Manca ormai pochissimo per l’inizio della gara di rugby più appassionante, il Sei Nazioni 2018, 19esima edizione del torneo continentale, che avrà inizio a febbraio.
Per il primo raduno di preparazione, che si terrà a Roma dal 21 al 24 gennaio, il c.t. Conor O’Shea ha appena reso noti i nomi dei convocati azzurri. Tra esordienti e grandi ritorni, conosciamo i nomi di chi potrà partecipare e chi invece ne è rimasto escluso.
Per la lista definitiva dei giocatori che affronteranno le prime due partite del torneo, invece, bisognerà attendere il 25 gennaio.
Tra i nomi degli azzurri spicca quello di Alessandro Zanni, che torna a giocare per la nazionale dopo 2 anni di assenza, a causa di svariati infortuni che non gli hanno consentito di scendere in campo.
Ma non è l’unico grande ritorno: nella lista troviamo anche Nicola Quaglio, Maxime Mbandà, Giulio Bisegni, George Biagi e Tommaso Allan.
Nel gruppo c’è anche un giocatore al suo debutto in nazionale, Jake Polledri, terza linea di Gloucester che sta avendo grandi risultati nella Premiership.
Rimangono fuori, invece, Dario Chistolini, Francesco Minto e Marco Lazzaroni. Non giocheranno neanche Michele Campagnaro, Angelo Esposito, Ornel Gega e Federico Zani, per infortunio.
La prima partita dell’Italia si giocherà il 4 febbraio contro l’Inghilterra e il ct azzurro sa bene che non sarà affatto facile battere gli avversari che sono davvero temibili.
Sono consapevole che saremo giudicati sulla base dei risultati, ma sappiamo bene tutti del livello di gioco con cui andremo a confrontarci e delle sfide che ci attendono in ogni partita, a cominciare dall’affrontare la seconda e la terza squadra del ranking mondiale nell’arco di sei giorni nelle prime due giornate. Se come Federazione continueremo a crescere e sviluppare i nostri giocatori, il sistema ed i processi come stiamo facendo continueremo a ridurre il gap con le altre Nazioni
Fiducioso, però, nel talento dei giocatori, aggiunge:
In squadra, ci sono alcuni giovani di particolare talento e ci prepareremo a prendere qualche rischio, nei mesi a venire, per trasformare il possesso in punti. Abbiamo messo le fondamenta per progredire e anche se le sfide del 6 Nazioni saranno difficili lo sport è fondato sulla sfida e sulla solidità mentale. Solo un gruppo di giocatori e uno staff con la mentalità giusta può affrontare gli appuntamenti che ci aspettano: abbiamo un gruppo pronto a farlo
La lista dei convocati azzurri
Piloni
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 8 caps)
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 20 caps)
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 2 caps)
Nicola QUAGLIO (Benetton Rugby, 2 caps)
Tallonatori
Luca BIGI (Benetton Rugby, 6 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 89 caps)
Oliviero FABIANI (Zebre Rugby Club, 4 caps)
Seconde linee
George BIAGI (Zebre Rugby Club, 19 caps)
Dean BUDD (Benetton Rugby, 6 caps)
Marco FUSER (Benetton Rugby, 27 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 3 caps)
Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 99 caps)
Flanker/n.8
Renato GIAMMARIOLI (Zebre Rugby Club, 1 cap)
Giovanni LICATA (Fiamme Oro Rugby, 3 caps)
Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 11 caps)
Sebastian NEGRI DA OLEGGIO (Benetton Rugby, 2 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, 129 caps) – capitano
Jake POLLEDRI (Gloucester Rugby, esordiente)
Abraham STEYN (Benetton Rugby, 17 caps)
Mediani di mischia
Edoardo GORI (Benetton Rugby, 65 caps)
Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 23 caps)
Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 8 caps)
Mediani d’apertura
Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 33 caps)
Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 25 caps)
Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 3 caps)
Centri-Ali-Estremi
Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 8 caps)
Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 45 caps)
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby Club, 7 caps)
Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 8 caps)
Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 5 caps)
Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 3 caps)
Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club, 3 caps)
Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 14 caps)
Leonardo SARTO (Glasgow Warriors, 34 caps)
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