La grande sorpresa dei quarti di finali a Wimbledon arriva nella parte bassa dove Simona Halep ha fallito l’ingresso tra le prime quattro ma soprattutto, l’aggancio alla vetta del ranking WTA. La tennista rumena, infatti, nei quarti di finale è stata eliminata dalla britannica Johanna Konta in un match giocato, nonostante la pioggia, sul campo centrale con il tetto chiuso.
Dopo aver vinto il primo set al tiebreak (2), la numero due del mondo ha ceduto il secondo sempre al tiebreak, vinto a 5 dalla numero 7 Wta e sesta testa di serie del tabellone, per poi cedere il terzo per 6-4. Con il kappao della Halep, nuova numero uno del mondo sarà la ceca Karolina Pliskova.

Per la beniamina di casa, prima britannica ad accedere ad una semifinale dal 1978 quando la giocò Virginia Wade, trionfatrice nell’edizione precedente, invece, sulla strada della finale sull’erba di Wimbledon c’è Venus Williams che il torneo l’ha vinto per cinque volte.
La statunitense, numero 11 del mondo e decima favorita, si è sbarazzata in due set, 6-3 7-5, della lettone Jelena Ostapenko, 13a del ranking Wta e del seeding. Prosegue spedito anche il cammino di Garbine Muguruza. La giovane spagnola, numero 15 del mondo e 14 del seeding, infatti, ha fatto fuori un’altra vittima eccellente, superando in soli due set la russa Svetlana Kuznetsova, favorita numero sette, con il punteggio di 6-3 6-4.

In semifinale per l’iberica la slovacca Magdalena Rybarikova che ha battuto la statunitense Coco Vandeweghe, numero 25 Wta e 24a testa di serie. Il match, interrotto per pioggia al secondo set sul punteggio di 6-3, 2-2 per la Rybarikova, è poi ripreso, al coperto, sul centrale, dopo il successo della Konta, con la slovacca che si è imposta con l’identico 6-3 anche nel secondo.