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In che modo lo sport e i giochi per computer stanno cambiando il panorama dell’intrattenimento?

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Lo sport e i giochi in generale, continuano a svilupparsi e a sostituire le nostre forme standard di intrattenimento, come la TV e la radio, e per una buona causa!

Come tutti ben sappiamo, i videogiochi sono stati visti come una forma di intrattenimento per il pubblico giovanile a partire dagli anni ’80, quando sono apparse le macchine arcade, fino agli anni ’90, quando sono stati introdotti i PC e le console, ma prima che apparisse internet e siti di intrattenimento come casinofiables.com.

All’inizio, l’industria dei videogiochi non ha ricevuto molta attenzione, soprattutto da parte dei rivenditori di marchi e degli operatori di marketing, che non ne vedevano alcun beneficio, a differenza di ciò che oggi rappresentano anche siti come GrandMondial. Tuttavia, i tempi stanno cambiando, così come la percezione del mercato.

I videogame sono un nuovo media?

I videogiochi sono diventati un settore di punta grazie alla nuova forza trainante che sta dominando il mondo moderno: la digitalizzazione.

Ovunque andiamo, possiamo vedere i risultati del processo di digitalizzazione, come l’assistente vocale Alexa o le smart TV che trasmettono spettacoli ed eventi di esports.

Parlando di sport, anche questo è il risultato di un lungo processo chiamato digitalizzazione. Alcuni potrebbero definire gli eventi di esports una perdita di tempo: come si fa a guardare qualcuno che gioca ai videogiochi quando puoi farlo anche tu? Inutile dire che questa argomentazione proviene da chi guarda il calcio in TV.

Lo streaming dal vivo svolge un ruolo importante nello sviluppo degli esports nel palcoscenico mondiale della nostra cultura. Giocando al videogioco che amiamo e condividendolo con persone che la pensano allo stesso modo, i giocatori sono diventati essi stessi produttori di contenuti, trasformandoli in media! La creazione di contenuti di gioco come tipo di intrattenimento per la comunità dei giocatori e per un pubblico più ampio si è evoluta dal consumo massiccio di videogiochi.

Le piattaforme di live-streaming

Pensate a questo aspetto: Twitch, la piattaforma di live-streaming per videogiocatori di proprietà di Amazon, ha registrato 2-2,5 milioni di spettatori che guardano i videogiocatori in qualsiasi momento. Solo nel secondo trimestre del 2022 gli spettatori sono stati 3 milioni. Non c’è nessun altro titolo sportivo che possa vantare un simile record di spettatori 24 ore al giorno.

Grazie a Twitch e YouTube, stiamo assistendo alla produzione di un’enorme quantità di contenuti videoludici ogni singolo giorno, che spingono la popolarità di questi giochi e fanno di questo settore un grande protagonista del business dei media.

Con l’evoluzione dell’economia dei media, gli esports hanno preso il loro posto nel mondo dei videogiochi di tendenza. Poiché i giochi stanno diventando sempre più competitivi, sono state organizzate squadre di giocatori professionisti che si sono ritrovate a partecipare a tornei e campionati, vincendo premi per la loro passione per il gioco. Il live-streaming è arrivato alla ribalta, mostrando le partite delle loro squadre preferite a tutto il mondo che può fare il tifo per loro.

Crossover dei videogiochi con altre industrie

Il mondo dei videogiochi ha cambiato talmente tanto l’intrattenimento da incrociarsi con altre industrie che hanno prosperato nel corso dei decenni. Prendiamo ad esempio la musica. Gli artisti rap e hip-hop hanno spesso un pubblico simile a quello dei videogiochi e degli sport. Post Malone, un famoso cantante rap, partecipa ai live stream di gioco di influencer popolari. Anche nella sua ultima intervista ha rivelato di giocare ad Apex Legends e di acquistare costose skin per i personaggi che interpreta. A volte ospita le proprie dirette streaming, ma bisogna tenerlo d’occhio perché lo fa piuttosto raramente.

Anche molti atleti professionisti americani sono appassionati di videogiochi! Mentre le persone di entrambi i settori si divertono con i videogiochi, le organizzazioni non si lasciano sfuggire l’opportunità di salire sul treno dell’hype e farsi notare.

I proprietari delle principali leghe sportive, come i New York Mets, i Philadelphia Flyers e i Los Angeles Rams, tendono a investire nelle leghe di giochi esports, spingendosi addirittura a crearne una propria da zero.

E lo sport?

Per quanto riguarda i media sportivi, prendiamo ad esempio Complex Media che ha lanciato un programma di gioco con DJ che giocavano contro musicisti e atleti e parlavano della storia della musica. Con il tempo ha perso popolarità e non esiste più.

Avete mai seguito un talk show? Se lo avete fatto, allora potreste conoscere Ellen DeGeneres, che conduce, come avete indovinato, il “The Ellen DeGeneres Show”. Ellen DeGeneres ha invitato il più grande streamer di Twitch per un’intervista e gli ha chiesto di insegnarle a giocare al gioco più popolare del momento, Fortnite.

Mentre sempre più industrie sfruttano le opportunità offerte dal gioco, aspetti fondamentali della nostra vita non rimangono in disparte, come l’istruzione!

I college americani, famosi per le loro squadre sportive come il football, il basket e così via, stanno ora creando leghe di esports e competono con altri college per il titolo di migliori giocatori dello stato, per non parlare dell’America.

Anche Hollywood, come un avido produttore cinematografico, è a caccia del pubblico più giovane per rivolgere l’attenzione ai propri film e accaparrarsi i soldi dei giocatori. Titoli come Mortal Kombat, Resident Evil, Hitman, Uncharted, ecc. sono creazioni realizzate con l’obiettivo di ottenere una maggiore popolarità da parte dei giocatori, ma la maggior parte di essi ha ricevuto recensioni negative in quanto hanno una scarsa affidabilità rispetto ai franchise di giochi che i giocatori amano.

Conclusioni

È davvero difficile trasportare l’esperienza di gioco in quella cinematografica, accontentando tutti i giocatori che hanno giocato a quei giochi. I film non possono semplicemente copiare la trama del gioco e chiudere la questione. Sarebbe una violazione della proprietà intellettuale dello sviluppatore e del produttore del gioco. Quindi devono improvvisare e creare la propria trama, rifare i personaggi e sviluppare una storia diversa. Naturalmente, questi film si ispirano agli effetti visivi e alle storie narrative che i videogiochi offrono al loro pubblico. Trasmettere la stessa esperienza che i giocatori hanno vissuto con i loro titoli preferiti è un compito arduo per ogni produttore cinematografico del mondo.

Redazione mondiali.it

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