Fabio Cannavaro fosse un vincente da calciatore era noto, ma l’ex capitano della Nazionale anche da allenatore si sta facendo valere.
L’ex campione del Mondo 2006 infatti, dal suo ritiro ai campi giocati ha trovato la sua nuova casa in Cina. Nel campionato cinese ha già avuto modo di allenare due squadre. Prima il Guangzhou Evergrande, dell’ex Marcello Lippi e attualmente il Tianjin Quanjian con cui ha chiuso un’annata spettacolare condita con la storica qualificazione ai preliminari della Champions League asiatica. Mica male per una neoporomossa.
Nella sua prima esperienza cinese viene chiamato a guidare il Guangzhou il 5 novembre 2014, su richiesta di Lippi che passò nel ruolo di direttore tecnico del club.
Il 4 giugno 2015, con la squadra al primo posto in campionato e ai quarti di Champions, è stato esonerato e sostituito da Luiz Felipe Scolari. In totale su 23 partite ne ha vinte 11, pareggiate 7 e perse 5.
Dopo una piccola parentesi in Arabia Saudita, il ritorno in Cina.
Nell’estate 2016 il Tianjin Quanjian gli offre un contratto molto vantaggioso per guidare una squadra militante nel campionato di China League One (la Serie B cinese) e la guida al primo posto con la promozione alla China Super League.
Ieri il grande traguardo della qualificazione alla Champions, battendo all’ultima giornata i campioni di Cina proprio del Guangzhou Evergrande. Una piccola rivincita per l’allenatore napoletano, esonerato con troppa facilità dal club di Canton.
Il pass per i preliminari dell’Asian Champions League è stato possibile grazie alla contemporanea sconfitta dell’Hebei Fortune di Lavezzi per 5-4 contro lo Shandong Luneng dove milita l’attaccante italiano, Graziano Pellè.
Tuttavia, nonostante il gran bel risultato ottenuto il tecnico Cannavaro quasi sicuramente lascerà lo Tianjin Quanjian che ha trovato un accordo con l’ex allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa. Con l’approdo del portoghese, mister Cannavaro molto probabilmente dirà di sì a una nuova offerta proprio del Guangzhou Evergrande al posto dell’attuale tecnico brasiliano Felipe Scolari.
Dario Sette