È ancora lei la grande protagonista sul ghiaccio: Carolina Kostner incanta tutti con la sua performances allo short program degli Europei di pattinaggio di figura 2018 che si stanno disputando a Mosca.
Nella seconda giornata dedicata alle gare prima dell’inizio delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, l’azzurra entra in scena con un abito rosso e volteggia sul ghiaccio sulle note di una canzone di Celin Dion, “Ne me quitte pas”, conquistandosi la terza posizione del podio.
Ma non è tutto: Carolina Kostner riesce anche a superare il record italiano nel corto, avviandosi verso i record di vittoria finora raggiunti solo dalla russa Rodnina che riuscì a conquistare esattamente 11 medaglie d’oro europee.
Dal punteggio di 77.24 dei Mondiali di Saitama del 2014 raggiunge il nuovo record con 78.30 e sale sul podio dopo due talenti incredibili che giocavano in casa: Alina Zagitova di soli 15 anni che ha totalizzato 80.27 ed Evgenia Medvedeva, diciottenne due volte campionessa iridata e continentale in carica, con 78.57.
A caccia della sua undicesima medaglia europea, sabato la più grande pattinatrice italiana si esibirà contro le sue avversarie e non è affatto impossibile che riesca anche a superarle in classifica. Nel frattempo si dice molto soddisfatta della sua prova:
Sono molto felice per come è andato il programma corto. Mi sentivo tranquilla, ben preparata, e l’atmosfera così come le reazioni del pubblico mi hanno fatto provare qualcosa di speciale. Siamo a metà gara: stasera mi rilasso e domani mi allenerò con tranquillità per il libero di sabato. Aver pattinato con le migliori è già un grande motivo di soddisfazione
E con l’umiltà e la maturità che la caratterizzano, Carolina Kostner non ama parlare di confronti con le avversarie e si concentra solo su se stessa:
L’ultimo periodo di allenamento mi aveva fatto capire di esser pronta. Se penso che agli Europei dell’anno scorso, dato un ranking che risentiva dei quasi tre anni di stop, avevo dovuto esibirmi al mattino presto e a inizio competizione, mi rendo conto di quanta strada ho compiuto in una stagione. Il viaggio è stato lungo, ma allo stesso tempo stupendo e ricco di soddisfazioni. Né mi interessa molto fare confronti con le altre. Sono felice di riuscire a dimostrare quel che so fare, il mio pattinaggio, le mie qualità. I risultati sono quasi un di più e, senza voler sembrare superiore, li lascio alle altre, alle più giovani. E comunque le ragazze russe sono super forti: da loro ho da imparare, di certo mi motivano
E, in attesa di vederla ancora risplendere sul ghiaccio, ci godiamo la sua ultima performances che ha affascinato tutti alla Megasport Arena di Mosca:
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