Ai Mondiali di nuoto paralimpico che si sono disputati a Londra, la Nazionale italiana si è classificata prima nel medagliere, per la prima volta nella sua storia con un bottino incredibile di 50 medaglie. L’Italia, infatti, ha ottenuto 20 medaglie d’oro, 18 d’argento e 12 di bronzo, arrivando davanti a Russia, Gran Bretagna, Ucraina, Cina e Stati Uniti.
Ma a rendere speciale e ancor più emozionante questa avventura è uno straordinario episodio: il doppio oro conquistato dal campionissimo Federico Morlacchi e da Simone Barlaam mercoledì 11 agosto nella finale dei 100 farfalla S9, dove i due compagni di squadra, quasi in un passaggio di consegne generazionale, hanno toccato la piastra nello stesso istante fermando il crono sul tempo di 1″00’36. In quello che è stato uno dei momenti più incredibili e spettacolari di questi Mondiali che parlano inglese.La prima medaglia d’oro è arrivata dal cremonese Efrem Morelli, il grande vecchio della nazionale italiana, che a quarant’anni ha stravinto la finale mondiale dei 100 rana categoria Sb3, siglando anche il record del mondo; mentre l’ultimo oro della giornata che ha chiuso i Mondiali di Londra è arrivato dalla bellissima vittoria della staffetta azzurra maschile nei 4×100 stile libero, punti 34. Nell’ordine la staffetta era formata da Stefano Raimondi, Antonio Fantin, Federico Morlacchi e Simone Barlaam che ha chiuso i giochi allungando di misura il successo degli azzurri che hanno battuto per la prima volta in un Mondiale le fortissime staffette dell’Ucraina e dell’Australia, rispettivamente seconda e terza. I quattro campioni italiani hanno battuto anche il record mondiale nella 4×100 stile libero (3’46″83).
Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, ha detto:
L’Italia del nuoto paralimpico, conquistando la vetta del medagliere dei Mondiali di Londra ha scritto un altro pezzo di storia dello sport internazionale. Un successo che ci proietta in cima al mondo come eccellenza sportiva. Si tratta di un risultato frutto dello straordinario lavoro messo in campo dalla Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, guidata dal Presidente Roberto Valori, e da un team eccezionale coordinato dal CT Riccardo Vernole. Questo gruppo ha saputo costruire, negli ultimi anni, le basi di un successo incredibile, Siamo orgogliosi di questi ragazzi e di queste ragazze. Il Mondiale appena terminato rappresenta il miglior biglietto da visita per la Paralimpiade di Tokyo. Un appuntamento importantissimo che vogliamo affrontare da protagonisti