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Scarpe rotte, eppur bisogna andar… a vincere. Chissà se in Inghilterra, e nella Championship, la seconda serie, conoscono uno delle più celebri canzone partigiane. Fatto sta che dalle parti di Birmingham il motto di liberazione ha portato bene. A Wembley l’Aston Villa ha sconfitto 2-1 il Derby County nella finale per la promozione in Premier League. I villans tornano così nella massima categoria britannica dopo 15 anni di assenza. Alle reti di El Ghazi e McGinn nulla ha potuto il gol di Waghorn che poteva riaprire il match per la squadra di Frank Lampard. L’Aston Villa è così la terza squadra promossa in Premier dopo Sheffield United e Norwich.

Jack Grealish, centrocampista classe 1995 dei villans, uno dei migliori talenti del calcio d’oltremanica, ha giocato la finale con un paio di scarpe messe davvero male. Il particolare non è sfuggito ai social che hanno postato la foto degli scarpini sfilacciati di Grealish.

Il motivo, come spiegato dallo stesso trequartista, è puramente scaramantico:

Sono stato costretto a fermarmi a causa di un infortunio e quando sono rientrato erano nuove di zecca. Da quel momento ho iniziato a segnare alcuni goal e a fare diversi assist e quindi ho iniziato a pensare che questi fossero i miei scarpini fortunati. Non potevo non indossarli

Eppure il portafortuna si è poi ritorto contro visto che, durante la premiazione, un compagno di squadra ha colpito Grealish con la Coppa sul volto, procurandogli un taglio vistoso al sopracciglio.

Marcelo Bielsa non è un allenatore comune, di quelli ben apparecchiati in panchina e politically correct in sala stampa. Non è un caso che, negli anni, sia stato soprannominato “El loco”, il pazzo. Questa volta, però, il suo è un gesto che in un mondo ideale dovrebbe rappresentare la normalità, senza che faccia notizia. Ma nel calcio “risultatista” del 2019 la scelta di far segnare un gol alla squadra avversaria come risarcimento a una rete a suo dire fraudolenta fa impazzire il web. E così, per una volta, probabilmente i matti siamo noi che ci stupiamo di una scena che dovrebbero far vedere in tutte le palestre in cui si fa sport.

Sfida promozione

Inghilterra, sfida di Championship (la nostra serie B) tra Leeds United e Aston Villa. Sulla panchina A Elland Road il tecnico è l’argentino, sin dallo scorso anno. Si è già fatto riconoscere per alcune sue decisioni controverse. Come portare i giocatori a spazzare le strade, per trasmettere l’importanza sociale del club in città. Le sue eccentriche conferenze stampa o l’aver spedito delle spie sul campo d’allenamento del Derby County. Torniamo al campo. Il match contro i Villans è decisivo per la promozione in Premier, dove sono già approdati Norwich e Sheffield United. Il Leeds è terzo a quota 82 punti, l’Aston Villa quinto a 75. In mezzo il West Bromwhich Albion.

Il gol controverso

Al 72’ i padroni di casa vanno in vantaggio con Klich. Il gol nasce, tuttavia, con un giocatore avversario a terra Kodjia, dopo un fallo non fischiato di Cooper. Nasce un parapiglia, viene espulso El Ghazi tra gli ospiti che chiedevano alla squadra di Bielsa di mettere il pallone fuori dal campo. A quel punto entra in gioco il tecnico argentino che ordina ai suoi di far segnare l’Aston Villa. Adomah va quindi a rete, nonostante gli si opponga Jansson, poco convinto della scelta del suo allenatore. La gara termina 1-1, entrambe le squadre faranno i playoff dove potrebbero nuovamente scontrarsi. Bielsa, nel post partita, non sembra particolarmente preoccupato:

Abbiamo soltanto restituito un gol, il calcio inglese è noto per la sportività. Playoff? Penso che questa prestazione contro quella che è la migliore squadra del campionato in questo momento ci dia maggiore convinzione nei nostri mezzi

Sheffield è una città inglese del South Yorkshire a forte connotazione industriale. La produzione dell’acciaio è uno dei tratti caratteristici di un centro urbano con 552.000 abitanti. Per gli appassionati di calcio è la sede di diversi club, tra i più antichi al mondo. Lo Sheffield Football Club, la prima squadra di football a essere fondata, nel 1857; oggi è sprofondato nell’ottava divisione inglese. L’Hallam Football Club, nato nel 1860, milita attualmente nella nona serie, la Northern Counties East Football League Premier Division. Maggiori fortune hanno avuto lo Sheffield Wednesday (fondata nel 1867) e lo Sheffield United (1889), entrambe protagoniste in Championship, la serie b inglese.

Lo Sheffield Wednesday, in particolare, è una delle squadre più antiche al mondo, eppure è conosciuta soprattutto per quel nome particolare. Originariamente nacque come società di cricket, The Wednesday Cricket Club, nel 1820. Anni dopo fu fondata la squadra di calcio. Così, i mercoledì estivi erano dedicati al cricket, quelli invernali al football. Una calendarizzazione settimanale mantenuta ancora oggi.

Un rigore di Fernando Forestieri, ex Genoa, oggi allo Wednesday

Lo Wednesday milita oggi nella seconda serie inglese, la Championship ed è impegnato questa sera in casa nel match contro il Middlesbrough. Due nobili decadute del calcio britannico. Gli Owls, i gufi dello Sheffield, non partecipano alla Premier League dal 2000. L’assenza del Boro dalla massima categoria è più recente, dal 2017.

La gara è uno scontro diretto per i quartieri alti della Championship. Lo Wednesday è sesto a 19 punti, a 6 punti dai cugini dello United primi in classifica. Poco più su c’è il Middlesbrough, quarto a 22 punti.

Non si fanno sconti durante lo Steel City Derby

Il derby tra gli Owls, biancoblu e i Blades, le lame, biancorossi, è uno dei grandi classici del calcio di Sua Maestà. È lo Steel City derby, in programma il 9 novembre con l’andata in casa dello United, a Bramall Lane, lo stadio più antico del mondo. Il ritorno sarà il 2 marzo a Hillsborough, il teatro dei Gufi dello Wednesday, tristemente noto per la strage del 1989 con 96 vittime durante la semifinale di FA Cup tra Nottingham Forest e Liverpool. La rivalità tra i due Sheffield è talmente forte che, alla fine degli anni Novanta, i rispettivi supporter hanno rifiutato qualsiasi ipotesi di fusione tra le due squadre.