Olimpiadi

C’è la firma di Medvedev: la Russia organizzerà le Olimpiadi alternative

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr

La notizia era già nell’aria. Qualche giorno fa il vice premier e presidente del comitato organizzatore dei Mondiali di calcio Russia 2018, Vitaly Mutko, aveva infatti annunciato che la Russia avrebbe organizzato “olimpiadi alternative”, dopo la fine di Pyeongchang 2018, ma senza fornire ulteriori dettagli né conferme.
La delusione per l’esclusione di circa 70 rappresentanti dello sport invernale russo, compresi gli atleti paralimpici, decisa in sede d’appello dal Tas, il tribunale arbitrale sportivo di Losanna, è stata cocente e brucia ancora, per quella che i russi considerano una vera e propria ingiustizia sportiva nei loro confronti.

Ora c’è l’ufficialità: il primo ministro della Federazione Russa, Dmitrij Medvedev, ha firmato il 12 febbraio un decreto governativo con il quale vengono formalmente istituiti giochi olimpici invernali alternativi, da svolgersi a marzo, per la durata complessiva di alcune settimane.
La notizia è stata inizialmente diramata dall’agenzia di stampa Tass e subito rilanciata dai principali quotidiani on line, sportivi e non, della Russia.

Le competizioni riguarderanno cinque diversi sport, sci, biathlon, bob, short track e pattinaggio di velocità su ghiaccio e potranno prendere parte non solo gli atleti russi esclusi da Pyeongchang 2018, ma anche atleti stranieri che manifesteranno l’intenzione di parteciparvi. Le città candidate ad ospitare le gare sono San Pietroburgo e Chanty-Mansijsk.

Ecco le parole di Medvedev alla stampa russa:

Ho firmato il decreto per mantenere inalterato il potenziale degli sport invernali, sostenere i nostri atleti e consentire loro di esprimersi e dimostrare al mondo le loro capacità; speriamo che questo aiuti a compensare quei problemi che hanno affrontato i nostri atleti

Il vice primo ministro Vitaly Mutko, aggiungendo che le stesse competizioni si terranno nelle discipline paralimpiche, ha aggiunto:

È stato istituito un fondo premi adeguato per premiare gli atleti vincitori delle olimpiadi

Pugliese emigrato a Mosca, tifosissimo del Milan, convinto che lo sport possa contribuire a rinsaldare i legami tra popoli e culture differenti, è “la voce dalla Russia” di Mondiali.it

Comments are closed.