Italia Svizzera 12 Novembre – Gravina vuole il tutto esaurito

Quando una partita molto importante si gioca in casa, c’è bisogno di un grande sostegno del pubblico e, per questo motivo, per la gara Italia Svizzera 12 Novembre Gravina vuole il tutto esaurito. La FIGC ha fatto sapere che sono aperte le vendite per la sfida dello stadio Olimpico di Roma, fondamentale per la qualificazione ai Mondiali 2022 del Qatar.

Per guadagnare il lasciapassare per i Mondiali, quindi, la nazionale deve principalmente non perdere nello scontro diretto; il pareggio potrebbe, però, non bastare, perché in tal caso si deve vincere assolutamente l’ultima a Belfast, contro l’Irlanda del Nord. La cosa migliore è, quindi, quella di battere i nostri diretti concorrenti e, per questo motivo, Mancini sembra un po’ preoccupato per la tenuta del prato dell’Olimpico; tanto che da sollevare l’ipotesi di spostare la sede del match anche se i funzionari dello Sport e Salute e della Federcalcio, a seguito di un’ispezione, hanno escluso tale eventualità.

Dall’altro lato, il presidente Gravina ha richiesto l’apertura dello stadio per tutta la sua capienza, perché, data l’importanza della posta in palio, una massiccia presenza di tifosi italiani potrebbe dare una mano ai giocatori. Il sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, ha già dato il proprio parere positivo e si attende ancora il pronunciamento del CTS.

Italia Svizzera 12 Novembre Gravina vuole il tutto esaurito – La Situazione

Il biglietto per il Qatar è, per gli azzurri, ancora tutt’altro che conquistato. La vittoria degli elvetici contro la Lituania per quattro a zero, infatti, ha consentito ai nostri avversari di raggiungere l’Italia in testa al girone, a quota 14 punti. La differenza reti, per adesso, è a favore dei campioni d’Europa 2020.

Una vittoria azzurra, meglio se con diverse reti di scarto, porterebbe quasi al raggiungimento della qualificazione. Con un pareggio le cose si complicherebbero parecchio, perché la trasferta di Belfast non sarà una passeggiata; la sfida contro casalinga contro la Bulgaria, invece, sembra alla portata degli svizzeri. La sconfitta, invece, sancirebbe quasi certamente il secondo posto del girone e la necessità di giocare gli spareggi, che evocano ricordi poco piacevoli.