Curiosità Mondiali

Hilderaldo Bellini e il suo “Winning Salute”, il saluto del vincitore

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Il Campionato del Mondo 1958 in Svezia fu la prima edizione in cui la nazionale italiana non partecipò per la mancata qualificazione e per il debutto del O Rei, Pelè.

Tuttavia in secondo luogo, il Mondiale scandinavo segnò un piccolo cambiamento per quel che riguardano i festeggiamenti post vittoria.

Il Brasile, a Stoccolma, vinse il primo titolo Mondiale dopo le delusioni del Maracanazo del 1950. Il capitano verdeoro, Hilderaldo Luiz Bellini, ebbe l’onore di prendere per primo la Coppa Rimet per la prima volta della storia del calcio brasiliano.

Dal momento in cui ricevette il trofeo, un suo gesto ha cambiato il concetto di vittoria.

Il capitano della Seleçao, poiché circondato da decine e decine di supporters, alzò la coppa in alto affinché i giornalisti brasiliani potessero fotografare lo storico momento. La Coppa Rimet fu sollevata e tenuta alta sopra il capo per parecchi secondi.

Un gesto casuale, nato così senza pensarci su, che però è diventato il simbolo di ogni capitano che prende per mano la Coppa del Mondo.

Nel 1962 è successo nuovamente a Bellini, trionfante con il suo Brasile anche in Cile, e da lì in poi a tutti i capitani delle vari nazionali vincenti.

Giornalista professionista, cura “Italians”, rubrica che parla di sportivi italiani che si sono affermati all’estero. E chissà magari, Ivanka Trump, la prossima volta non confonderà più Giorgio Chinaglia, ex attaccante di Lazio e New York Cosmos, per un santo.

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