533 al corpo libero, 12.133 al cavallo con maniglie, 12.133 agli anelli, 13.700 al volteggio, 13.200 alle parallele, 12.800 alla sbarra. Si classifica alla posizione 28.

L’Italia rimane molto delusa, invece, di Andrea Cingolani, che commette diversi errori e riesce appena a occupare la posizione 33. L’emozione, la scarsa concentrazione o i nuovi attrezzi forse hanno avuto la meglio su di lui che durante le prove aveva ottenuto dei risultati migliori. Il suo punteggio conclusivo di 13.199 risente sicuramente degli sbagli commessi e non gli consente di uscire dalla gara a testa alta.

le qualificazioni maschili e femminili

La classifica finale di queste qualificazioni maschili, che risente moltissimo della mancanza di Uchimura che si è infortunato, vede al primo posto Manrique Larduet. Nella specialità degli anelli primeggia il greco Eleftherios Petrounias, nel volteggio il sudcoreano Hakseon Yang, nel corpo libero giapponese Kenzo Shirai e nelle parallele Oleg Verniaiev.

Ieri a Montreal si è assistito anche al debutto delle donne nelle qualificazioni femminili. Non era presente nessuna ginnasta italiana nella prime due suddivisioni, perché scenderanno in pista nella giornata odierna.

Grande trionfo per le russe Elena Eremina (15.100, 6.3) e Anastasia Iliankova (15.066, 6.2) e per la belga Nina Derwael (14.966, 6.3). Tutte e tre le ginnaste hanno regalato emozioni e spettacolo nella seconda suddivisione nella specialità delle parallele. Peccato per Angelina Melkinova che a causa di una clausola del regolamento legata al passaporto deve rinunciare alla finale nonostante abbia fatto un ottimo punteggio.

Ottime prestazioni anche quelle di Ellie Black e Claudia Fragapane, ma soprattutto di Maria Paseka, che si esibisce nel volteggio in modo impeccabile.

La prima giornata di qualificazioni ai Mondiali di ginnastica artistica è stata inaugurata da un vero e proprio colpo di scena: il ritiro forzato del Campione del Mondo.

A Montreal sono appena cominciate le qualificazioni maschili nello Stadio Olimpico e in pista si esibiscono gli atleti della prima suddivisione maschile. Tra loro c’è lui, il grande Kohei Uchimura, 6 volte Campione del mondo, imbattibile dal 2009.

Il ginnasta giapponese, oltre a vincere ben 6 trofei iridati, è riuscito anche a primeggiare nelle Olimpiadi di Londra del 2012 e in quelle di Rio del 2016.

Favorito in tutti i pronostici relativi a questo mondiale 2017, ci si aspettava sicuramente di parlare di lui sin dal primi giorno di qualificazioni, ma nessuno pensava sarebbe stato per annunciare il suo ritiro. A causa di un infortunio alla caviglia sinistra, Uchimura deve abbandonare il sogno di conquistare il settimo trofeo.

Ma ripercorriamo insieme quegli attimi interminabili che hanno decretato la sua uscita dai giochi.

Uchimura ha cominciato la sua esibizione con la gara agli anelli per continuare con la prova di volteggio.

Durante la sua esibizione di volteggio, però, il re della ginnastica artistica atterra in modo brusco e subisce un trauma alla caviglia. Inizialmente non si è subito capita la gravità del problema e nemmeno il ginnasta si è reso conto di quanto stava accadendo.

Ecco perché non si è messo da parte e ha continuato con le altre prove, fino a quando ha capito di non farcela. L’infortunio si è rivelato davvero grave e per il campione non c’è stata altra scelta se non quella di ritirarsi. Inutile descrivere la delusione di colui che ambiva a eccellere anche stavolta nella disciplina che lo vede sempre essere il numero uno da diversi anni, ormai.

Finisce qui, quindi, la sua corsa verso il trofeo e a malincuore deve lasciare il campo libero ai suoi avversari. Nella giornata di ieri si sono esibiti il cubano Manrique Larduet, il cinese Xiao Ruoteng, il russo David Belyavski, giapponese Kenzo Shirai e l’ucraino Oleg Verniaiev, mentre nella giornata di oggi scenderanno in pista anche gli azzurri Marco Lodadio, Lorenzo Galli e Andrea Cingolani.

Chi sarà il suo successore? La sfida è aperta e per il momento è difficile dare un pronostico che appare ancora azzardato, anche se il primo giorno vede Larduet come primo classificato.

Per consultare la classifica della prima giornata di qualificazioni basta cliccare su questo link: classifica prima giornata.

Montreal è pronta ad ospitare il nuovo Campione del mondo, che prenderà il testimone lasciato da Uchimura. Non sarà facile eguagliare i suoi successi e la sua bravura: il ginnasta ha conseguito ben 19 titoli mondiali e 7 medaglie olimpiche. In questo mondiale di ginnastica artistica 2017 ha dovuto fare i conti con la sfortuna, ma sappiamo bene che dopo un necessario periodo di riposo e di recupero tornerà di nuovo in pista pronto a sfidare tutti e collezionare altri trofei importanti. 

Seconda giornata per i Mondiali di ginnastica artistica 2017 che ieri sono cominciati nella città di Montreal, in Canada. Tra le prime qualificazioni e qualche colpo di scena, come la caduta di Kohei Uchimura che lo ha visto costretto al ritiro, oggi continuano le qualificazioni maschili.

E nella giornata di oggi vedremo scendere in pista anche i nostri atleti in gara, che si contendono il titolo ognuno nella sua specialità.

Sono tre i nomi che rappresentano l’Italia a Montreal: Marco Lodadio, Andrea Cingolani e Lorenzo Galli.

Specializzato negli anelli, Marco Lodadio ha grandi aspettative per questa competizione mondiale e non nasconde il suo desiderio di arrivare in finale. Le sue ottime capacità sono un buon punto di partenza per riuscire a raggiungere l’obiettivo e il nostro paese punta molto su di lui. I suoi avversari sono molto forti, però, e non sono ammessi errori di alcun tipo. Non ci resta che tifare per lui e vederlo correre verso la finale.

Il bronzo europeo conquistato nel corpo libero deve essere una spinta a migliorare la sua performances: parliamo di Andrea Cingolani, che si esibisce sul volteggio. Grandi capacità e grande talento accompagnano questo atleta durante le sue gare e gli hanno permesso di farsi conoscere a livello internazionale. Oggi tenterà sia lo Tsukahara teso con triplo avvitamento che la ribaltata doppio.

L’ultimo azzurro in gara nella giornata odierna è il più giovane in termini di fama e popolarità: Lorenzo Galli. Ha già dimostrato quanto vale agli europei, ma questa gara è per lui un’ottima pedana per farsi apprezzare ancora di più e mettere in pratica il duro allenamento di questi mesi di preparazione al mondiale.

Nel fitto programma di oggi rientrano anche le qualificazioni femminili: oggi prendono il via le esibizioni delle donne in gara con la Russia e la Gran Bretagna che partono da favorite con Angelina Melkinova, Maria Paseka e Amy Thinkler.

Ma l’attesa è grande anche per le altre partecipanti provenienti dal Belgio e dal Canada. Insomma, ci attende una competizione emozionante che sicuramente riserverà qualche sorpresa.

Nel primo turno nessuna ginnasta italiana parteciperà alle qualificazioni. Scenderanno in pista domani mercoledì 4 ottobre.

PROGRAMMA MONDIALI DI GINNASTICA ARTISTICA 3 OTTOBRE

A causa del fuso orario, l’Italia avrà qualche difficoltà a seguire le esibizioni delle qualificazioni mondiali di ginnastica artistica.

Anche se non sarà possibile seguire la diretta in TV, in quanto Rai Sport trasmetterà soltanto le finali, esistono altre modalità per tenersi aggiornati sull’evento. La più importante è rappresentata dal canale YouTube, che in collaborazione con la FIG (Federazione Ginnastica Italia) caricherà i contenuti delle gare. Iscrivendosi al canale youtube.com/gymnasticschannel è possibile seguire anche le qualificazioni e conoscere tutte le novità e i punteggi.

Ecco il programma odierno delle qualificazioni maschili e femminili:

 3 OTTOBRE:

00.00-03.00        Turno di qualificazione – Terza suddivisione (maschile)

15.30-19.00        Turno di qualificazione – Quarta suddivisione (maschile, con ITALIA)

22.00-00.00        Turno di qualificazione – Prima suddivisione (femminile)

 4 OTTOBRE:

01.00-03.00        Turno di qualificazione – Seconda suddivisione (femminile)

Trentadue anni dopo l’edizione del 1985, i Mondiali di Ginnastica Artistica stanno per fare il loro grande ritorno nella città di Montreal. Da lunedì 2 ottobre fino a domenica 8, oltre 450 ginnasti in rappresentanza di 72 paesi si contenderanno il titolo sulla pedana dell’emblematico Olympic Stadium.

Solo individuale – Nell’anno post olimpico è sempre previsto un campionato del mondo individuale e non di squadra. Ciò significa che saranno 12 i titoli in palio: cinque nella femminile (concorso generale, volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero) e sette sul fronte maschile (concorso generale, corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele pari e sbarra). Massimo quattro donne e sei uomini – per un totale di dieci atleti a nazione – possono partecipare ai turni di qualificazione. Tre ginnasti per nazione possono gareggiare su ogni attrezzo ma solo due con lo stesso passaporto possono aggiudicarsi l’accesso alle finali All-around e di specialità.

Nuove regole per il pari merito – In Scozia, due anni fa, le parallele asimmetriche assegnarono quattro titoli di specialità. Un episodio che non è destinato a ripetersi in Canada, visto che il nuovo regolamento prevede che l’ex aequo si sciolga come avviene ai Giochi Olimpici. Se due o più ginnasti ottengono lo stesso punteggio totale, quello con l’esecuzione migliore avrà la meglio. Se il pari merito persiste, sarà la difficoltà più alta a determinare lo scioglimento. Nel concorso generale la somma dei tre (donne) o cinque (uomini) punti più alti stabilisce la classifica finale.

i mondiali in tv

Il canale digitale sportivo della TV di Stato coprirà live tutte le finali. A cominciare da giovedì 5 ottobre, dalle 00.55 alle 04.25 andrà in onda l’All around maschile, mentre il giorno seguente, venerdì 6, dalle 00.50 alle 03.40, toccherà al Concorso generale femminile. Sabato 7 dalle 20.03 alle 23.00 i nostri appassionati potranno seguire la prima giornata delle finali per attrezzo. Gran finale domenica 8 con la seconda parte delle specialità, in differita, dalle 23.00 alle 02.00.

Livestream su internet – Per tutti quei paesi nei quali non è prevista una copertura televisiva della manifestazione – quindi non in Italia dive Rai Sport HD ha acquisito in esclusiva dalla Federazione internazionale  tutti i diritti dei Mondiali canadesi – sarà possibile seguire le finali a 24 e di specialità in tempo reale su Youtube. Il link per lo stream verrà condiviso sulla pagina facebook  e sull’account Twitter della FIG  prima dell’inizio delle competizioni. Naturalmente, lo ripetiamo, se il contenuto è geobloccato significa che nel vostro territorio è presente una emittente televisiva che ha acquistato i diritti.

Highligth giornalieri su Youtube – Un pacchetto di contenuti highlight verrà caricato sul canale Youtube della FIG ogni giorno, mentre le routine di qualificazione di ogni atleta saranno disponibili dopo la gara.

Le riserve sono state sciolte e la squadra azzurra è pronta per volare a Montreal per i Campionati mondiali di ginnastica artistica che si svolgeranno dal 2 all’ 8 ottobre. Il direttore tecnico Enrico Casella, al termine del collegiale, ha selezionato le quattro ragazze che faranno parte della formazione italiana: Vanessa Ferrari (trave, corpo libero), Lara Mori (All around), Desirèe Carofiglio (volteggio, parallele), Sara Berardinelli (forse tenterà l’AA).

Continua così la storia della più grande ginnasta italiana di tutti i tempi, che, a poco più di un mese dal ventisettesimo compleanno, avrà così la possibilità, oltreoceano, di valutare, in un’edizione individuale e sui due attrezzi di punta, la propria tenuta sulla road to Tokyo 2020.

Affiancata dal commilitone dell’Esercito Italiano, l’all-arounder Lara MORI, Super Vany, che in questi mesi aveva intrapreso anche il ruolo di tutor, potrà aiutare a crescere le giovani Desiree CAROFIGLIO e Sara BERARDINELLI, con la prima impegnata di certo a volteggio e parallele asimmetriche e la seconda in tutti gli attrezzi.

A meno che il DTN, costretto dal regolamento ad impiegare tre ginnaste per specialità, non decida di preferire il corpo libero della milanese a quello della romana. Resta dunque in panchina Noemi Linari, in difficoltà al PalaSele sia alla trave, sia al corpo libero. La non brillante prestazione del 2001 brixiano non ne pregiudica il valore all’interno di una Nazionale femminile senior che nel 2018, in attesa dei pezzi da novanta della classe 2003, si arricchirà con gli ingressi di Martina Basile, Maria Vittoria Cocciolo e Sydney Saturnino. Ma se il cambio tutto bresciano tra la Linari e la Ferrari era atteso, nella maschile il finale di stagione in Campania ha provocato un vero e proprio turn-over.

Prenderanno, infatti, parte alla rassegna iridata canadese soltanto tre ginnasti: Marco LODADIO agli anelli, Andrea CINGOLANI al volteggio e Lorenzo GALLI nel Concorso generale. Il campione italiano assoluto, malgrado il punteggio di 78,85 ottenuto a Perugia sia ancora distante dalla quota minima pretesa dal DTN Giuseppe Cocciaro in vista dei Mondiali a squadre dell’anno venturo, ha dimostrato, al momento, di essere il più completo, mentre Marco Sarrugerio ha ancora bisogno di tempo.

 

Il tedesco Alexander Zverer ha vinto il torneo Masters 1000 di Montreal in Canada, battendo in finale per 6-3, 6-4, in appena un’ora ed otto minuti di gioco, lo svizzero Roger Federer, numero tre del ranking mondiale e secondo favorito del seeding.

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Ad una settimana di distanza dalla vittoria a Washinghton, Zverev porta a casa il quinto torneo stagionale ed il sesto in carriera e ora salirà per la prima volta al numero 7 della classifica mondiale.

Delusione per il fuoriclasse svizzero, che non è mai riuscito a imporsi nel torneo di Montreal. Per quanto riguarda la corsa alla prima poltrona mondiale, Federer resta in terza posizione ma ancora in corsa per succedere a Andy Murray il 21 agosto.

Sarà Alexander Zverev a sfidare Federer nella finale di Montreal, torneo Atp Masters 1000 dotato di un montepremi pari a 4.662.300 dollari che si concludera’ stasera sul cemento di canadese.

La sfida fra i fuoriclasse di domani va al 20enne tedesco, quarta forza del tabellone, che si impone per 6-4 7-5 sul canadese Shapovalov di 18 anni che lungo il percorso aveva eliminato Del Potro e Nadal. Per Zverev si tratta della seconda finale in carriera in un Masters 1000 dopo quella vinta qualche mese fa a Roma contro Djokovic.

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Fra lui e il quinto titolo dell’anno c’è l’infinito Federer, che nell’altra semifinale aveva sbrigato in due set la pratica Haase. Lo svizzero è avanti 2-1 nei precedenti, l’ultimo dei quali nella finale di Halle in cui il fuoriclasse di Basilea si è imposto nettamente per 6-1 6-3. Federer è dunque a un passo dallo sfatare il tabù Montreal, uno dei pochi trofei che mancano alla sua ricca collezione: per lui si tratta della seconda finale in Quebec dopo quella persa nel 2007.

Per Shapovalov resta la consolazione di essere diventato il giocatore più giovane di sempre a raggiungere la semifinale di un Masters 1000 e un bel balzo in classifica: da domani sarà numero 67 del mondo.