Calcio

Assalto Manchester City per Kane

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Il PSG è la squadra che si sta muovendo meglio di tutte nel calciomercato e l’assalto del Manchester City per Kane è un tentativo dei Citizens per rimanere competitivi. La situazione in casa degli Spurs non è delle migliori, visto che ancora la questione dell’allenatore del Tottenham è lontana dall’essere risolta. In più, c’è la forte volontà del giocatore di cambiare squadra, per vincere qualche trofeo importante, cosa che nel suo attuale club sembra difficilmente realizzabile.

La squadra di Guardiola ha appena lasciato partire Aguero al Barcellona e un attaccante come Kane farebbe senza dubbio molto comodo al tecnico spagnolo; sebbene nelle prime tre partite di Euro2020 non abbia mai segnato, la punta rimane senza dubbio uno dei migliori attaccanti al mondo e tutti gli allenatori lo vorrebbero.

Assalto Manchester City per Kane – La Trattativa

Tra il City e Kane, però, c’è il presidente del Tottenham Daniel Levy, che non è un tipo molto malleabile e ha chiesto addirittura 175 milioni di euro per la cessione del suo bomber. E’ di pochi giorni fa un’offerta del Manchester City di 117 milioni ma la distanza con la richiesta del presidente sembra ancora troppo grande per imbastire una trattativa.

I rumors di queste ultime ore parlano, invece, di un’altra mega offerta del club di Manchester che si aggira intorno ai 150 milioni di euro; molto probabilmente le due parti si incontreranno alla fine dell’Europeo per discutere i termini della questione e per valutare anche l’ipotesi di inserire una contropartita tecnica per favorire lo scambio. A tal proposito, sembra che il City sia disposto a privarsi addirittura di Sterling, che è il trascinatore della nazionale inglese, per arrivare a Harry Kane.

Tutte e due le parti in causa sanno che la trattativa non sarà corta né semplice, perché le cifre in gioco sono molto elevate; il Tottenham, però, vista la volontà del giocatore di cambiare squadra e a fronte di questa grossa offerta del City, potrebbe decidere di privarsi dell’attaccante, il cui contratto scade nel 2024.

Redazione mondiali.it

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