Nelle sette edizioni precedenti, nella storia dei Mondiali di calcio femminili, sono state realizzate 771 reti e la Fifa, nella sua marcia d’avvicinamento verso l’edizione francese, ha chiesto agli utenti di scegliere e di votare il gol migliore realizzato.
Lo scettro e la corona se li prende Monica Ocampo con il suo tiro dalla lunga distanza nella partita inaugurale del suo Messico contro l’Inghilterra, nel 2011, in Germania. Una superba realizzazione che ha scavalcato la rete di Song Xiaoli, nel 2007, al debutto della sua Cina e la prodezza da centrocampo di Carli Lloyd con la maglia degli Stati Uniti nella finale del 2015.
La rete di Ocampo è stata, per certi aspetti, significativa per la storia delle messicane: in Germania, otto anni fa, ritornavano alle fasi finali di un Mondiale dopo 12 anni di assenza e a Wolfsburg, nel loro incontro di apertura, dimostrarono grande caparbietà e tempra. Passate in svantaggio a causa della rete di Fara Williams, le messicane hanno raddrizzato la partita 12 minuti più tardi con il spettacolare sigillo proprio di Ocampo: Dinora Garza passa la palla a centrocampo, Monica Ocampo avanza di un paio di passi e lascia partite un destro secco e potente che si spegne poco sotto la traversa, nell’angolo superiore. Nonostante i 180 centimetri del portiere Karen Bardsley.
Un gol, quello dell’1-1 che è durato per tutto il match dando a El Trì il primo punto storico nella sua storia della Coppa del Mondo.