Calcio

Ranieri lascia la Sampdoria

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Come ogni fine campionato, comincia il valzer delle panchine e la notizia di oggi è che Ranieri lascia la Sampdoria a fine stagione. Lo ha dichiarato lui stesso in una conferenza stampa molto breve, in cui ha detto che non ci sono i presupposti per continuare ad allenare la Sampdoria, dopo due belle stagioni. Quest’anno, infatti, l’Inter campione d’Italia ha perso solo tre volte, di cui una proprio contro la squadra di Ranieri, che è molto ostica per tutti.

Nella stessa conferenza, ha voluto omaggiare la Samp dello scudetto del 1991, con i vari Vialli, Mancini, Pagliuca, ricordando i compianti Boskov e il presidente Paolo Mantovani. Poi ha parlato del suo addio a fine stagione, ringraziando i suoi collaboratori e soprattutto la squadra per l’impegno profuso soprattutto durante il lockdown. Ha ringraziato anche i media che lo hanno sostenuto e non si è dimenticato dei tifosi; in merito a loro, si augura di averli soddisfatti nel suo ruolo di allenatore.

Non ha detto una sola parola sul presidente Ferrero e questo la dice slunga sui possibili motivi dell’addio, determinato probabilmente da dissapori con il vulcanico patrono. Quest’ultimo ha spesso avuto contrasti con i suoi ex allenatori e giocatori e a volte ha dei modi che mal si conciliano con lo stile signorile di Ranieri.

La trattativa per il suo rinnovo, infatti, è arrivata con molto ritardo e l’offerta è stata evidentemente incongrua. Gli è stato proposto il rinnovo del contratto solo per un altro anno a un milione di euro; che è quasi la metà dell’ingaggio che ha percepito fino ad adesso. Per tali motivi, il tecnico ha preferito declinare l’offerta; quindi Ranieri lascia la Sampdoria dopo aver raggiunto la quindicesima e la nona posizione in classifica.

Ovviamente, quando un allenatore lascia una squadra, cominciano a sorgere i nomi dei possibili sostituti. In questo caso si era pensato a Stankovic, che però ha firmato il rinnovo con la Stella Rossa di Belgrado. Si parla anche di D’Aversa, Italiano e Giampaolo; quest’ultimo ha già allenato la Doria dal 2016 al 2019, lasciando un ottimo ricordo tra i tifosi sampdoriani.

Il sessantanovenne allenatore romano ha avuto una lunga e decorosa carriera, con il leggendario scudetto con il Leicester che verrà ricordato per sempre. Sicuramente continuerà ad allenare e gli auguriamo il meglio perché è una bella persona e un bravo tecnico.

Redazione mondiali.it

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