Tag

alonso

Browsing

Lewis Hamilton e Sebastian Vettel lo hanno scortato nel giro d’onore finale al Gp di Abu Dhabi perché Fernando Alonso è stato un grande campione.

Nell’ultima gara della stagione a festeggiare è stato nuovamente il pilota britannico della Mercedes ma, a Yas Marina, applausi e congratulazioni sono stati indirizzati anche allo spagnolo due volte campione del Mondo in Formula 1. Da oggi si dedicherà ad altro, in primis continuerà la stagione nel Wec (FIA World endurance championship) insieme alla Toyota.

Cresciuto come quasi tutti i piloti sui kart, trascorrerà poi ben 17 anni in F1. Dal debutto con la Minardi nel 2001 all’addio di ieri con la McLaren.

IL DEBUTTO IN F1 CON LA MINARDI
Il debutto in F1 di Alonso con la scuderia di Giancarlo Minardi

Proprio la casa di Faenza è quella che lo lancia in F1 sicura di avere un talento che prima o poi sarebbe sbocciato e diventato un campione. Era proprio in pischello quando il proprietario della scuderia, Giancarlo Minardi, lo accoglie nella famiglia e lo fa crescere fino al debutto a Melbourne nel Gp d’Australia del 2001.

Tra i suoi post d’addio però pare non ci sia stato spazio per la scuderia di Faenza, che non l’ha presa proprio bene.

PASSAGGIO IN RENAULT E I DUE TITOLI
Risultati immagini per alonso mondiale renault
La vittoria mondiale di Alonso in Renault

Nel 2002 passa alla Renault, che aveva rilevato la Benetton. Il team manager della casa francese è Flavio Briatore il quale riconosce in Alonso un vero talento. Dopo la prima stagione da collaudatore, nel 2003 diventa pilota ufficiale accanto a Jarno Trulli.
In Malesia ottiene la prima pole della sua carriera, diventando il pilota più giovane della F1 a scattare davanti a tutti in griglia di partenza, a soli 22 anni. In quella stessa stagione in Ungheria vince il suo primo Gp, con il record di miglior giovane.

I due mondiali arrivano nel fantastico biennio 2005/2006. Nel primo anno vince ben sette gare e comunque in quasi tutti i Gp riesce a salire sul podio. Campionato stravinto con una netta superiorità sulle altre scuderie.
La storia si ripete nel 2006 nuovamente con sette vittorie e duello affascinante con il pluricampione Michael Schumacher.

L’ANNO “SABBATICO” IN MCLAREN

Nel 2007 diviene pilota numero 1 della McLaren, durando però una sola stagione in cui dichiara:

Non mi sono mai sentito a mio agio in questa scuderia!

IL RITORNO IN RENAULT E IL SALTO IN FERRARI

Per questo motivo riabbraccia Briatore in Renault prima del grande salto in Ferrari nel 2010. Il sogno di ogni pilota. Con la Rossa vince subito in Bahrein, ma vive quattro anni tra alti e bassi, complice anche e soprattutto la presenza di un giovane Sebastian Vettel che in Red Bull vince quattro campionati consecutivi. In effetti tra i rimpianti di carriera ci sono proprio i titoli sfiorati nel 2012 e nel 2013.

L’addio non è dei migliori e tuttora c’è sempre quel sapore amaro quando il pilota spagnolo parla della sua esperienza con la scuderia di Maranello. Tuttavia la sua vittoria più bella è stata proprio con la monoposto rossa a Valencia nel 2012, partito dall’undicesima posizione.

La vittoria di Alonso a Valencia nel Gp d’Europa 2012
L’AMARO ADDIO DALLA ROSSA E IL RIAPPRODO IN MCLAREN

Dopo la Rossa firma un contratto con la “neonata” McLaren che torna nel palcoscenico della Formula 1. Le stagioni però passano quasi nell’anonimato fino all’ultimo Gp di Abu Dhabi in cui, però, rispetto e onore sono stati trasmessi dai due campioni come Vettel e Hamilton.

Fernando Alonso torna in F.1 dopo l’esperienza nella 500 Miglia di Indianapolis dove a tradirlo è stato anche in questa occasione il motore Honda.

“E’ stata un’esperienza grandiosa, molto nuova, con tante cose da imparare e quindi molto intensa. Sicuramente un bel modo per interrompere per qualche settimana la stagione di F.1 e mettere la testa su qualcos’altro. Ho cercato di essere competitivo con una macchina nuova, in una nuova categoria ed è stata una decisione positiva”.

Fernando conferma comunque che il suo primo amore è sempre la F.1

“Vincere un terzo titolo è sempre la mia priorità, perchè è anche la cosa che so fare meglio. Però è stata un’esperienza diversa in una macchina Indy, con regole diverse e questo non mi crea timore per il futuro perchè se dovessi lasciare la F.1 so di poter vincere anche in altre categorie”.

Ancora una volta lo spagnolo conferma che in autunno prenderà una decisione sul suo futuro.

“Se dovessimo vincere prima di settembre, la decisione sarà quella di restare”.

Anche per Fernando Alonso Sebastian Vettel è il grande favorito per la vittoria del titolo mondiale.

“E’ molto forte sotto tutti gli aspetti e ha pochi punti deboli” dice il due volte campione del mondo a SkyF1. “Ha una metodologia di lavoro molto disciplinata. Ha lavorato piu’ di tutti l’anno scorso con i test Pirelli e anche quest’anno ha lavorato molto ed è concentratissimo. E’ il favorito numero uno per il titolo”.

Sara’ Jenson Button a sostituire Fernando Alonso alla McLaren nel Gran Premio di Monaco.

Lo spagnolo saltera’ la gara nel Principato per competere nelle 500 Miglia di Indianapolis e nella ‘sua’ monoposto salira’ l’ex campione del mondo britannico, ritiratosi della scene alla fine della passata stagione.

“Sono entusiasta di essere fare il mio ritorno a Monaco, la mia patria adottiva”, ha commentato Button, iridato nel 2009, che ha trascorso l’inverno in California per allenarsi come Ironman del triathlon, la sua passione di lunga data.

Button ha firmato un contratto con la McLaren lo scorso autunno che lo impegna a sostituire qualsiasi pilota che non e’ in grado di prendere parte a un Gran Premio di quest’anno. Nell’ambito di tale contratto, il team ha anche un’opzione sulle sue prestazioni per il 2018.

“A Monaco ho vinto la mia prima gara, nel 2009, ed e’ una delle mie piste preferiti – ha aggiunto Button – E’ un circuito cittadino difficile su cui un buon pilota puo’ davvero fare la differenza”.

“Sono contento di tornare qui in Bahrain dove c’è sempre del tempo molto buono. Abbiamo avuto un inizio di stagione che è andato bene, abbiamo lavorato sodo e devo ringraziare il team che ci ha permesso di continuare a livelli molto alti”.

A parlare così è Lewis Hamilton, nella conferenza stampa di presentazione del Gran Premio del Bahrain, terzo appuntamento del Mondiale di F.1 che l’ha visto chiudere al secondo posto la gara inaugurale in Australia alle spalle della Ferrari di Vettel e primo, precedendo il tedesco, in Cina.

sulla ferrari

“La Ferrari ha mostrato di avere un passo fantastico e anche nella prima gara sono stati molto veloci nelle condizioni più calde e, visto che questa è piu calda immagino saranno più vicini” afferma il pilota della Mercedes che, ancora una volta, conferma di gradire molto questa battaglia con il quattro volte campione del mondo alla guida della rossa, rispetto ai tre anni precedenti di lotta in famiglia con Nico Rosberg.

Gp Abu Dhabi

“Ho detto mille volte che è più emozionante gareggiare con un pilota di un’altra squadra” ribadisce. “Io l’ho già provato nel 2007 e 2008 eppoi sono cresciuto vedendo le battaglie fra Ferrari e McLaren, o latri grandi team. E’ emozionante partecipare alla lotta tra una rossa e una freccia d’argento che sono i team più storici”.

indianapolis

Credo che sia bellissimo che un pilota possa fare una mossa simile. In passato piloti potevano passare attraverso diverse gare. Spero che Alonso faccia bene e spero che al suo posto a Monte-Carlo ritorni Jenson Button che e’ uno dei piloti migliori, uno di quelli di calibro piu’ alto. Penso che in McLaren dovrebbero sceglie lui per la sua esperienza” aggiunge Lewis riferendosi alla notizia di Fernando Alonso che sara’ impegnato nella prossima 500 Miglia di Indianapolis, saltando il GP di Monaco a Monte-Carlo.

“Credo che non sara’ facile adattarsi alla prima gara, ma stiamo parlando di uno dei migliori piloti al mondo. Vedremo quanto sara’ forte e come riuscira’ a misurarsi con piloti piu’ abituati di lui” afferma il tre volte campione del mondo della Mercedes che poi rivela il suo sogno: “A me piacerebbe correre in MotoGP e poi magari nella Nascar, alla 500 Miglia di Daytona”.