Ormai è un eroe: Franco Morbidelli, dopo avere vinto il titolo di campione del mondo nel Mondiale Moto2 2017 è diventato un idolo su cui l’Italia punta molto per andare ancora più lontana e collezionare altri successi.
Un anno formidabile per il motociclista che segue le orme del grande Simoncelli e che vuole imparare da Valentino Rossi!
Appena rientrato in patria, si racconta ai giornalisti esprimendo tutta la sua soddisfazione per il titolo vinto e senza dimenticare mai i suoi esordi e soprattutto il terzo posto in Malesia che ha segnato l’inizio della scalata verso il suo successo.
Penso sia stato determinate rischiare. Molto, sempre. Nel senso che ho vinto tante gare. All’inizio più facilmente. Poi, con l’avanzare della stagione, è stato sempre più difficile arrivare primi. Ma comunque ho continuato a farlo dando tutto, senza fare troppi calcoli. Credo che questa sia stata una delle chiavi del successo
Un talento nel motociclismo che ha collezionato passo dopo passo ben 8 traguardi importanti che l’hanno poi condotto verso il riconoscimento più desiderato, ottenuto con caparbietà nel motomondiale nella classe Moto2.
E a chi dedica la sua vittoria? Lo dice lui stesso nell’intervista:
A chi lo dedico? Più che altro un ringraziamento a tutte le persone che mi vogliono bene, che sono con me e che mi aiutano. Quelli con cui lavoro a casa e in pista ed a tutti coloro che mi sono accanto. Se non ci fossero non sarei la persona e il pilota che sono oggi
Per il prossimo anno è previsto lo stesso team, l’Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, ma una moto diversa. Gli toccherà la massima cilindrata con la Honda RC213V e proprio fra poche settimane comincerà i test per provarla a Valencia.
Ma Franco Morbidelli, detto Franky, non ha paura delle sfide e si dice pronto anche a questa nuova avventura nella MotoGp, dove incontrerà anche il suo idolo Valentino Rossi.
Spero di imparare molte cose. È una leggenda del motociclismo e sono fortunato a dividere la pista con lui. Mi piacerebbe trovarmelo vicino qualche volta, significa che starò andando forte
E insieme alla voglia di gareggiare con il grande pilota, leggenda del motomondiale, c’è grande agitazione all’idea di correre su questa nuova moto. Così descrive il suo stato d’animo ai giornalisti:
Mi aspetto molta potenza. I miei primi giri su una MotoGp saranno sicuramente una esperienza da ricordare
Il pilota neo campione ha grandi aspettative per il futuro e si prepara al suo ingresso nella classe Motogp con orgoglio e determinazione. Siamo sicuri che non ha ancora finito di stupire!
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