Avere lo stesso cognome di un calciatore che è stato un campione sia nei club che con la nazionale non è semplice, specie se sei figlio dell’attacante Eidur Gudjohnsen, bomber islandese che tanto bene ha fatto nel Chelsea e nel Barcellona.
Dopo il successo sul campo, l’ex punta 40enne ha ceduto la scena a tre dei quattro figli: Andri Lucas e Daniel Tristan, che giocano nelle giovanili del Real Madrid, e Sveinn Aron che è di scena in Serie C Girone B con la maglia del Ravenna.
Proprio quest’ultimo si è messo in mostra nella partita vinta 3-0 dai romagnoli in casa contro il Fano. L’islandese ha sugellato il match a pochi minuti dal fischio finale, grazie a una pregevolissima rete, degno del cognome che porta.
Classe ’98 Sveinn Aron è arrivato in Italia l’estate scorsa a La Spezia in Serie B. Nei liguri, però, non ha avuto modo di mettersi in mostra con costanza, tanto che ha collezionato 8 presenze ma con il misero bottino di 63 minuti in totale. A gennaio si trasferisce in prestito nella squadra dei leoni in cui ha giocato qualche spezzone prima di trovare il gol nell’ultima uscita. E che gol…
Una sforbiciata che ha lasciato tutti i tifosi giallorossi senza fiato ed è facile sognare. Intanto lui vuole continuare a fare bene così da far valere il cognome che porta.