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Emil Hallfredsson, professione centrocampista, è nato ad Hafnarfjörður il 29 giugno 1984. La sua carriera di calciatore ha visto muovere i suoi primi passi nell’FH, squadra locale, con cui ha debuttato diciottenne. Da lì, la consueta esperienza all’estero, un must per i giocatori islandesi. A rilevarlo fu il Tottenham, nel 2005, anche se gli inglesi non riuscirono a farlo debuttare in prima squadra. Il nome del centrocampista è però sicuramente legato alla sua lunga militanza italiana, dal 2007 in poi: Reggina, Hellas Verona e Udinese le sue squadre nel Belpaese, mai più abbandonato se si eccettua una breve parentesi nel Barnsley. Ha totalizzato 64 presenze con la maglia della Nazionale, con una rete all’attivo.
Giocatore di una certa duttilità, è in grado di ricoprire i ruoli di regista, mezzala sinistra ed esterno sinistro di centrocampo. In Italia lo abbiamo visto più che altro agire in una mediana a tre, ma in Nazionale veniva impiegato in passato prevalentemente da esterno. Con il passare degli anni ha definitivamente occupato la posizione di centrocampista centrale, unendo dinamismo e una discreta tecnica di base. E’ anche in possesso di un gran tiro dalla distanza: la Juventus ne sa qualcosa.
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LA CARRIERA DI EMIL HALLFREDSSON NEI CLUB
2002-2004: FH, 29 (7)
2005-2007: Tottenham, 0 (0)
2006: Malmö FF (prestito), 19 (5)
2007: Lyn Oslo, 1 (0)
2007-2011: Reggina, 34 (1)
2009-2010: Barnsley (prestito), 27 (3)
2010-2011: Hellas Verona (prestito), 34 (4)
2011-2016: Hellas Verona, 150 (12)
2016-: Udinese, 58 (0)
LA CARRIERA DI EMIL HALLFREDSSON IN NAZIONALE
Presenze: 64
Reti: 1
Esordio: il 30 marzo 2005 in amichevole contro l’Italia allenata da Marcello Lippi, a Padova. Finì 0-0.
L’unica rete segnata dal centrocampista con la Nazionale risale a oltre dieci anni fa: Hallfredsson segnò il gol del vantaggio di testa (su assist di Joey Gudjonsson) nell’1-1 casalingo contro la Spagna (pareggio iberico di Iniesta nel finale). Il match era valido per le qualificazioni agli Europei 2008, e la Spagna andò in grande difficoltà in quanto in inferiorità numerica dal 20′ del primo tempo, per l’espulsione di Xabi Alonso.
CURIOSITÀ
Al termine della stagione 2010/2011, è stato insignito del premio “Mastino del Bentegodi” con la maglia dell’Hellas Verona, squadra con cui ha trascorso gli anni migliori della sua carriera. Forse non tutti sanno che ha un fratello minore, Hákon Atli Hallfreðsson, classe ’90, la cui carriera si è sviluppata principalmente con la maglia dell’FH senza lasciare particolari tracce di sé. L’Italia è sicuramente nel destino di Emil, come abbiamo detto: uno dei pochi islandesi a essersi adattato alla perfezione nel calcio italiano, contro gli azzurri ha anche collezionato la prima presenza in Nazionale.
Come molti suoi compagni, per Hallfredsson si tratta della seconda competizione internazionale con la maglia della Nazionale islandese: anche lui infatti era presente nella spedizione a Euro2016 in Francia.
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