La giornata di qualificazioni al mondiale di ieri, tra uscite clamorose ed esordi sorprendenti, ha segnato un altro passo nella formazione delle squadre che accedono alla competizione.
Ed esulta per la prima volta il Panama, che si guadagna l’accesso ai Mondiali di calcio di Russia 2018 senza nemmeno passare per i play-off. Un sogno che diventa realtà per questo paese del Nord America, che, dopo il flop con gli Usa che l’ha vista perdere 4-0, pensava già di rimanere a casa.
Poi il colpo di scena: gli Stati Uniti escono clamorosamente per aver perso contro il Trinidad&Tobago per 2-1 e regalano la via d’accesso ai mondiali al Panama.
Nel girone di qualificazione, accanto a Messico e Costa Rica, troviamo al suo esordio proprio Panama, che grazie alla vittoria di ieri sera vola direttamente in Russia, diversamente dall’Honduras che si gioca la sua partecipazione agli spareggi.
Una partita, quella appena conclusa, che ha visto trionfare questa squadra su cui nessuno avrebbe puntato. E anche nella prima parte del match l’esito sembrava già stato deciso con il vantaggio della squadra avversaria, la Costa Rica. Ma ecco che a sorpresa il Panama riesce a stravolgere le carte in tavola e fare una rimonta che ha spiazzato tutti, compresi gli avversari.
È il gol di Roman Torres, negli ultimi minuti della partita, che fa esplodere lo stadio e si guadagna il biglietto diretto per i Mondiali del 2018. Tra la sorpresa dei tifosi e la gioia quasi incontenibile del team, Panama si conferma la rivelazione di queste qualificazioni ai Mondiali, insieme all’Islanda.
Il panama entra nella storia
Ma chi è questa squadra che sta realizzando la sua favola? Panama insegue il sogno di partecipare ai Mondiali dal lontano 1930. E adesso finalmente, dopo tanti sacrifici, entra nella storia e gioca accanto alle più grandi potenze calcistiche del mondo.
Un paese scoperto quasi per caso durante uno dei viaggi di Cristoforo Colombo nel 1504. Nel corso della sua storia ha assunto un’importanza decisiva a livello commerciale per la costruzione del canale di Panama. Scosso da sempre dai conflitti legati agli interessi politici e posto al confine tra due continenti, ancora oggi presenta un mix di culture differenti.
L’immigrazione che da sempre la caratterizza ha portato alla formazione di etnie variegate, con una popolazione con origini jamaicane, africane, europee e americane.
Ma la cosa sicuramente più strana e al contempo più affascinante è che il calcio fino a poco tempo fa era addirittura considerato uno sport secondario. Lo sport nazionale era, infatti, il baseball.
Il talento e la determinazione in campo di calciatori come gli attaccanti Rommel Fernández e Julio Dely Valdés hanno destato l’interesse per questo sport che oggi sta regalando la gioia più grande a tutto il paese, con l’accesso al Mondiale di Russia 2018.
Quando si parla di Panama come squadra nazionale si pensa subito all’eroe della partita decisiva di ieri, Roman Torres. Ma brillano anche i nomi di Blas Pérez, Gabriel Torres e Harold Cummings. Sono tutti giocatori che danno il massimo in campo e che vogliono dimostrare a chi nutre delle perplessità sulla loro partecipazione al mondiale, che possono farcela e meritano quel posto tra i big.
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