Le speranze di ospitare i Mondiali 2026 da parte degli Stati Uniti potrebbero essere ridimensionate seriamente se le restrizioni del presidente Donald Trump relative ai viaggi negli ‘States’ entrassero in pieno vigore. Parola del presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, in una intervista al New York Times
“Tali misure – ha sottolineato – che potrebbero impedire a giocatori, tifosi e giornalisti di partecipare all’evento sarebbero contrarie a ogni tipo di offerta. Questo farà parte della valutazione complessiva e sono sicuro che non sarà di aiuto per gli Usa per ottenere l’organizzazione della Coppa del mondo”.
Gli Stati Uniti sono considerati tra i favoriti nella corsa ai Mondiali 2026, sia da soli che insieme a Messico e Canada.
“Se i giocatori non possono venire a causa di decisioni politiche, o populiste, la Coppa del Mondo non può essere giocata lì. E questo vale per gli Stati Uniti, ma anche per tutti gli altri paesi che vorrebbero organizzare un mondiale. Tifosi e giornalisti dovrebbero essere in grado di partecipare alla manifestazione indipendentemente dalla loro nazionalità. Ma speriamo che ciò non accada”.
Ceferin ha anche riconosciuto che le politiche di immigrazione più severe potrebbero danneggiare le possibilità anche della Gran Bretagna di ospitare finali importanti una volta uscita dall’Unione Europea.
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