Ashley Young lascia l'Inter

A volte si cambia squadra anche dopo aver vinto e questo è il caso di Ashley Young che lascia l’Inter, dopo una stagione e mezza, in cui ha collezionato 59 presenze e 4 gol. Avendo il desiderio di tornare a giocare in Premier League, il 35enne esterno di centrocampo ha deciso di non rinnovare il contratto con i nerazzurri.

Dopo il mancato accordo per il rinnovo con i nerazzurri, l’inglese ha deciso di giocare ancora una volta nell’Aston Villa, sottoscrivendo un contratto di un anno, da circa 3 milioni di euro netti. A distanza di 10 anni, quindi, dopo una lunga parentesi di quasi 9 stagioni al Manchester United, il giocatore torna nella squadra di Birmingham, dove probabilmente chiuderà la carriera.

Dichiarazioni di Aston Villa e Inter

L’Aston Villa ha dichiarato di aver raggiunto l’accordo per un anno di contratto con il giocatore che torna dopo aver contribuito a vincere lo scudetto con l’Inter. Il club ha, quindi, espresso una grande soddisfazione per l’ingaggio di un giocatore con grande esperienza, che sicuramente lascerà il segno nella prossima stagione.

L’Inter ha voluto salutare il giocatore e, tramite il profilo ufficiale di Twitter, ha ringraziato sia lui che Padelli, in scadenza di contratto. Nel Tweet, infatti, c’è l’espressione di una grande gratitudine per il giocatore che in questo anno e mezzo non ha mai creato polemiche e, quando è partito dalla panchina, non ha mai creato problemi.

Ashley Young lascia l’Inter – Caratteristiche Tecniche

L’inglese Young è un giocatore che può ricoprire qualsiasi posizione sulle due fasce, potendo ricoprire i ruoli di terzino, esterno di centrocampo e ala. Per queste sue caratteristiche e per la sua duttilità, Antonio Conte lo ha fortemente voluto all’Inter, nonostante la sua età non più giovanissima.

L’ormai ex centrocampista dei nerazzurri dispone di corsa e velocità, oltre al fatto che calcia bene con tutti e due i piedi e distribuisce diversi assist per i compagni. La sua buona tecnica individuale gli consente di battere i calci piazzati e di segnare anche dei gol, l’ultimo dei quali contro l’Udinese.

Si tratta di un buon giocatore anche perché non si diventa capitano del Manchester United per caso ed il suo palmares è ben fornito.