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Mondiali 2030: Argentina, Paraguay e Uruguay lanciano la candidatura congiunta

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Il Presidente della Fifa Gianni Infantino si è recato mercoledì a Buenos Aires, dove si è tenuta una riunione tra le Federcalcio di Argentina, Paraguay ed Uruguay, in vista dei Mondiali 2030. Le tre nazioni, infatti, hanno ufficialmente presentato la loro candidatura ad ospitare la rassegna iridata, che cade nel centenario della prima edizione, nella cui finale si affrontarono proprio l’Albiceleste e la Celeste.

‘‘Siamo qui per annunciarvi che abbiamo ratificato questo compromesso, lo abbiamo presentato al Presidente della Fifa e speriamo nel sostegno della CONMEBOL’‘, ha dichiarato in conferenza stampa il Presidente argentino Mauricio Macri. “Credo che la regione meriti di ospitare un Mondiale, perché è passato tanto tempo dall’ultima volta’‘.

Il processo di candidatura inizierà solo nel 2021.

“Se ci sarà data l’opportunità, saremo grandi padroni di casa”, ha detto il presidente argentino Mauricio Macri, affiancato dall’uruguaiano Tabare Vazquez e dal leader paraguayo Horacio Cartes. “Questa regione merita di ospitare la Coppa del Mondo, è una passione condivisa da uruguayani paraguayani e argentini”.

Uruguay Paraguay metterebbero a disposizione della rassegna uno o due stadi ciascuno, mentre l’Argentina ne potrebbe fornire fino a sei. Il torneo del 2030 si svolgerà 100 anni dopo che l’Uruguay ha vinto la prima Coppa del Mondo come paese ospitante. «Sappiamo che altri paesi sono interessati, ma penso che il 100esimo anniversario della prima Coppa del Mondo in Uruguay renda questa regione particolarmente attraente», ha dichiarato Cartes.

L’Argentina e l’Uruguay, vincitori della Coppa del Mondo per due volte, hanno annunciato i loro piani per una candidatura congiunta all’inizio di quest’anno, prima che si aggiungesse anche il Paraguay il mese scorso. «L’idea della candidatura congiunta è venuta dall’Uruguay e ci sono voluti 40 secondi per dire di sì», ha detto Macri

Redazione mondiali.it

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