Calcio

Il Superclasico si è fermato a Madrid: River Plate eliminato al Mondiale per club

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Tanto tuonò per il Superclasico che alla fine piovve per entrambe. Il Boca Juniors superato in finale dal River Plate. I Millonaros vincitori poi sconfitti nella semifinale del Mondiale per club contro l’Al Ain. All’atto successivo del torneo volano i padroni di casa, campioni nazionali negli Emirati Arabi. Attendono l’altra finalista dalla sfida odierna tra Real Madrid e i giapponesi del Kashima Antlers.

La sorpresa in quella che fu la Coppa Intercontinentale arriva quindi dall’eliminazione ai rigori del River Plate. Il mese più lungo della Libertadores ha sfiancato mentalmente la squadra di Gallardo. Passati in svantaggio dopo soli 3 minuti per il gol dello svedese Berg (ex Psv e Amburgo), gli argentini hanno poi rimontato il match in soli 5 minuti. Una doppietta del colombiano Borrè ha ribaltato il risultato tra l’11’ e il 16’. Il River, nettamente superiore tecnicamente agli avversari, si permetteva il lusso di lasciare in panchina Quintero, l’eroe del Superclasico. I padroni di casa però non hanno mollato.


Hanno invocato prima un rigore, poi avevano anche pareggiato al 47’ con El Shahat. Ma in entrambi i casi l’arbitro Rocchi, coadiuvato dal Var Irrati, ha negato la gioia agli arabi. Esultanza rimandata solo di qualche minuto visto che il 2-2 è arrivato al 51’ con il brasiliano Caio. La possibile svolta della gara è decretata da Rocchi, con un rigore per gli argentini al 67’. Martinez però ha sparato il penalty sulla traversa, un cattivo presagio. La partita infatti non si è sbloccata fino al 90’, copione immutato anche ai supplementari. Si va ai rigori. Dal dischetto sono tutti impeccabili fino all’errore decisivo di Enzo Perez.


In finale va l’Al Ain, dopo aver già eliminato nei turni precedenti i neozelandesi del Team Wellington e i tunisini dell’Esperance. Negli ultimi tre anni, per ben due volte i vincitori della Libertadores hanno fallito la finale. L’ultimo successo sudamericano nella competizione è targato Corinthians nel 2012. Numeri che aumentano i dubbi sulla qualità del calcio in America Latina. Già il Superclasico aveva sollevato più di una perplessità sul tema. Ora la squadra degli Emirati Arabi attende il suo avversario in finale. Nel Mondiale per Club le sorprese non mancano, il Madrid di Solari è avvisato.

Giornalista, nato e cresciuto nella provincia barese con pezzi di cuore sparsi tra Roma e Liverpool, a metà tra Penny Lane e Strawberry Fields. Segue il calcio da quando Andrè Escobar segnava nella propria porta a Usa ‘94 mentre Roberto Baggio riceveva palla da «un’iniziativa di Mussi sulla fascia destra» . SCOPRI LO SCONTO UTILIZZANDO IL COUPON: VINCENZOP

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