Non poteva esordire nel migliore dei modi Zlatan Ibrahimovic in Major League Soccer.
Si sa che lo svedese non è mai banale e lo ha dimostrato ancora una volta anche al popolo americano. Pochi minuti per sottolineare che Ibra non è finito e che è volato in America per lasciare il segno così come è ha fatto in Europa.
Due reti all’esordio nel derby losangelino tra Los Angeles Galaxy e Los Angeles Fc, il primo un vero capolavoro che ha lasciato tutti di stucco e ha fatto subito parlare del gigante svedese.
Il suo arrivo a Los Angeles è stato spettacolare tanto che non è stata la città a dare il benvenuto a Ibrahimovic ma è lo svedese che ha dato il benvenuto alla metropoli americana, dopo la sua grande carriera tra le big squadre europee.
Dopo tante vittorie e tanti trofei vinti in Svezia, Olanda, Italia, Spagna, Francia e Inghilterra, Ibra ha deciso di continuare le sue conquiste oltreoceano.
La sua prima partita non poteva che essere coi fiocchi, un gol da cineteca ha dato il via alla ripresa dei Galaxy nel derby losangelino.
Un gol alla Ibra in cui sono compresi genio e spregiudicatezza per quello che è considerato uno dei migliori centravanti degli ultimi anni.
Ma gol di questa fattura ne sono stati fatti veramente tanti sin da giovane, nei club e in nazionale.
MALMO
Sin dai tempi quando militava nel campionato svedese, Ibra ha dimostrato di avere un piglio diverso dagli altri. Tanti i gol messi a segno sin da giovane. Uno dei tanti bei gol messi a segno con gli scandinavi è stato contro l’Aik nel 2001.
AJAX
Nel 2003 quando era il centravanti degli olandesi dell’Ajax mise in mostra il suoi piedi ed è lui che rimise in carreggiata i lancieri contro il Groningen. Un secco tiro dal limite dell’area di rigore e fu subito 1-1.
JUVENTUS
Dopo l’acquisto da parte dei bianconeri, erano tante le aspettative intorno al gigante svedese. Il gol all’esordio contro il Brescia scacciò qualsiasi dubbio nei suoi confronti e un gol in amichevole nell’estate del 2005 che gli spalancò le porte all’Europa che conta. Una traiettoria imprendibile per il portiere lusitano.
INTER
Passato all’Inter ha contribuito alla vittoria dei scudetti targati Roberto Mancini. Con l’Inter ha segnato molti gol in vari modi e ovviamente anche dalla distanza. Uno di questi è sicuramente la staffilata messa a segno nell’ultima di campionato contro il Parma al Tardini che ha regalato il successo ai nerazzurri in campionato dopo tanti anni. Ma il grande gol contro il Palermo che ricordiamo con rabbia e determinazione.
BARCELLONA
In Spagna sperava di poter vincere la Champions League, sogno infranto a causa della vittoria proprio della sua ex squadra, l’Inter. In Liga però non ha mai smesso di fare il suo dovere tanto da segnare tanto e vincere il titolo. Grande la punizione messa a segno al Camp Nou contro il Real Saragozza.
MILAN
Tornato a Milano, ma in sponda rossonera, Ibra torna a vincere lo Scudetto in Serie A e tra le varie perle, mise a segno una grande rete contro il Lecce al Via del Mare.
PARIS SAINT GERMAIN
Gli anni trascorsi sotto la Tour Eiffel sono stati ricchi di successi nazionali con vittorie di Ligue 1 e coppe francesi. Non è riuscito a vincere la Champions League ma ha realizzato reti come queste che entrano di diritto tra quelle più belle messe a segno in Europa. Vittima: i tedeschi del Bayer Leverkusen.
NAZIONALE SVEDESE
Zlatan Ibrahimovic ha fatto il suo anche con la maglia della nazionale svedese. In amichevole contro l’Inghilterra salì in cattedra con una prestazione di pregevole fattura. Indimenticabile la sua rete in rovesciata da molti metri lontano dalla porta. Battuto il portiere Joe Hart e vittoria svedese.