Un meteo piuttosto incerto e le nevicate incessanti hanno spinto gli organizzatori della Coppa del mondo di sci alpino a modificare un po’ il programma, anticipando al 26 dicembre la prima prova cronometrata della discesa sullo Stelvio di Bormio.
E in questa prova sono gli azzurri che si fanno notare in cima alla classifica, con in testa Peter Fill, seguito da Christof Innerhofer al secondo posto. E non è finita qua: Dominik Paris si piazza la quinto posto e entro la ventesima posizione troviamo un altro azzurro, Mattia Casse, quindicesimo.
Peter Fill si aggiudica il gradino più alto del podio con un tempo di 1’57″06 e solo 8 centesimi lo separano dal collega italiano che lo accompagna sul podio.
Dopo ben tre anni di assenza si ritorna a gareggiare sulla pista Stelvio per le gare di coppa del mondo e per l’Italia è una gran soddisfazione vedere proprio i suoi rappresentanti dominare in questa prima manche.
La seconda, in programma oggi 27 dicembre in mattinata, invece, è stata cancellata a causa delle avverse condizioni metereologiche. Le forti nevicate, infatti, hanno reso impraticabili le piste e si è stati costretti a posticipare la gara.
Dovranno quindi attendere fino a domani gli iscritti azzurri Dominik Paris, Cristoph Innerhofer, Peter Fill Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Davide Cazzaniga, Alexander Prast, Florian Schieder, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.
Secondo il calendario appena modificato domani 28 dicembre è prevista la discesa e venerdì 29 la combinata.
Cambio di programma anche per le donne
Le condizioni meteo hanno condizionato anche il calendario della Coppa del mondo di sci alpino femminile che si dovevano disputare a Lienz il 28 e il 29 dicembre. Le prove sono state invertite e domani in mattinata si terrà lo slalom mentre venerdì il gigante.
Nella prima gara le azzurre in gara sono Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Roberta Midali, Michela Azzola.
Grandi aspettative sono riversate soprattutto verso la Costazza, che tempo fa ha trionfato proprio su queste piste, poi per lei è seguito un periodo piuttosto buio:
È passato un lungo periodo di tempo in cui mi sono capitati momenti belli e momenti meno belli, però se sono passati tutti questi anni e sono ancora qui, ci sarà un motivo. E’ un pendio molto pendente, molto tecnico dove conta essere bravi a condurre lo sci. I risultati di Moelgg e Curtoni mi stanno dando grande carica, il nostro team è piccolo e ogni bel risultato regala gioia a tutte noi, spero di ripetere un’altra bella prova per dare continuità alle mie prestazioni