Romano Fenati vince il GP del Giappone facendo sua, apparentemente in scioltezza, una gara dalle condizioni difficile a causa della pioggia. Dietro al portacolori Marinelli Rivacold due suoi connazionali e rappresentati della scuola di talenti VR46 Academy: Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo) e Marco Bezzecchi (CIP Mahindra). Joan Mir (Leopard Racing) cede il passo e non dà la stoccata finale in campionato.
Capitolo a parte per Mir che ha dovuto iniziare la sua gara dalla bassa griglia di partenza a causa della penalità rimediata ad Aragón. Il leader iridato termina la prima prova del triplete al diciassettesimo posto, per la prima volta in questa stagione senza raccogliere punti e non mettendo la parola fine al campionato dove resta però primo a +55 da Fenati.
fenati
“Il campionato non è mai perso finché non lo dice l’aritmetica. Ma oggi non ci ho pensato. In questi giorni abbiamo lavorato bene e questa mattina abbiamo fatto un’ ulteriore modifica che ha funzionato. La moto mi dava sicurezza e il resto è venuto da sé. Non è stato facile, faceva freddo ed ero tutto inzuppato ma stare davanti è più facile! Perché vado così forte sul bagnato? Probabilmente mi fido molto della squadra e della moto. Mi godo questa vittoria adesso ma la testa è già in Australia e Phillip Island è un circuito che mi piace ancora di più”.